GIUSTINIAN, Pancrazio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, che fu procuratore di S. Marco de ultra, appartenne al ramo di S. Sofia della nobile famiglia veneziana. Non si conosce la data della sua nascita [...] delibera relativa alle galere di Romania.
La lega contro i Turchi, costituita nell'agosto del 1343 tra Venezia, Cipro, i cavalieri di Rodi e papa Clemente VI, offrì al G. la possibilità di svolgere un incarico pubblico di rilievo. Il comando della ...
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BONSI, Roberto
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Figlio di Domenico di Baldassarre, nacque a Firenze verso il 1490 circa. Erano i Bonsi una cospicua famiglia legata per via di matrimoni con i maggiori casati fiorentini, ed anche [...] di capitano generale della Repubblica di Firenze: condotta che, stipulata il 25 novembre dello stesso anno, contemplava una forza di 200 cavalieri e un compenso di 4.819 scudi marchesani d'oro del sole (Ercole inviò in seguito le truppe a Firenze, ma ...
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AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] di Polonia, come intendente di palazzo, ma rifuggendo dalla vita di corte ben presto lasciò tale ufficio per entrare nei cavalieri di Malta, ponendosi come comandante d'esercito al servizio di Filippo II. Partecipò alla battaglia di S. Quintino (10 ...
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ATANAGI, Monaldo (ser Atanagìo)
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Cagli, da famiglia ragguardevole un tempo, poi decaduta.,Nulla sappiamo dei primi anni della sua vita. La prima menzione del suo nome [...] sonanti. Ugualmente condizionata a un compenso pecuniario era la lettura dei Diari composti dall'A., che dame e cavalieri ricercavano con molta avidità, soprattutto per conoscere i vari intrighi che si andavano svolgendo nella corte.Intorno alla ...
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ARDUINO
Raoul Manselli
Di origine lombarda, già "miles" della Chiesa ambrosiana, venne con altri suoi compagni d'arme a cercar fortuna nell'Italia meridionale, ove si pose al servizio dei Bizantini, [...] si impegnarono a dare ad A. metà di tutte le future conquiste.
A. fece allora entrare nel marzo 1041 trecento cavalieri normanni in Melfi, che divenne così la base dell'espansione normanna nei territori circonvicini. Dopo questa data le tracce di A ...
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AGAZZARI, Stefano
Ludovico Gatto
Figlio di Giovanni, nacque a Siena nel 1354. A quattordici anni entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, nel monastero di S. Salvatore di Lecceto, a poche miglia [...] concernenti le due canoniche di S. Maria di Reno e di S. Salvatore, Bologna 1752, pp. 198 ss.; P. Cavalieri, Biblioteca compendiosa degli uomini illustri della congregazione dei canonici regolari, Velletri 1836, pp. 127 ss.; Encicl. Cattolica, I, sub ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] "notabili fatti" scientifici di P. Sarpi, G. B. Della Porta, G. Cardano, G. B. Benedetti, D. Barbaro, G. Fracastoro, B. Cavalieri, V. Vincenti, B. Castelli, G. F. Sagredo, F. Maurolico. A riguardo di quest'ultimo autore egli riusciva a correggere gli ...
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VOLPATO, Giovanni
Giorgio Marini
– Nacque il 20 maggio 1735 ad Angarano, borgo del contado vicentino, primogenito di Paolo Trevisan e di Angela Dal Bello, e venne battezzato il 22 seguente in S. Maria [...] Giampiccoli alla direzione della calcografia, e già nel 1758 firmava dei ritratti destinati all’illustrazione libraria (G.M. Cavalieri, Opera omnia liturgica, I). Tra le sue prime attività fu il ritocco dei rami del Beatæ Mariæ Virginis Officium ...
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ORSINI, Paolo Giordano
Carla Benocci
ORSINI, Paolo Giordano. – Nacque a Roma nel 1591, primogenito di Virginio II, duca di Bracciano, e di Flavia di Fabio Damasceni Peretti, nipote del papa Sisto V.
La [...] , Linz, Praga (dove nel giugno 1609 Orsini ottenne il favore dell’imperatore Rodolfo, offrendo all’ambasciatore spagnolo 500 cavalieri in soccorso nella lotta contro gli eretici), Monaco (dove furono ospitati dal duca di Baviera), Augusta, Nancy ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] scaligero. La Repubblica di Venezia approvò l'operazione politica compiuta da Cansignorio; i due giovani principi furono poi armati cavalieri da Galeotto Malatesta, supplendo così al difetto della loro nascita. Il D. e il fratello furono larghi di ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.