Gli antichi Greci e Romani chiamarono con questo nome la grande isola settentrionale dell'Europa.
1. La Britannia preromana. - Il nome. - La forma più antica del nome tramandata dai testi, quella che l'esploratore [...] periodo si sviluppa nel secondo in spade a lama lunga e sottile, a luglio 54) con 5 legioni e 2000 cavalieri. Uomini d'affari di ogni specie seguivano l Briganti. Le spedizioni degli anni 79 e 80 portarono le armi romane fino ai golfi della Clyde ...
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ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
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Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] locale (anche il romanzo di Longo portava il titolo Λεσβιακά), esso non e di liete adunanze fra le dame e i cavalieri. Con l'Ameto, alternato di prose e di , Alexandre Dumas, nei romanzi di cappa e spada (Les trois mousquetaires, Vingt ans après, La ...
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Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] per una bandiera di 25 fanti e 2 cavalieri, egli compreso fra questi; e tra i comuni, come a Parma, si portavano le bandiere nel parlamento del popolo, chiavi e a sinistra S. Paolo con la spada; per i bastimenti da guerra ne prescrisse uua bianca ...
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Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] bianco con orlo purpureo, che la regina portava sul chitone. I guerrieri, oltre che dalla spada, erano distinti da una clamide purpurea (ἐϕαπτίς vasi: quello dell'Antiquarium di Berlino, con cavalieri su coreuti chini, camuffati con pelle equina sul ...
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Capoluogo di provincia e di quella parte del Sannio che è compresa nell'odierna Campania. Sorge quasi nel luogo stesso che ebbe sin dalle origini, sopra il colle della Guardia, digradante con dolce declivio [...] travolti, e la parte dei cavalieri di Manfredi che entrò in compito di passarli a fil di spada. Il resto della cavalleria di Manfredi Landolfo VI si redense poi (nel 1047), chiudendo le porte della sua città in faccia a Enrico III e al suo ...
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Regione interna dell'Asia Minore, confinante a E. con l'Armenia, a S. con l'Antitauro e col Tauro di Cilicia, a O. con la Licaonia e a N. con la Galazia e col Ponto. k regione elevata, in massima parte [...] emblema per il quale si giurava era la spada. Nel kārum era accentrata tutta l'amministrazione fanti e 15.000 cavalieri. Però quando Perdicca assunse egual forma; ma spesso non c'è che la porta e senza alcun ornamento. Eccezioni notevoli: la chiesa di ...
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Nella sua prima origine, risalente agli albori dell'umanità, è la forma embrionale, rudimentale di guerra, il mezzo brutale a cui ricorre l'individuo isolato contro il suo simile nella lotta per l'esistenza. [...] fin che si vuole, di combattimenti fra due cavalieri. Talora poté anche riaffiorare l'antica idea di deve essere rilevata e la sfida portata entro le 24 ore, salvo o da fermo; se il duello è alla spada stabilisce se essa debba essere sciolta o legata ...
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Nasceva a Madrid, il 17 gennaio 1600, da Diego Calderón de La Barca e da Ana María de Henao y Riaño. Trascorse i primi anni a Valladolid, dove il padre dovette trasferirsi seguendo le sorti della corte, [...] e spada", i brevi episodî degli entremeses, che si alternano nella feconda attività del poeta, portano nella continua a sviluppare la sua prodigiosa personalità. Vi si sbozzano figure di cavalieri e di damigelle, di amore e di amicizia, di onestà e ...
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Vestimento di cuoio (donde il nome) o di acciaio, che ricopre il busto e i fianchi della persona lasciando libero il movimento delle cosce. Con il casco (v. elmo) e lo scudo costituisce il gruppo delle [...] si ritrova anche la grande spada diritta con impugnatura a croce debba a imitazioni delle armature dei cavalieri sudanesi. In un'altra direzione le visibile quando le scaglie sono unite. Essa veniva portata da ufficiali di ogni grado, dai signiferi e ...
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GUANTI (dal franco wanta; fr. gant; sp. guante; ted. Handschuh; ingl. glove)
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Eugenio CALLERI
Mariano BORGATTI
Una leggenda attribuisce l'invenzione dei guanti alle Grazie, [...] a sé per il pollice. Però il guerriero portava sotto alla maglia un guanto di pelle ( ripigliò e si generalizzò per i cavalieri l'uso dei guanti e delle la mano veniva coperta e difesa dall'elsa della spada. Ora il guanto si usa più specialmente dal ...
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cappa1
cappa1 s. f. [lat. tardo cappa]. – 1. a. Ampio mantello senza maniche destinato ad avvolgere e coprire tutta la persona, spesso fornito di un cappuccio: Elli avean cappe con cappucci bassi (Dante). In partic., il mantello usato dai...
giostra
giòstra (ant. anche giòsta) s. f. [dal fr. ant. joste, provenz. josta, der. di jostar: v. giostrare]. – 1. Nome generico di varî esercizî cavallereschi, spesso usato anche col sign. di torneo; in partic., combattimento di due cavalieri...