Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] metope della centauromachia (lato meridionale) e della Iliupersis (lato settentrionale), buona parte del fregio del lato N (processione dei cavalieri, dei cocchî, dei vecchi, dei portatori di anfore), alcune delle divinità sedute del lato E e dei ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. i, p. 893)
E. Paribeni
La seconda edizione dell'opera Attic Red figure Vase-painters di J. D. Beazley, come era del resto da attendersi, [...] fisionomia dell'artista non risulta modificata dai nuovi apporti, notevoli integrazioni possono dirsi lo stàmnos con un choròs di cavalieri su delfini di Boston, la splendida coppa di Copenaghen con Posidone e la lotta del tripode o quella di Villa ...
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LABIRINTO
P. E. Pecorella
L'origine del nome (gr. λαβύρινϑος, lat. labyrinthus) rimane tuttora non chiara. Il suffisso -ινθος, proprio dei nomi preellenici e di ambiente mediterraneo, lo denuncia come [...] della oinochòe della Tragliatella in cui compare la specificazione truia dentro ad un L. circolare mentre accanto vi sono dei cavalieri armati: il Benndorf anzi considera una medesima cosa il χορός, il Ludus Troiae romano ed il truia italico. Tale ...
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Vedi ELENA dell'anno: 1960 - 1960
ELENA (῾Ελένη, Helena)
A. Comotti
Figlia, secondo la redazione più diffusa del mito, di Zeus e di Leda, moglie di Tindaro, re di Sparta.
Dall'unione del dio, in forma [...] v, 19, 3); su una lelèkythos protocorinzia E. ancora tra le mani di un compagno di Piritoo, già saluta i due cavalieri miracolosi apparsi. G. Conestabile vede il ritorno di E. a Sparta presso Tindaro su uno specchio del museo di Perugia.
Quanto alle ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] risulta, restarono allo stadio di progetto. Fra queste una Dichiarazione sulle opere che si trovano nelle case di molti cavalieri e altri intendenti e dilettanti di pittura in Vicenza e la Tartana pittoresca, che avrebbe dovuto costituire una specie ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] e affacciato sul porto; il palazzo delle poste è di stile neorinascimentale (1927), mentre la cattedrale di S. Giovanni dei Cavalieri (1924-25) è una poco attendibile ricostruzione a memoria su immagini di stampe d'epoca di quella distrutta nel 1856 ...
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SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] all'Ermitage di Leningrado), il diadema a rosette smaltate è probabilmente d'importazione, ma il collare d'oro che termina con cavalieri in costume scitico e con fasce di filigrana smaltata deve ritenersi opera di un maestro greco. Gli s. più antichi ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] di Giovambattista Pamphili, il cardinal Benedetto, per il quale diresse i lavori di trasformazione della sede aventiniana dei cavalieri di Malta, di cui Benedetto era gran priore, realizzando il loggiato che si affaccia sul Tevere (Montalto, Un ...
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DAL RE, Marcantonio
Clelia Alberici
Figlio di Ludovico e di Antonia De Mariani, nacque a Bologna il 18 dic. 1697 e fu battezzato il 24 dicembre: ebbe per padrino Francesco Bonfili e per madrina la marchesa [...] di cui si circondavano i nobili milanesi per render ameno il soggiorno in campagna; le graziose figurine di dame e cavalieri in cerimoniosi atteggiamenti potrebbero alludere agli incontri con ospiti illustri.
Il D. rappresentò anche le feste e gli ...
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BRNO
B. Samek
(ted. Brünn; Brnen, Brnno, Brunna, Antiqua Bruna nei docc. medievali)
Città della Cecoslovacchia, situata alla confluenza dei fiumi Svratka e Svitava in una posizione geografica estremamente [...] , che quattro anni dopo lo donò con tutti i beni al nuovo ospedale di S. Giovanni Battista, dell'Ordine crociato dei Cavalieri di Malta.È stato dimostrato che a B. l'architettura civile era realizzata in origine in legno e pietra. L'antico municipio ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.