MEISSEN
A. Tschilingirov
(Misni nei docc. medievali)
Città della Germania centro-orientale (Sassonia), posta sulla sponda sinistra dell'Elba, alla confluenza con il fiume Triebisch.M. fu fondata da [...] menzionato nei documenti per la prima volta nel 1046. Contemporaneamente, a S-O di questo sorsero le prime sedi stabili delle corti di cavalieri e delle curie dei canonici.Dalla fine del sec. 12° la città borghese, tra l'Elba e il più antico corpo d ...
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Vedi COLOSSO di Rodi dell'anno: 1959 - 1994
COLOSSO di Rodi
L. Laurenzi
Da una legge sacra di Cirene (Solmsen-Fränkel, Inscr. select., p. 60) appare che la parola kolossòs significava la statuetta aniconica [...] è l'ipotesi del Gabriel che il C. di Rodi sorgesse là dov'è oggi il forte di S. Nicola, eretto dai Cavalieri Giovanniti. Non si sa se esso reggesse una fiaccola o una lancia. L'impostazione era verticale perché, date le dimensioni, la statica ...
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Vedi LANUVIO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LANUVIO (Lanuvium)
G. Cressedi
Antica città sul fianco S dei Colli Albani, a 2 km dalla via Appia. Prese parte alla guerra dei Latini contro Roma, e dopo il [...] dell'acropoli furono, nel 1884 circa, trovati i frammenti di un gruppo equestre formato da un numero imprecisato di cavalieri loricati romani - buona fattura di età imperiale -, ora al British Museum, che si suppone avessero ornato l'entrata ...
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Vedi PLESTIA dell'anno: 1965 - 1996
PLESTIA (Plestia)
G. Annibaldi
Municipio della Regione VI Augustea nell'altipiano di Colfiorito, (Umbria) lungo la via che dalla Flaminia presso l'antico Forum Flaminii [...] fatto prosciugare nel 1483 da Giulio Cesare Varano. Quivi nel 217 a. C. in seguito alla disfatta del Lago Trasimeno 4000 cavalieri romani sarebbero stati inseguiti dai Cartaginesi ed annientati (Appian., Hann., 9, ii).
Bibl.: C.I.L., XI, p. 812, nn ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] , per remunerare le benemerenze sia di Italiani sia di stranieri, diviso in cinque classi: cavalieri, cavalieri ufficiali, commendatori, grandi ufficiali, cavalieri di gran croce. Inoltre nel 1898 fu istituito l’O. al merito agricolo, industriale ...
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(sved. Stockholm) Città capitale della Svezia (1.582.968 ab. nel 2018) e capoluogo della contea omonima (6.488 km2 con 1.889.945 ab. nel 2005). Sorge sulle rive del fiume Morr e all’estremità orientale [...] fine del 17° sec. da N. Tessin il Giovane). Vi sorgono il Riddarhuset (Casa dei cavalieri, 1674), classicheggiante, e la Riddarholmskyrkan (Chiesa dei cavalieri, 13° sec.; rimaneggiata), con le sepolture dei re svedesi. Numerose le chiese del 17°-18 ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] 12°, i castelli di Filippo II Augusto di Francia al principio del sec. 13° o, poco più tardi, le fortezze dei Cavalieri Teutonici (v. Teutonici) in Prussia. Un simile parallelismo si verifica nel più stretto ambito federiciano con il castello di San ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] , ivi, II, pp. 451-515; M. Andaloro, Tendenze figurative a Ravenna nell'età di Teoderico, ivi, pp. 555-583; G. Cavalieri Manasse, Le mura teodoriciane di Verona, ivi, pp. 633-644; I Goti, cat., Milano 1994; A. Augenti, Il Palatino nel Medioevo ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] le gambe coperte da brache talvolta ornate; loro armi principali sono l'ascia, l'arco, la piccola spada. La vita dei cavalieri sciti con i loro cavalli nelle grandi praterie dell'Asia Centrale è il soggetto di una vivace figurazione sulle spalle di ...
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Vedi PIAZZA ARMERINA dell'anno: 1965 - 1996
PIAZZA ARMERINA (Villa antica del Casale)
G. V. Gentili*
Fuori dell'abitato di P. A., a circa 3 km a S, nella contrada Casale, sorge una grande villa, che [...] delle pantere con la trappola avente per esca il capretto; cattura del cavallo selvatico col laccio di cui sono armati i cavalieri; caccia al cinghiale tra il brado della palude; a destra, attacco di un cacciatore con l'asta all'alato grifone posato ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.