L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] il rilievo con scena di cavaliere e felino nella parete ovest della facciata del tempio e un altro rilievo con tre cavalieri. La pittura è più ampiamente presente; resti sono stati visti nel vestibolo, nella galleria dipinta, nella torre nord. Tra i ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Gennaro
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Napoli da Diego (fratello di Onofrio), discendente da una nobile famiglia di origine francese, stabilitasi nel Napoletano nel XIII sec., e da Lucrezia [...] Francesco ed in seguito intraprese studi umanistici e filosofici presso i gesuiti, studi giuridici presso Giuseppe Cavalieri (poi presso Giambattista Cacace) e studi scientifici presso Tommaso Cornelio. Fu eletto principe dell'Accademia legale ...
Leggi Tutto
Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] e il povero, attribuito ad Andrea Pisano); S. Zeno. Alla fine del 16° sec. fu sistemata piazza dei Cavalieri, con S. Stefano e palazzo dei Cavalieri, di G. Vasari, e palazzo dell’Orologio (o della Gherardesca). Nell’ex-convento di S. Matteo ha sede ...
Leggi Tutto
San Giovanni d’Acri (arabo ‛Akkā) Città dello Stato di Israele (46.100 ab. nel 2008), situata sulla costa mediterranea all’estremità settentrionale del Golfo di Acri. Il nucleo più antico sorge su una [...] baluardo dei crociati in Terrasanta e l’ultimo a ricadere in mano dei musulmani, nel 1291, sotto il sultano al-Ashraf. I cavalieri di San Giovanni, che tennero la città in questo ultimo periodo, le diedero il nome del loro ordine. Seguì poi le sorti ...
Leggi Tutto
Matematico fiammingo (Bruges 1584 - Gand 1667). Gesuita; studiò a Roma con C. Clavio e fu professore a Praga dal 1629 al 1631. Nel 1647 pubblicò la sua monumentale opera, un volume in folio di ben 1225 [...] coni, che suscitò vivaci discussioni tra i massimi scienziati del Seicento. S.-V. va annoverato tra i precursori del calcolo infinitesimale, per avere elaborato un metodo geometrico di integrazione simile a quello degli indivisibili di B. Cavalieri. ...
Leggi Tutto
Famiglia di origine romana discendente da Elio Galdo, tribuno militare di Pompeo Magno, passata con Druso Germanico in Svevia, donde la Casa de Waldi si diramò in Italia nei conti Gualdi di Rimini e Vicenza, [...] il figlio Landolfo passò a Rimini nel 1220 e poi nel Regno di Napoli. A Rimini la famiglia fu insignita dei titoli di Cavalieri e Conti Palatini del S.R.I. e dell’Aula Pontificia Lateranense. Da Longaritone, fratello di Gherardo, discesero i rami di ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] verso il quale si dirigono, sempre a cavallo, a sinistra Eusebio e a destra Macario e Giusto. Tutto il seguito dei cavalieri è dipinto su fondo giallo e rosso e termina con Apoli, figlio di Giusto. Basilide, il personaggio centrale, è raffigurato su ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Matteo Maria Boiardo, conte di Scandiano, feudatario degli Este e imparentato con [...] l’arme e per l’amore
(Onde ancor hoggi il nome suo si spande
Sì ch’al re Artuse fa portar honore),
Quando e bon cavalieri a quele bande
Mostrarno in più batalie il suo valore,
Andando con lor dame in aventura,
Et hor sua fama al nostro tempo dura.
Re ...
Leggi Tutto
VENUSTI, Marcello
Marcella Marongiu
– Nacque tra il 1512 e il 1515 a Mazzo di Valtellina da un’Elisabetta e da Giovanni Venosta, membro di una famiglia di prelati, medici e notai, che contava anche [...] V. Un valtellinese pittore a Roma, in Studi di storia dell’arte, XII (2001), pp. 17-48; W. Kirkendale, Emilio de’ Cavalieri “gentiluomo romano”..., Firenze 2001, pp. 36 s., 42 s., 112; P. Tosini, New documents for the chronology and patronage of the ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dalla morte di Caio Gracco alla guerra sociale
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La morte di Caio Gracco (121 a.C.) non pone [...] le operazioni, nel 111 a.C., il console ottimate Lucio Calpurnio Bestia, la cui fanteria viene però sbaragliata dagli agili cavalieri nemici; segue un accordo, che fa scoppiare un vero e proprio scandalo (Giugurta, giunto a Roma per trattare, non si ...
Leggi Tutto
cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.