DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] era stato dodici anni Prigione" datata 7 ott. 1563 e "Lettera consolatoria scritta da M. Hilario Zampalochi per la morte del Cavalier M. Paulo del Rosso ad una monaca sua Nepote"). L'unico tentativo di ricostruire la figura del D. è di A. Lorenzoni ...
Leggi Tutto
PAZZI, Ranieri
Federico Canaccini
PAZZI, Ranieri (o Rinieri). – Detto Ranieri Pazzo, del Valdarno, vissuto a cavallo della metà del XIII secolo, fu uno dei capi della fazione ghibellina attiva nell’area [...] . Essi però si rifiutarono di versare tributi in natura e di contribuire alle spese per l’investitura dei nuovi cavalieri del casato dei Pazzi. Al loro rifiuto, Guglielmo e Ubertino, figli di Pazzi, arrestarono e uccisero i renitenti, devastando ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Taddeo
Alberto Merola
Nacque a Roma da Carlo, duca di Monterotondo, generale della Chiesa e fratello di Urbano VIII, e da Costanza Magalotti, il 16 nov. 1603. Fu l'unico dei suoi fratelli [...] numericamente molto più forte, giacché all'inizio delle ostilità il B. disponeva di 18.000 fanti e di 3.000 cavalieri. L'anno successivo si verificarono gli interventi degli Stati italiani, e coll'estensìone della guerra la condizione dello Stato ...
Leggi Tutto
BONRIZZO, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Nato, in data imprecisabile, in una famiglia veneziana appartenente all'ordine cittadinesco, che aveva dato diversi funzionari alla burocrazia della Repubblica, [...] la restituzione delle merci sequestrate dai corsari toscani alla nave "Gaiana", e soprattutto di ottenere che le galee dei cavalieri di S. Stefano non molestassero i vascelli veneziani e non si avvicinassero alle isole e alle coste dei domini della ...
Leggi Tutto
CHIAVELLI, Tomasso (Tommaso, Tomaso)
Pier Luigi Falaschi
Appartenente alla famiglia che da tempo dominava a Fabriano, nacque da Nolfo probabilmente intorno al 1360, dato che quando nel 1435 venne trucidato, [...] '500 esemplificano lo stato di prosperità raggiunto da Fabriano ricordando la presenza entro le sue mura di ventiquattro cavalieri aurati, di altrettanti dottori, di sette eccellenti medici. Ricordano altresì come otto capitani di ventura fabrianesi ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Guido
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, presumibilmente all'inizio del secolo XIV, da Giovanni di Buoninsegna e da Francesca di Domenico Del Caccia.
Del padre si sa che militò al servizio [...] predisposta per le arti maggiori, gli "scioperati" e il popolo minuto. Nell'ottobre seguente fu deciso che i nuovi cavalieri dovessero recarsi al palazzo della Signoria per dichiarare espressamente se accettavano o meno tale dignità, in modo che la ...
Leggi Tutto
LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] la corte farnesiana, in Aurea Parma, LXXXIX (2000), 1, pp. 3-16; L'Ordine Costantiniano di S. Giorgio.Storie, stemmi e cavalieri, a cura di M. Basile Crispo, Parma 2002, ad ind.; Diz. del Risorgimentonazionale, III, p. 380 (I. Bellini); G.B. Janelli ...
Leggi Tutto
LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] , opere in continuità con la sua personale ricerca di sintesi formale tra modernità e tradizione. In particolare l'albergo dei Cavalieri è un imponente edificio, che segue la curva in pianta dell'area, e che nel prospetto unisce al disegno decorativo ...
Leggi Tutto
PUCCINELLI, Bernardino
Carla Sodini
PUCCINELLI, Bernardino (in religione Giovanni Alfonso). – Nacque a Lucca il 12 gennaio 1616 da Giacopo di Puccinello Puccinelli e da Lucrezia di Benedetto Berretta.
Fu [...] pellegrino al Gargano ragguagliato dalla possanza beneficante di San Michele nella sua celeste basilica dal p. f. Marcello Cavalieri dell’ordine de’ Predicatori..., Napoli 1699, p. 660; G.G. Trombelli, Memorie istoriche concernenti le due Canoniche ...
Leggi Tutto
RUFFO, Tommaso
Giuseppe Caridi
– Nacque a Napoli il 15 settembre 1663 da Carlo, terzo duca di Bagnara, e dalla sua seconda moglie Andreana Caracciolo dei duchi di Celenza.
Dalle prime nozze con Costanza [...] inviato dal papa a Malta in qualità di inquisitore con l’incarico di risolvere la controversia determinatasi tra i locali Cavalieri gerosolimitani e la Repubblica di Genova; al fine di agevolarne la missione, otto giorni più tardi furono spedite in ...
Leggi Tutto
cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.