RIDOLFI, Roberto
Mauro Moretti
RIDOLFI, Roberto. – Nacque a Firenze, il 12 settembre 1899, dal marchese Giovan Battista e da Maria Luisa dei principi Ginori Conti.
Ultimo di quattro figli, e presto [...] distanti dai suoi interessi, su pressione della famiglia. Nel clima disordinato del dopoguerra, la vita «fra donne cavalieri armi ed amori» dello studente reduce, e i suoi studi universitari, furono interrotti da un «giovanile errore» (Memorie ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] e ricerche, cui egli univa da tempo l'esercizio della professione di avvocato, con tutta probabilità per le sole questioni dei cavalieri di Malta. A questa stessa epoca lo zio Giacomo, con il quale abitava nel palazzo Provani di via de' Condotti ...
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CALINI, Muzio
Vittor Ivo Comparato
Nacque nel 1525, primogenito di dieci fratelli, dalla famiglia bresciana titolare del feudo di Calino.
Il padre Luigi, giurista, era amico del diplomatico Ludovico [...] . Lasciò l'isola assieme al Cornaro e si trasferì a Malta, dove nel 1549 entrò a far parte dell'Ordine dei cavalieri. Chiamato il Cornaro a Roma per divenire, entro breve tempo, cardinale (1551), il C. lasciò Malta in compagnia di un cavaliere ...
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DELLA GHERARDESCA, Iacopo, detto il Paffetta
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Giovanni detto Bacarosso, conte di Montescudaio, apparteneva a quel ramo della potente famiglia toscana che discendeva [...] di Pisa in Maremma, fatte allontanare mediante lettere degli Anziani di Pisa all'uopo falsificate le due "bandiere" di cavalieri che presidiavano la regione, si ribellò e fece ribellare Vada, Bibbona e gli altri castelli della bassa Val di Cecina ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] la preparazione umanistica presso i gesuiti, il C. si dedicò alla riflessione strettamente giuridica sotto la guida del padre Giuseppe Cavalieri, e ottenne il dottorato a vent'anni. È facile intuire quali furono da allora in avanti le fortune del ...
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CARDONA (Chardona), Raimondo
Horst Enzensberger
Nulla di preciso si sa sulla data e sul luogo di nascita del C., e incerta appare anche la sua collocazione all'interno della famiglia dei visconti di [...] 'effetto di indebolire in maniera decisiva la forza dei Visconti. Il 6 luglio 1322 il C. con i suoi 1400 cavalieri subì una sconfitta presso Bassignana, a nord di Alessandria, da Marco Visconti, che insieme col genovese Gerardo Spinola poté schierare ...
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ORDELAFFI, Sinibaldo
Alma Poloni
ORDELAFFI, Sinibaldo. – Nacque a Forlì, negli anni Trenta del Trecento, da Francesco (II) Ordelaffi, signore di Forlì, Cesena e Forlimpopoli, e da Marzia degli Ubaldini [...] esercito visconteo fu sconfitto nel Modenese dalle forze filopapali. Ordelaffi fu preso prigioniero insieme a numerosi cavalieri appartenenti a famiglie nobili dell’Italia centrosettentrionale, variamente coinvolte nelle lotte di fazione interne alle ...
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CRESCENZI, Bartolomeo (Bartolomeo Romano)
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma, presumibilmente intorno al 1565.
La penuria di notizie sulla vita del C. ha originato numerosi equivoci, primo fra tutti [...] . Nell'autunno del 1600 andò in Francia con la flotta, formata da navi del papa, del granduca di Toscana e dei Cavalieri di Malta, che scortava Maria de' Medici. Il soggiorno in Francia, sul quale non ci sono testimonianze, dovette essere però breve ...
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RIBOTTI DI MOLIERES, Ignazio
Piero Del Negro
RIBOTTI DI MOLIÈRES, Ignazio. – Nacque a Nizza (allora Nizza marittima) il 12 novembre 1809 da Filippo Andrea, quinto conte di Valdiblora (Valdeblore) e [...] del 1831 transitò con lo stesso grado alla brigata Piemonte.
Nella seconda metà del 1830 Ribotti aveva aderito ai Cavalieri della libertà, una società segreta di tipo massonico sorta sull’onda del successo della Rivoluzione parigina di luglio. La ...
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DRAGONI, Dipoldo di (Dipoldus, Tiobuldus, Diopuldus, Teopuldus, Theobaldus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una nobile famiglia della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal proprio feudo principale, [...] castellano di Castel Capuano di Napoli, una delle principali roccaforti del Regno, con la sua guarnigione di dieci cavalieri, sessanta balistarii e centoquaranta vigili. Di fronte alla minaccia che l'alleanza del papa con Genova e Venezia recava ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.