Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Nel suo testamento del 1261, Beatrice aveva espresso la volontà di essere sepolta con il padre e il nonno nella chiesa dei Cavalieri di S. Giovanni di Gerusalemme ad Aix-en-Provence (attualmente Saint-Jean-de-Malte), ma, dopo la sua morte, fu inumata ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] M. Cesarotti, S. Stratico, A. Fortis, G. Bossi, Canova, S. Bettinelli.
Dopo l'ascrizione, nell'aprile del 1783, all'Ordine dei cavalieri di Malta, il 22 ott. 1789 partì per Malta; dove il 1° dicembre fu ufficialmente aggregato all'Ordine e, sino al ...
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DELLA CELLA, Guglielmo
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1817 da Giuliano e Antonietta Gazola; studiò ingegneria a Vienna presso l'accademia militare. Si sposò tre volte: con Angela [...] 374).
Dal 1856 al 1859 fu consigliere per la provincia di Piacenza e, ancora nell'anno 1859, egli figura tra i cavalieri di seconda classe dell'Ordine di Francesco I delle Due Sicilie (Almanacco... 1859, p.183). A Parma, dove alloggiava nel quartiere ...
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CADICE (τὰ Γάδειρα, Gades)
A. García y Bellido
Secondo la tradizione storica (accettata dalla critica), la città sorse come colonia di Tiro poco prima del 1101 a. C. Il nome primitivo è Gadir che, in [...] , ecc. Il censimento effettuato all'epoca di Augusto diede per C., che doveva a quei tempi contare circa 6o.ooo abitanti, un totale di 500 cavalieri "più di qualsiasi altra città eccetto Patavium" (Padova), secondo un'espressione di Strabone. Questi ...
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BRACIERE
M. Floriani Squarciapino
Tralasciando quei focolari mobili che furono impiegati per tutta l'antichità sia come arule e bruciaprofumi nel culto pubblico e domestico, sia nella casa come scaldavivande, [...] scene figurate, che trovano riscontro nelle coeve terrecotte architettoniche o nella decorazione vascolare (caccia alla lepre, cavalieri). Sui piedi appaiono motivi di palmette o gruppi figurati, che meglio si inquadrano nel ristretto spazio ...
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TAZZE DEL CERAMICO, Pittore delle (Painter of the Kerameikos Mug Group)
L. Banti
Nel Ceramico di Atene (fossa sacrificale 2, ora β-ix) furono trovati un coperchio e due tazze, giudicati dal Kübler di [...] l'incisione. È tra i primi a fare ampio uso del bianco. Le scene figurate (prothesis, lotta, carri, gare, cavalieri) ed i motivi ornamentali sono quasi miniaturistici; il disegno è accurato; la linea scorre facile; i particolari sono resi con cura ...
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BILIOTTI, Alfredo e Edoardo
P. Pelagatti
Alfredo (1832-1915), rodiota, identificò nella seconda metà del secolo scorso la città di Camiro a 2 km da Calavanda e a mezzo km dal mare, e condusse scavi [...] , traccia, in breve, un disegno storico-topografico delle antiche città rodiesi, occupandosi anche delle antiche fortificazioni dei Cavalieri di Rodi. Su quest'ultimo argomento, comparve anche, nel 1912, un suo articolo nella Rivista Araldica, dal ...
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Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECTILE, Opus
S. Aurigemma
Si disse in antico opus sectile marmoreum quella specie di mosaico che risultò non già dall'impiego di piccole o piccolissime tessere [...] di Gaio Cesare nelle Gallie. Per quel che particolarmente riguarda il Mausoleo di Alicarnasso dobbiamo segnalare che quando i Cavalieri Gerosolimitani ripararono nel 1522, con i materiali del Mausoleo, il Castello di S. Pietro o Budrùm (presso ...
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GUACCI, Michelangelo
Francesca Franco
Nacque a Trani il 14 marzo 1910, figlio primogenito di Giovanni e Isabella Laurora, triestina. Ebbe due fratelli: Antonio (1912-95), che fu scultore, architetto [...] tendenze artistiche, generi o tecniche, che andavano dal monotipo (Uomini e cavallo, Cavallino) all'affresco (Cristo deriso, I cavalieri, Il poeta, esposti alle mostre universitarie, e Scena agreste, eseguito su commissione nel 1939 nell'atrio di una ...
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ROMANZO
P. D'Achille
Termine, nato nel Medioevo, con cui si indica, sia nel linguaggio della critica e della storiografia letteraria sia nell'uso comune, il più importante genere narrativo, che ha anch'esso [...] . ciclo bretone, legato alla mitica figura di Artù (v.), come la ricerca del Graal (Perceval) e le avventure dei cavalieri della Tavola rotonda (Lancelot), spesso di argomento amoroso (Tristan). La lettura dei r. da parte del pubblico femminile è del ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.