CHIAVELLI, Tomasso (Tommaso, Tomaso)
Pier Luigi Falaschi
Appartenente alla famiglia che da tempo dominava a Fabriano, nacque da Nolfo probabilmente intorno al 1360, dato che quando nel 1435 venne trucidato, [...] '500 esemplificano lo stato di prosperità raggiunto da Fabriano ricordando la presenza entro le sue mura di ventiquattro cavalieri aurati, di altrettanti dottori, di sette eccellenti medici. Ricordano altresì come otto capitani di ventura fabrianesi ...
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MACHIAVELLI, Guido
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, presumibilmente all'inizio del secolo XIV, da Giovanni di Buoninsegna e da Francesca di Domenico Del Caccia.
Del padre si sa che militò al servizio [...] predisposta per le arti maggiori, gli "scioperati" e il popolo minuto. Nell'ottobre seguente fu deciso che i nuovi cavalieri dovessero recarsi al palazzo della Signoria per dichiarare espressamente se accettavano o meno tale dignità, in modo che la ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] la corte farnesiana, in Aurea Parma, LXXXIX (2000), 1, pp. 3-16; L'Ordine Costantiniano di S. Giorgio.Storie, stemmi e cavalieri, a cura di M. Basile Crispo, Parma 2002, ad ind.; Diz. del Risorgimentonazionale, III, p. 380 (I. Bellini); G.B. Janelli ...
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Garbo, Greta
Melania G. Mazzucco
Nome d'arte di Greta Lovisa Gustafsson, attrice cinematografica svedese, nata a Stoccolma il 18 settembre 1905 e morta a New York il 15 aprile 1990. Fra il crepuscolo [...] Elizabeth Dohna nel film di Stiller, Gösta Berlings saga (1924; La leggenda di Gösta Berling, noto anche con il titolo I cavalieri di Ekebù), tratto dal romanzo di S. Lagerlöf. Il film, la cui lavorazione si protrasse per mesi, piacque al pubblico ma ...
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LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] , opere in continuità con la sua personale ricerca di sintesi formale tra modernità e tradizione. In particolare l'albergo dei Cavalieri è un imponente edificio, che segue la curva in pianta dell'area, e che nel prospetto unisce al disegno decorativo ...
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BIAVA, Samuele
Iginio Angerosa
Nacque a Vercurago (Bergamo) il 3 apr. 1792, da Francesco, medico e possidente. Iniziati gli studi universitari a Padova, li concluse nell'anno 1814 a Pavia, dove si laureò [...] classica, le sue poesie sono ambientate nel Medioevo, tra castelli e boschi orridi, con crociati e trovatori, regine e cavalieri: il velo storico non giovò alla invenzione poetica e non riuscì a mascherare le convinzioni liberali dell'autore. Infatti ...
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BORLETTI, Romualdo (Aldo)
Franco Amatori
Nacque a Milano il 15 ott. 1911 da Senatore e da Anna Dell'Acqua. In seguito assunse anche il cognome della madre ed ereditò dal padre il titolo di conte d'Arosio. [...] , Milano 1959, p. 32; Il Chi è? nella finanza italiana, Milano 1966, p. 108; Federazione nazionale dei Cavalieri del lavoro, Elenco dei Cavalieri del lavoro dalla fondazione dell'Ordine, Roma 1967, p. 83; necrologio di A. Todisco, in Corriere della ...
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GUIDOTTI, Alessandro
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 1° sett. 1790 da Annibale, patrizio e senatore di Bologna, e da Costanza dei marchesi Sampieri.
All'età di quindici anni entrò nel corpo dei paggi [...] giorni dopo veniva catturato dai Russi nella stessa località. Mentre era prigioniero fu inserito da Napoleone nella nomina di cavalieri della Corona di ferro del 12 febbr. 1813 (Giornale italiano, 25 febbr. 1813, n. 56).
Liberato e rimpatriato nel ...
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ECCLESIA, Vittorio
Marina Miraglia
Figlio di Carlo, nacque a Pieve di Scalenghe (Torino) l'11 febbr. 1847. Ancora bambino si trasferi con la famiglia a Torino, allora fiorentissimo centro di fotografia, [...] due abilissimi proprietari i Sigg. Ecclesia e Rondoni. Ha un grazioso giardino ove poter all'uopo fotografare anche cavalli, cavalieri, carrozze ecc…. e tanto spazio da far gruppi ed interi battaglioni. Su ritratti di qualsiasi grandezza si vede un ...
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GUINIGI, Bartolomeo
Franca Ragone
Quarto dei figli maschi di Francesco di Lazzaro, nacque forse dal matrimonio con Filippa di Arbore Serpenti, all'inizio degli anni Settanta del XIV secolo.
Della sua [...] Milano; nel maggio dell'anno seguente fu con Giovanni Sernicolai tra i capitani scelti per riconquistare con 1000 fanti e 60 cavalieri la torre di San Giuliano che i Pisani avevano occupato: in quell'occasione furono lodevoli l'operato dei capitani e ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.