elioscopio
elioscòpio [Comp. di elio- e -scopio] [ASF] Dispositivo ottico che si adatta davanti all'oculare di un telescopio astronomico per osservare direttamente l'immagine del Sole, senza che l'occhio [...] per attenuare convenientemente lo splendore del-l'immagine, complessi sistemi di prismi o specchi (e. di Herschel, di Cavalieri, di Colzi, ecc.). ◆ [GFS] Nella geodesia e topografia, strumento per la segnalazione dei punti da mirare nelle misurazioni ...
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Pittore, cronista e poeta bavarese (n. nella prima metà del sec. 15º - m. Monaco fra il 1492 e il 1502). Affrescò la torre del Palazzo Municipale e la cosiddetta Sala delle danze a Monaco. Per il duca [...] compose in prosa una cronaca bavarese che giunge fino al 1479 e, in versi (circa 41.500), il Buch der Abenteuer der Ritter von der Tafelrunde, ciclo epico che, risalendo alla guerra di Troia, rielabora tutto il materiale di Artù e dei suoi cavalieri. ...
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LEGA
Giovanni Battista PICOTTI
Rosario RUSSO
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Alessandro VISCONTI
. Il termine lega ha servito a designare, in Italia e poi anche in Francia (ligue), nel basso Medioevo e nei primi dell'età moderna, [...] Luigi XI richiese l'aiuto dell'amico Francesco Sforza, duca di Milano, che inviò in Francia il figlio, Galeazzo Maria, con 4000 cavalieri e 1000 fanti: e l'esercito milanese rese preziosi servizi al re, nella Francia del centro e del sud-est, sino al ...
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MALASPINA, Torquato
Riccardo Barotti
Nacque a Suvero, in Lunigiana, nel settembre del 1557, figlio primogenito del marchese Rinaldo e di Lavinia Malaspina. Rinaldo Malaspina, dei marchesi di Villafranca, [...] , in Arch. di Stato di Firenze, Carte Strozziane, serie terza, 187, c. 206r.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pisa, Ordine dei cavalieri di S. Stefano, 23, II; 3059, 3060; Arch. di Stato di Genova, Archivio segreto, 15-17; Arch. di Stato di Firenze ...
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Zauli Sajani, Ifigenia
Franco Lanza
Scrittrice (1810-1883), consorte del forlivese Tommaso Z.S., patriota mazziniano esule a Malta dopo i moti del 1830-1832; collaborò con lui alla redazione del " Mediterraneo [...] numerosi racconti e romanzi storici, tra cui Il ritorno dell'emigrato, Clelia ossia Bologna nel 1833, Gli ultimi giorni dei Cavalieri di Malta, e il più noto e riuscito Beatrice Alighieri, edito da Filippo Izzo alla Valletta nel 1847. Nel medesimo ...
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Assemblea rappresentativa del Regno d'Inghilterra, nata dall'evoluzione del Consiglio del re e delle corti feudali. Fu convocato per la prima volta nel 1264, dopo che la Magna charta (1215) aveva sancito [...] (o dei lord) di nomina regia, formata da nobiltà e clero, e in una camera bassa (dei comuni), a base territoriale, comprendente cavalieri e cittadini.
Il confronto con gli Stuart
I poteri del P.i. e le sue relazioni con la monarchia conobbero grandi ...
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Figlio (n. 1350 - m. Gródek 1434) di Algirdas, granduca di Lituania. Succeduto al padre nel 1377, fu poi il capostipite della dinastia degli Iagelloni dato che, sposando Edvige d'Angiò, regina di Polonia, [...] gente. L'unione fu determinante per la storia della Polonia che, oltre a continuare vittoriosamente la lotta contro i Cavalieri teutonici (battaglia di Grunwald o Tannenberg, 1410), vide aprirsi quegli obiettivi di espansione verso oriente, Kiev e il ...
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Pseud. dello scrittore ceco K. Novák (Benešov, Boemia Centrale, 1890 - Praga 1980). Romanziere attento alla vita dei poveri e degli emarginati, dopo la trilogia Železný kruh ("Il cerchio di ferro", 1927-32), [...] La campagna torna a essere lo scenario delle sue opere successive, spesso incentrate su temi storici come Rytíři a lapkové ("Cavalieri e briganti", 1940), affresco dell'epoca inquieta di Venceslao IV, o Česká bouře ("La tempesta boema", 1948), dramma ...
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TOMMASO di Canterbury, santo
Luigi Giambene
T. Becket nacque a Londra il 21 dicembre 1118. Era originario della Normandia. Dopo avere studiato a Parigi e a Londra entrò al servizio di Teobaldo arcivescovo [...] con lui, lo indusse a tornare in Inghilterra. Ma il ravvicinamento non fu sincero, perché il re indusse due cavalieri ad assassinarlo il 22 dicembre di quel medesimo anno nel transetto della cattedrale di Lanterbury. In brevissimo tempo la divozione ...
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INFINITESIMALE, ANALISI
Giulio VIVANTI
Sotto questo nome si comprendono insieme il calcolo differenziale e il calcolo integrale. Rimandando a differenziale, calcolo; integrale, calcolo per i metodi [...] quello degl'indivisibili.
Era ovvio che i postulati di Cavalieri dovessero suscitare gravi dubbî; contro il metodo degl'indivisibili abbiano speso i geometri, da Archimede a Kepler e a Cavalieri, per riuscire a determinare nei singoli casi un tale ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.