MONUMENTO EQUESTRE
G. Calcani
Si designa con questo termine la rappresentazione scultorea a tutto tondo di figure a cavallo, isolate o in gruppo. Di questa tipologia artistica, tra le più diffuse nel [...] come ex voto sull'Acropoli di Atene intorno al 560/550 a.C., era associata a un'analoga figura equestre. Nei due cavalieri si è da tempo proposto di riconoscere i figli di Pisistrato, forse assimilati ai Dioscuri, e se l'ipotesi fosse corretta ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] T. Campanella, G. B. Doni, G. F. Marucelli, A. Aprosio Ventimiglia, A. Kircher, ecc.); Lettere di prelati, voll. 11-13; Lettere di cavalieri e titolati, voll. 14-15; Lettere di vari personaggi, vol. 16; Lettere del D. a N. Heinsio e a F. Chigi, voll ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'organizzazione bellica assira: la composizione dell'esercito, le strategie e le tattiche di attacco
Davide Nadali
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione [...] tribù degli Arabi nel VII secolo a.C., gli strateghi dell’esercito di Assurbanipal optano per un inseguimento su carro dei cavalieri arabi a dorso di cammelli: stando al racconto di Erodoto nel primo libro delle sue Storie, i cavalli sono impauriti ...
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DELLA TOSA, Simone (Simon Baldi della Tosa, de la Tosa, de Tosinghis; Simon Baldi domini Thalani della Tosa)
Claudio Bonanno
Nacque a Firenze intorno al 1300 da Baldo, di eminente famiglia magnatizia [...] Salvemini, La dignità cavalleresca nel Comune di Firenze, Firenze 1896 (a p. 477 il D. è elencato in un gruppo di cavalieri creati il 20 genn. 1382, sebbene morto due anni prima: si tratta invece del figlio, Baldo, secondo l'indicazione di Marchionne ...
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taglia
Guido Favati
Guido Pampaloni
In Detto 379-380 l'Amante lamenta che Amore, se non si comporterà come egli prescrive, mi getta di taglia, / e dice che 'n sua taglia / i' non prenda ma' soldo. [...] t. ai tempi di D. ha uno specifico significato militare; sta infatti a indicare il contingente di milizie, e precisamente cavalieri mercenari, che ogni membro di una lega s'impegnava a fornire per il raggiungimento di una causa comune: il capitano ...
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ACROPOLI 627, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico, che decorò vasi nella tecnica a figure nere. Prende nome dai frammenti del cratere dell'A. 627, che reca dipinta, probabilmente, una corsa di [...] sono un uomo e una donna, una scena di komos ed una serie di animali, ed i frammenti del dinos dell'A. AP 304 con cavalieri.
Bibl: M. Z. Pease, in Hesperia, IV, 1935, pp. 215-17 e V, 1936, p. 263; J. D. Beazley, Black-fig., 1928, p. 82. - Acropoli ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] con Valdemaro II di Danimarca per la conquista del paese. Nel 1237 i Portaspada si fusero con l’Ordine dei Cavalieri teutonici, che nel 1346 acquistò dalla Danimarca i diritti sovrani sull’Estonia settentrionale. Entrate le città baltiche nell’orbita ...
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STEFANO I il Santo (Szent István), primo re d'Ungheria
Giulio de Miskolczy
Figlio del principe Géza e di Sarolta, nacque probabilmente nel 969 e venne battezzato verso il 973. Nel 996 o 997 si unì in [...] del seniorato aspirava al potere principesco, finché presso Veszprém fu sconfitto e ucciso dall'esercito di Stefano, rinforzato da cavalieri tedeschi immigrati; poi nel 1002 contro il capo tribù Ajtony, appoggiato dallo zar bulgaro Samuele.
Il merito ...
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OSTAGGIO (fr. otage; sp. rehén; ted. Geisel; ingl. hostage)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Si chiama ostaggio, nella terminologia del diritto internazionale, la persona data o presa in garanzia dell'esecuzione [...] ., fra i clan che si accordavano per resistergli); altrettanto nelle stipulazioni di armistizio (caso tipico quello dei 600 cavalieri romani, pretesi dai Sanniti in ostaggio dopo la battaglia di Caudio) o per garantire l'adempimento degli obblighi ...
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KU KLUX KLAN
. Associazioni segrete politiche degli Stati Uniti d'America. Il nome si vuole derivato da uno storpiamento del gr. κύκλος "cerchio" e da una modificazione dell'ingl. clan, "gente, tribù", [...] Ku Klux Klan sarebbe stato fondato nel 1865 a Pulaski (Tennessee) dal gen. N.B. Forrest; i Knights of the White Camelia (Cavalieri della camelia bianca) nel 1867, nella Louisiana. La massima attività si ebbe tra il 1868 e il 1870; molti stati furono ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.