RUFFO
Ernesto Pontieri
. Famiglia nobile calabrese. Notizie, storicamente sicure, di personaggi dal cognome Ruffus e Rufus, si trovano, durante i secoli XI-XII, sia in Inghilterra sia in Sicilia e nell'Italia [...] di essi divennero familiari della corte e alti magistrati, mentre altri immigrarono nel mezzogiorno d'Italia sulle vie battute dai cavalieri normanni. E in esso la casata che, composta di "equites", si era trapiantata in Calabria, ascese a importanza ...
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Gaio, figlio di Agrippa e di Giulia figliuola di Augusto, nacque nel 20 a. C. e fu adottato insieme col fratello minore Lucio da Augusto, che, pensando di farne l'erede dell'impero, nell'anno 8 a. C. lo [...] legioni. A quindici anni lo designò quale console, con l'intesa che ne avrebbe assunto l'ufficio a venti anni. I cavalieri romani lo scelsero a loro capo, dando a lui e al fratello il nuovo titolo onorifico di princeps iuventutis.
Accompagnato da ...
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. Nacque verso il 72 a. C. da Ariobarzane II e da Atenaide Filostorgo figlia di Mitridate. Succedette al padre nel regno di Cappadocia nel 52 a. C., e portò i titoli di Εὐσεβής (pio) e Filoromano. Corse [...] proconsole della Cilicia. Durante la guerra civile fra Cesare e Pompeo, egli stette per Pompeo e gli portò in aiut0 500 cavalieri. Dopo Farsalo (48 a. C.), attaccato da Farnace re del Ponto, chiese aiuto a Domizio Calvino. Cesare dopo la vittoria di ...
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TOSI, Giovannl
Francesco Lemmi
TOSI (Tonso), Giovannl - Nato nel 1528 da nobile famiglia a Milano; morto ivi il 3 novembre 1601. Entrato nell'Ordine degli umiliati, fu preposto di Brera. Coinvolto suo [...] riavuta la libertà, passò in Toscana presso il granduca Francesco, che lo fece gentiluomo della sua tavola, priore della chiesa dei cavalieri di S. Stefano a Pisa e provveditore generale dello studio di quella città. Ivi il T. rimase fino al 1585. A ...
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MONTALTO, Ludovico
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Siracusa da Antonio, barone di Prato e Milocca, e da Maria de Acuña, imparentata col viceré di Sicilia Ferdinando, nella seconda metà del Quattrocento.
Il [...] in Sicilia, dal 1539 reggente in Spagna, avrebbe ceduto la rendita di cargator di Agrigento), Onofrio e Luigi (cavalieri gerosolimitani), Lucrezia ed Eleonora (monache).
Si formò probabilmente a Padova, dove ascoltò le lezioni di Digestum Vetus ...
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BONIFACIO II, marchese di Monferrato
Axel Goria
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VI e di Berta di Clavesana, nacque probabilmente verso la fine del 1201 o al principio del 1202. L'11 ott. [...] il padre entro un anno dalla ventura festa di S. Giovanni Battista partisse alla volta dell'Oriente con cinquanta cavalieri bene armati. Mentre il messo imperiale Bertoldo di Castagnole governava il Moriferrato, che nel marzo del 1224 il marchese ...
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DEL CARRETTO, Fabrizio
Tiziana Bernardi
Figlio di Giovanni (I), marchese del Finale, e fratello del marchese Galeotto (II), e del card. Carlo Domenico non se ne conosce la data di nascita che comunque [...] 306, 344; L. Grillo, Elogi di liguri illustri, Genova 1846, I, pp. 318-344; L. De Caro, Storia dei gran maestri e cavalieri di Malta..., Malta 1853, II, pp. 242, 355-377; G. Avignone, Medaglie dei Liguri e della Liguria, in Atti della Soc. ligure di ...
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CATALANO
Gherardo Ortalli
Figlio di Guido di donna Ostia, bolognese, nato presumibilmente nel primo decennio del Duecento, apparteneva a ragguardevole famiglia di tradizione guelfa.
Benché sulla scorta [...] pp. 488, 678; C. Ghirardacci, Della historia di Bologna, I, Bologna 1596, pp. 173 s.; D. M. Federici, Istoria de' Cavalieri Gaudenti, Venezia 1787, pp. 194, 344 ss.; G. Gozzadini, Cronaca di Ronzano e mem. di Loderingo d'Andalò, Bologna 1851, passim ...
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GAMBATESA, Riccardo
Fulvio Delle Donne
, Riccardo. - Non è possibile determinare con certezza l'anno e il luogo della sua nascita: probabilmente nacque intorno agli anni Settanta del XIII secolo in [...] aveva lasciato il G., in qualità di vicario.
Quel «savio signore» - come lo chiama G. Villani (p. 304) - a capo di 600 cavalieri riuscì a respingere più d'una volta l'assalto dei nemici. A raccontarci il susseguirsi degli eventi con grande dovizia di ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Nacque nel 1221 o 1222 dal conte Tegrimo - figlio del conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III) - e da Albiria, figlia di Tancredi re di Sicilia, data in terze [...] se egli al momento in cui Tegrimo resse come podestà Pisa nel 1236 e nel 1239 fosse con lui o fosse rimasto fra i cavalieri di Federico II. Partecipò con l'esercito imperiale, a cui si era unito il padre, alla presa di Sarsina dove fu imprigionato il ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.