Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerata a lungo come una reazione agli abusi ecclesiastici, la Riforma protestante [...] territori di un’indulgenza per otto anni, che ha per finalità la costruzione della basilica diSan Pietro in quegli anni: i cavalieri sono una classe indebolita dal di Ginevra. A questa data risale anche il primo soggiorno nella città diGiovanni ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] vescovo di Ginevra Giovanni Ludovico, di Savoia, altro fratello di Amedeo IX, priore dell'ospizio di Monte Giove (l'odierno, Gran San Bernardo), didi mano, reagì prontamente entrando in campagna alla testa di un piccolo esercito di 800 cavalieri e di ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] di soggetto profano, con scene di un torneo cavalleresco, un corteo di dame, cavalieridiGiovannidi Erfurt (Todi, Bibl. Civ., 24), codice miniato nell'atelier parigino di della parrocchia diSan Nicolò, Todi 1993; La diocesi di Todi, a cura di F. D ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] 7 dicembre, legato pontificio per l'esercito crociato, Jacques di Troyes giunse a SanGiovanni d'Acri nel giugno 1256 (B. Hamilton, p , Romae 1677, coll. 145-66; D.M. Federici, Istoria de' cavalieri Gaudenti, I-II, Vinegia 1787: I, p. 186; E. Georges, ...
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TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] 9° il vescovo Landolo donò una serie di manoscritti al monastero diSan Gallo, dove aveva trascorso la giovinezza.La tradizione lagunari. Il battistero, dedicato a s. Giovanni, è frutto di un restauro filologico terminato nel 1935 (Coletti, ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] del duomo fu l'architetto Giovanni Battista Bertani, reduce da un al re di Francia. Del 1574 è il bel disegno dell'Ermitage diSan Pietroburgo raffigurante cavalieri, ed ancora lavori di doratura di mobili, decorazioni su cuoio, approntamento di ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] di Parma.
Il viaggio in Italia diGiovannidi Lussemburgo re di Boemia accusa era rivolta anche al C., preposto di Borgo San Donnino e ribelle al suo vescovo, ed nominato vicario di Mastino nella città di Lucca e vi si recò con 300 cavalieri per tener ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] di ritratti il D. ne fece molti altri per cavalieri inglesi didi quest'epoca anche il S. Giovanni Evangelista, sempre a Pitti, del 1671, e la S. Cecilia di in Boll. della Acc. degli Euteleti della città diSan Miniato, XXXIII (1960), p. 105; G. ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] di febbraio, con la strage di Monte SanGiovanni, che gettò nel panico sia il campo aragonese a San Germano, precipitosamente abbandonato, sia Napoli. F. pensava di Carlo VIII decideva di partire da Napoli, lasciando nel Regno 6.000 cavalieri e 4.000 ...
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Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] , costituito dal re di Gerusalemme, Giovannidi Brienne, dai baroni di Terrasanta e dai francesi di Montbéliard (Riccardo diSan Germano, 1936-1938, p. 159). L'imperatore avrebbe elogiato più tardi, nel marzo 1229, la fedeltà di E. e dei Cavalieri ...
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teutonico
teutònico agg. [dal lat. Teutonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica popolazione germanica dei Tèutoni (v. teutone). Per estens., in denominazioni storiche e nell’uso letter., riferito alle popolazioni germaniche di età posteriori...