CAPIZUCCHI, Cencio (Innocenzo)
Mirella Giansante
Nacque a Roma il 25 genn. 1525 da Emilio e da Cintia Beccaluva.
La sua giovinezza fu irrequieta e avventurosa. Nel 1547 fu "venturiere" del corpo di spedizione [...] durante la guerra detta di "campagna" che si combattè contro gli Spagnoli del duca d'Alba, il C. fu fra i cento cavalieri della Fede o della Colomba che ebbero l'incarico di difendere la persona del papa; inoltre, poiché i nemici, assai superiori di ...
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BUSI, Giovanni Clemente
Vladimiro Sperber
Figlio di Carlo, nacque a Forte Urbano (Bologna) il 22 nov. 1776. Arruolatosi nell'artiglieria cispadana col grado di sergente maggiore, fu successivamente [...] nel 1816 nella gendarmeria pontificia col grado di maggiore. Nel 1819 fu promosso colonnello comandante del 2º reggimento cavalieri (Pesaro).
Nel febbraio 1821 un proclama pubblicato a Napoli in previsione di un'insurrezione carbonara, collegata all ...
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Figlio (Pietroburgo 1754 - ivi 1801) di Pietro III e di Caterina II. Ebbe una giovinezza inquieta, amareggiata dagli intrighi della madre stessa. Salito al trono nel 1796, ripudiò la politica di Caterina [...] scuola ecclesiastica fu sostenuta da elargizioni dello stato; al tempo stesso prese sotto la sua suprema protezione l'Ordine dei cavalieri di Malta. Vietò l'ingresso in Russia degli stranieri e fece ritornare dall'estero tutti i giovani che facevano ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] di Stoccolma il conflitto vero e proprio è sospinto nella lontananza; la vera anima del quadro è nelle figure dei cavalieri che occupano la parte centrale del primo piano con le loro forme statiche, monumentali, scultoree, e le rocce che campeggiano ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] esiguo numero di milites e non si fidava del L., chiese a Matteo Visconti di raggiungere Pavia con un piccolo esercito di fedeli cavalieri. Il L. chiuse allora le porte della città e non volle far entrare Matteo, se prima non avesse licenziato i suoi ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] pieno del molto meno glorioso assedio di Mantova.
È a capo d'un formidabile reggimento di 4.200 fanti e di 400 cavalieri scelti che scende, rovinoso al pari delle altre "male bande di uomini micidiali", in Lombardia nel settembre del 1629; il 24 è ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] a Napoli come gran maresciallo del Regno e giudice, faceva restituire a nome di Manfredi certe terre a S. Maria dei cavalieri teutonici e attribuiva a essi altri beni in Canne. Nel settembre dello stesso anno sottoscrisse a San Gervasio l'importante ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] , si decise di spostarle al centro delle cortine. Diverse soluzioni progettuali - tra cui, per citare le più importanti, i cavalieri posizionati presso gli angoli o la predisposizione, in otto dei nove bastioni, di due piazze per l'artiglieria - sono ...
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LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] conferimento del titolo di cavaliere del lavoro a Luigi e a Mario, alcune notizie sono reperibili a Roma, Arch. stor. dei cavalieri del lavoro, Scheda Luigi Lazzaroni, n. 300, 30 maggio 1907; Scheda Mario Lazzaroni, n. 1713, 2 giugno 1970. Si vedano ...
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Ottaviano Augusto
Tommaso Gnoli
Il fondatore dell’Impero Romano
Nel 31 a.C. con la vittoria di Azio Ottaviano Augusto mise fine all’epoca delle guerre civili a Roma. Egli concentrò nelle sue mani tutto [...] pretori»), mentre i comandanti delle legioni erano i legati Augusti legionis («delegati di Augusto per le legioni»).
I cavalieri, invece, in età repubblicana non costituivano un vero e proprio ordine, ma erano solamente una classe sociale dotata ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.