(irland. Oisin) Leggendario guerriero e bardo gaelico, figlio di Finn (o Fingal, secondo la forma adottata nel 18° sec. da J. Macpherson), che si suppone vissuto nel 3° sec. d.C.
Con il nome di ciclo [...] ha conservato parte di questo ciclo. Finn, O. e gli altri guerrieri (Dermid, Gaul, Oscar ecc.) vi sono descritti come cavalieri virtuosi, valorosi in battaglia e abili nel canto. Finn e i suoi soccombono, e O., solo sopravvissuto degli eroi, vecchio ...
Leggi Tutto
Poema cavalleresco (1483-95) in ottave di M.M. Boiardo (1441-1494); i primi due libri, di sessanta canti complessivi, completati nel 1482, vennero pubblicati da Boiardo nel 1483, mentre il terzo libro, [...] il fratello, Ferraù. Da qui ha origine una lunga serie di avventure, tra mostri e incantesimi, che coinvolgono i due cavalieri, che si contendono l’amore di Angelica, intrecciandosi con le gesta di altri valorosi eroi, tra cui Agricane, Bradamante ...
Leggi Tutto
Uno dei fondatori del vasto stato lituano, che estese verso l'E e il S grazie a conquiste e a matrimonî dei suoi figli. Durante il suo governo (1316-41) sorsero i più importanti centri lituani, fra cui [...] la Lituania in una forte potenza militare e divenne amico dei granduchi di Mosca; col re di Polonia Ladislao Łokietek nel 1325 concluse un'alleanza contro le tendenze espansionistiche dei Cavalieri teutonici, che furono respinti dopo lunga lotta. ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico (Łódź 1908 - Copenaghen 1980), considerato il fondatore del cinema polacco. Esordì nel lungometraggio nel 1930, iniziando l'approfondimento di un cinema di forti interessi realistici [...] (La strada dei giovani, 1936); Ulica Graniczna (Fiamme su Varsavia, 1948); Młodość Chopina (La giovinezza di Chopin, 1952); Pioetka z ulicy Barskiej (I cinque della via Barska, 1954); Krzyżacy (I cavalieri teutonici, 1960); The first circle (1973). ...
Leggi Tutto
Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] è perciò da ricordare altro che gli affreschi della cupola del convento di Mār Bōls sul Mar Rosso rappresentanti dei Santi Cavalieri (eseguiti nel 1713) e simili opere dell'attiguo convento di Sant'Antonio.
La pittura su tavola si svolge da principio ...
Leggi Tutto
L'esercito romano si componeva di due parti distinte, le legioni e le milizie ausiliarie; nelle legioni militavano i cittadini romani, nelle milizie ausiliarie gli alleati, i tributarî ed eventualmente [...] seguire l'esempio. Cesare stesso calcola gli ausiliarî di Afranio e Petreio a 80 coorti, circa 40.000 fanti, e a 5000 cavalieri, e non è da credere che la cifra sia di molto esagerata. Iniziato da Cesare, il largo impiego di ausiliarî continuò nelle ...
Leggi Tutto
MELIO, Spurio (Spurius Melius)
Giuseppe Cardinali
La tradizione lo rappresenta come un ricco plebeo, che, per lenire gli effetti di una grave carestia degli anni 440 e 439 a. C., raccolto molto grano [...] egli rifiutato di ottemperare all'ordine di presentarsi al tribunale di Cincinnato, dittatore, del quale Servilio sarebbe stato maestro dei cavalieri. La sua casa fu distrutta e il sito su cui essa sorgeva ebbe il nome di Equimelio. La tradizione non ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] Comuni di Ivrea, il 14 nov. 1221, e di Alba, il 21 dicembre; l'anno dopo chiese ad Alessandria 10 cavalieri per essere accompagnato presso l'imperatore a Verona, ma ricevette risposte evasive con allusione a suoi debiti non soddisfatti. Dal febbraio ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Lodrisio (Loderisio, Oderisio, Ludovico). – Figlio di Pietro e di Antiochia Crivelli, nacque probabilmente nell’ultimo quarto del XIII secolo (Litta, 1823-1828, tav. X; Del Tredici, 2017, pp. [...] durante il tumulto che portò alla cacciata dei Della Torre. Nello stesso anno venne nominato da Enrico VII tra i cavalieri destinati ad accompagnarlo a Roma (Giulini, 1855, pp. 875-877); fu forse investito dal sovrano del contado del Seprio, e ...
Leggi Tutto
MONTEFELTRO, Buonconte di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Buonconte di. – Figlio forse primogenito di Guido e di Manentessa di Guido conte di Giaggiolo, nacque nel sesto decennio del secolo [...] che ebbero almeno 1700 morti e 2000 prigionieri. Rimasero sul campo tutti e tre i comandanti ghibellini, oltre a molti altri cavalieri tra cui i figli di Manente (Farinata) degli Uberti. Tra i comandanti di parte guelfa morì Guillaume de Durfort. La ...
Leggi Tutto
cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.