DELL'AQUILA (de Aquila), Ruggero
Vera von Falkenhausen
Il D. era figlio di Riccardo Dell'Aquila, conte di Avellino, e di sua moglie Magalda o Matilde, figlia, a quanto pare, di Rainaldo Avenel e di [...] doveva fornire, per i suoi feudi di Cavi Risorta, Riardo, Avellino, Mercogliano, Capriglia Sant'Angelo a Scala, ottantotto cavalieri e cento servientes,ilche era senza dubbio un grande contingente. Nell'agosto del 1167, attorniato da numerosi baroni ...
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PARODI, Armando
Simone Ciolfi
PARODI (La Rosa), Armando. – Nacque a Genova il 14 marzo 1904 da Federico Parodi e Adelia La Rosa. Fin da giovane, usò anteporre al cognome paterno quello materno.
Studiò [...] Inghilterra (nel 1953, opere di Verdi e Puccini con cantanti quali Ferruccio Tagliavini e Paolo Silveri), Spagna (1954: I cavalieri di Ekebù di Zandonai, La forza del destino di Verdi con Renata Tebaldi, La rondine di Puccini).
In parallelo continuò ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Vera von Falkenhausen
Secondo di questo nome, nacque in data a noi sconosciuta. Era figlio di un altro Riccardo che probabilmente si può identificare con Riccardo (I), [...] (in Terra di Lavoro), per i quali egli, in caso di una magna expeditio,era tenuto ad un servizio di quarantadue cavalieri. Fu quindi uno dei baroni campani più importanti. Inoltre era imparentato, o direttamente o in seguito a matrimonio, con la ...
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CAGNOLI, Belmonte
Martino Capucci
Nacque nel 1565 (Tonini) a Montescudo, nel Riminese, da un ser Lorenzo.
Dopo gli studi di legge compiuti a Cesena, si installò a Padova, presso il vescovo Marco Cornaro, [...] forze cristiane, poiché né l'imperatore d'Oriente, né i vari eroi, né Gualtieri da Rimini che viene con tremilacinquecento cavalieri (ciò che permette al C. di descrivere la nobiltà riminese) hanno la volontà o la forza di rovesciare la situazione ...
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CIAMPOLINI, Giovanni
Marco Palma
Estremamente scarse sono le notizie sulla vita di questo collezionista romano di antichità. Molto probabilmente era figlio di un Michele, pisano di origine, che esercitò [...] padre Pietro Pippi, e Giovan Francesco Penni, detto il Fattore. Le epigrafi, rimaste nella casa poi acquistata da Andrea Cavalieri, andarono presto in gran parte disperse.
Nelle antiche sillogi la casa del C., che è quasi sempre indicato anche col ...
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AMBROGI, Domenico (Degli Ambrogi, detto anche Menghino, o Menichino del Brizio)
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Nato a Bologna intorno al 1600, fu pittore di figure, fregi architettonici e paesaggi a olio e a fresco, disegnatore [...] tre incisioni all'acquaforte, in una maniera "che si approssima a quella di Lorenzo Loli",e cioè: una Tesi di laurea per Giulio Cavalieri bolognese, con la figura di s. Carlo Borromeo al di sopra di un paesaggio (firmata Domi. del Bricio I. F.); un ...
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SANCASSANI, Dionisio Andrea.
Laura Carotti
– Nacque a Scandiano, nei pressi di Reggio nell’Emilia, il 7 aprile 1659, da Francesco, medico, e da Margherita Avigni.
Dopo aver conseguito la laurea in medicina [...] in legge, e Filippo, che seguì le orme paterne e morì protomedico di Bagnacavallo nel 1773.
Fonti e Bibl.: G.A. Cavalieri, Notizie storiche intorno alla persona ed agli studj del dottore D.A. S., Comacchio 1781; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, V ...
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AINIS, Gaetano
Biagio Cerrito
Nacque a Messina il 22 febbr. 1840, da Gaetano e da Francesca Mancuso. Rimasto orfano dei genitori per il colera del 1854 insieme con quattro fratelli inferiori d'età, [...] 1939, pp. 152, 433. Per l'A. e l'industria tintoria e tessile da lui diretta, cfr. in particolare Cigo (G. Collotti), I cavalieri del lavoro, serie IV, Catania 1903, pp. 5-15; R. Romeo, Il Risorgimento in Sicilia, Bari 1950, App. III, tavola I. ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] , Milano 1986, pp. 31-38; G. Ferrari, Gli spettacoli all'epoca dei Visconti e degli Sforza…, ibid., pp. 219-243; F. Cavalieri, Fortificazioni e difesa nel Ducato sforzesco: la Geradadda fra il 1469 e il 1484, in Arch. stor. lomb., CXII (1986), pp. 9 ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] rinnovo da parte della Serenissima della condotta paterna, la condotta, a decorrere dal 2 luglio, di G., a capo di 75 cavalieri pesanti oppure - a sua scelta - di 150 cavalleggeri con retribuzione di 1000 ducati annui più un contributo per 25 cavalli ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.