DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] troviamo il D. impegnato in altri lavori individuali: nel 1602 fornì all'incisore Leone Pallavicino i disegni con dame e cavalieri danzanti nei ricchi costumi del tempo per le incisioni contenute in Le Gratie d'amore, trattato di ballo, opera del ...
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FILIPPO II, duca di Savoia (detto Filippo Senza Terra)
Renata Crotti Pasi
Nacque il 15 nov. 1443 nel castello di Thonon in Savoia, quintogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, sorella [...] degli spettacoli per i festeggiamenti si distinse per la sua prestanza fisica, vincendo una giostra cui partecipavano i più forti cavalieri. Intanto il re di Francia, che era riuscito ad imporre una specie di protettorato sul Ducato sabaudo, e nell ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] : con questo salario tenne il posto tra i ‘musici’ fino alla morte. L’assunzione dovette essere facilitata da Emilio de’ Cavalieri, che il nuovo granduca, Ferdinando I, aveva chiamato da Roma per sovrintendere agli artisti di corte: e sembra che Peri ...
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LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] fine di quello stesso anno, il 7 novembre, nel castello di Ripaille da poco tempo ristrutturato, Amedeo VIII, dopo aver armato cavalieri i suoi unici due figli maschi, nominò L. luogotenente generale dei suoi Stati e si ritirò nell'eremo di cui aveva ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] che il cronista definisce archipresbyter Paduanus (Jamsilla, 1726, coll. 565 s.), inviato in Calabria, con un contingente di fanti e cavalieri. Di sicuro, però, in Aversa contese alle forze di Manfredi l’ingresso in città. Nel marzo 1256 fu peraltro ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] significato il M. possa essere detto cavaliere e anche giustificare la sua presenza, non ancora ventenne, presso il gran maestro dei cavalieri, Hélion Villeneuve, nell'isola di Coo, "la qual è de l'Ospital de li Frieri de San Ioane", come dichiara lo ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] "ad titulum patrimonii". Il vescovo Alessandro Guidiccioni gli affidò la chiesa di S. Giovanni della Magione, commenda dei cavalieri di Malta, dove iniziò l'insegnamento della dottrina cristiana ai ragazzi secondo le norme emanate dal concilio di ...
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LUDOVICO di Savoia, re di Cipro
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei diciotto figli di Ludovico I duca di Savoia e di Anna di Lusignano, figlia di Giano re di Cipro, nacque nel giugno 1436 a Ginevra, [...] Carlotta e il marito a rifugiarsi nella munita rocca di Cerines (Kerynia), posta di fronte a Rodi, i cui cavalieri possedevano nell'isola cospicui interessi e la stessa città di Kolossi.
L. cercò allora di intavolare trattative con Giacomo tramite ...
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PANNOCCHIESCHI, Paganello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Paganello (Nello). – Figlio di Inghiramo, apparteneva al ramo della casata Pannocchieschi discendente da Mangiante di Ranieri II [...] da Buonconte di Montefeltro, presso la Pieve al Toppo, sembra che si comportasse poco onorevolmente, lasciando la mischia con i suoi cavalieri.
Al 2 maggio dello stesso anno risale l’accordo che pose fine a una stagione di contrasti e guerre tra ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] all'Acciaiuoli anche per l'acquisto di armature da giostra o di regali preziosi, ma soprattutto per l'arruolamento di fanti e cavalieri da inviare nel Regno di Napoli per domare l'Abruzzo in rivolta. A questo scopo il G. stesso si recò a Perugia ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.