CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] s., 95; G. Gualdo Priorato, Historia di Leopoldo Cesare…, I, Vienna 1670, pp. 507-512 e 31 dell'appendice; Avvisi del cavalier Federico Cornaro ambasciatore veneto circa l'assedio e la presa... di Buda..., a cura di S. Bubics, Budapest 1891, passim ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] Sfax.
Rientrato il C. a Messina, alla fine del 1540 vi scoppia una zuffa tra lui con i suoi uomini e alcuni cavalieri gerosolimitani con cui aveva attaccato briga sulle acque di Beit, presso l'isola delle Cherchene, per la spartizione del carico d'un ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] monologo e Cupido, trainati da un gallo; seguivano il grand bal fra i principi e le ninfe, una giostra tra i cavalieri erranti e un fuoco d'artificio. Circa gli autori di questo divertissement sappiamo solo che i versi erano del Ronsard.
È attribuita ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] 'aprile sotto il comando di Ascanio Sforza, composta di 4.000 fanti e 500 cavalieri, spalleggiata da un esercito mediceo di 1.000 fanti e 100 cavalieri, i cui meriti bellici contribuirono all'attribuzione a Cosimo del titolo granducale. Tuttavia, l ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] . 1647. Sarebbero così confermate le vaghe notizie dei biografi che lo vogliono in contatto col Torricelli a Firenze e coi Cavalieri a Bologna, ma in periodi evidentemente discontinui. La preparazione del C. si svolse quindi nell'ambito della scuola ...
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CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
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Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] 1913, p. 95; Catal. delle opere musicali… Biblioteche e Archivi della città di Pisa. Arch. mus. della chiesa nazionale dei Cavalieri di S. Stefano; Archivio della cappella musicale della Primaziale, a cura di P. Pecchiai, Parma 1935, pp. 20, 52-64 ...
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GUIDI, Francesco
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio di Roberto (Roberto Novello) di Carlo, conte di Battifolle, e della sua seconda moglie Margherita di Arcolano Buzzacarini da Padova, sposata nel [...] quando la moglie Maddalena ne sollecitò il ritorno scrivendo ai Dieci di balia, poiché il conte Ranuccio di Marsciano con 2000 cavalieri viscontei si apprestava ad assalire il Casentino.
Respinta tale minaccia, è possibile che il G. sia poi tornato a ...
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DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito di Giovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] nella guerra di Morea, arruolandosi, in qualità di ingegnere, su una delle quattro galere armate dal granduca Cosimo III ed affidate ai cavalieri di S. Stefano.
Imbarcatosi a Napoli con un gruppo di amici, il 13 giugno il D. era a Corfù, luogo d ...
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GABRIELLI, Giacomo (Iacopo)
Giovanni Ciappelli
Nacque a Gubbio da Cante di Pietro verso la fine del sec. XIII. Fu nominato cavaliere prima del 12 ag. 1326: in quella data compare infatti già con il titolo [...] anni, fu proprio il G., il quale sarebbe entrato in ufficio con un salario addirittura di 10.000 fiorini e un seguito di 50 cavalieri e 100 fanti. È forse anche per questo che, eletto podestà di Bologna nel marzo 1336, per cominciare nel luglio, il G ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1325 da Guido di Egano e da Pina di Ubaldino Malavolti.
Nel 1348 Guido ereditò dal padre la vasta proprietà immobiliare che da Poggio Renatico [...] bolognese e nel luglio 1382 con Ugolino Scappi in Lombardia a incontrare Luigi d'Angiò, che alla testa di 15.000 cavalieri si dirigeva verso il Regno di Napoli, per stornare la minaccia di un saccheggio del territorio bolognese. Fu anche inviato a ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.