BRIOSCHI, Giuseppe
Franz Hadamowsky
Nacque a Trezzano il 12 dic. 1802, da Carlo Giuseppe Stefano e da Gaetana Fontana, discendente della celebre famiglia di artisti. Dal padre fu mandato a Milano per [...] per i quali, nella Hofoper di Vienna, il B. creò le scene:
1836: Mosè (Rossini, 4 aprile); Puritani e Cavalieri (Bellini); Belisario (Donizetti); Die Spanier in Peru (balletto, G. Galzerani); Jessonda (L. Spohr).
1837: Torquato Tasso (Donizetti); Der ...
Leggi Tutto
Vedi AMATUNTE dell'anno: 1958 - 1994
AMATUNTE (᾿Αμαϑοῦς, Amăthus Cypri)
G. Bendinelli
Antica città, non più esistente, sul litorale S dell'isola di Cipro (a 10o km a E di Limassol, sulla strada di Nikosia).
La [...] .
I soggetti figurati sui lati lunghi consistono in cortei di carri occupati da personaggi di alto rango, preceduti da cavalieri e seguiti da armati a piedi, con evidente allusione al viaggio dell'oltretomba. Sulle testate del cassone vedonsi: da ...
Leggi Tutto
MAHDIA
G. Di Flumeri Vatielli
(arabo classico al-Mahdiyya)
Cittadina della Tunisia che occupa il promontorio del Capo d'Africa, piccola penisola rocciosa unita al continente da uno stretto istmo di [...] chiamato al-Saqīfa al Kaḥla - che, secondo al-Maqrīzī, era in origine tanto ampio da poter contenere cinquecento cavalieri.Sulla costa meridionale del promontorio si trovava il porto, un bacino rettangolare scavato nella roccia, che comunicava con il ...
Leggi Tutto
WIENER NEUSTADT
B. Bastl
(Nova Civitas nei docc. medievali)
Città dell'Austria, nell'omonimo distretto amministrativo, situata nella pianura dello Steinfeld.Notizie sulla fondazione della città provengono [...] di St. Peter an der Sperr, od. Stadtmus.), i Domenicani, i Frati Minori e i membri dell'Ordine dei Cavalieri Teutonici. Gli edifici monastici sorti a quell'epoca facevano parte dell'impianto fortificato, così come il monastero dei Domenicani presso ...
Leggi Tutto
DALLA NAVE (Della Nave), Giuseppe
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Francesco, nacque a Parma l'8 aprile 1685; fu fratello dell'architetto Edelberto e con lui operò in più di una occasione.
Dopo [...] di Spagna (Testi, 1922, p. 96). La Ceschi Lavagetto (1982) gli attribuisce anche la decorazione delle paraste del coro dei cavalieri.
Non si conoscono altre opere dell'artista e solo si può segnalare che Felice da Mareto (Chiese e conventi di Parma ...
Leggi Tutto
ALÌ, Luciano
Santi Luigi Agnello
Fu tra i maggiori architetti del secondo Settecento siracusano. La sua attività è documentata dal 1755al 1799: non pare, infatti, che a lui possa riferirsi la sottoscrizione [...] e documenti inediti su artisti ignorati del sec. XVIII in Sicilia,in Archivi,III (1936), pp. 286-299; Id., I monumenti dei Cavalieri di Malta a Siracusa,in Arch. stor. d. Malta,VIII (1936-37), pp. 317-344; Id., Pompeo Picherali architetto siracusano ...
Leggi Tutto
MELERPANTA (Melerpanta)
S. de Marinis
Su uno specchio prenestino del British Museum (Körte, Et. Sp., tav. 333) è designata con tale nome la figura di un giovane seminudo, in tenuta da viaggio, con un [...] E. Fiesel, in Pauly-Wissowa, XV, 1931, c. 490, s. v.; P. Ducati, Arte Etru., Firenze 1927, p. 503; E. Cavalieri (Ulisse), Melerpanta, Roma 1938; G. Q. Giglioli, La religione degli Etruschi, in Tacchi-Venturi, Storia delle Religioni, Torino 1944, vol ...
Leggi Tutto
Architetto (Capiatone, Rota d'Imagna, 1744 - Pietroburgo 1817). In tempo neoclassico Q. fu il maggiore interprete del Palladio; non cercò in lui il pittorico, germe sviluppato dal barocco, bensì l'armonia [...] scienze (1783-89), la Banca di stato (1783-90), la borsa dei Mercanti (1783, demolita nel 1805), la cappella dei Cavalieri di Malta (1789-1800), l'istituto Smol´nyj delle fanciulle nobili (1806-08); a Petergof (od. Petrodvorec) il Palazzo inglese ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] , Oxford 1984; G.P. Brogiolo, A proposito dell'organizzazione urbana nell'altomedioevo, ArchMed 14, 1987, pp. 27-46; G. Cavalieri Manasse, S. Thompson, Verona: Monte dei Pegni. Scavo del Capitolium, Quaderni di archeologia del Veneto 3, 1987, pp. 119 ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] di rifugio per la gente comune), i palazzi imperiali o reali, quelli appartenuti a principi, conti, o all'alta nobiltà (cavalieri), a ministeriali o anche a funzionari dell'amministrazione, come pure i c. all'interno delle città o le chiese-fortezza ...
Leggi Tutto
cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.