Degas, Edgar
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore delle ballerine, dei cavalli e della Parigi notturna
Ballerine dai muscoli scattanti, cantanti sul palcoscenico, cavalli in corsa… il pittore francese Edgar [...] del movimento, che aveva caratterizzato lo studio delle ballerine. L'attenzione si fissa sulle sagome in movimento dei cavalieri e dei loro cavalli. A questo scopo Degas utilizza anche gli studi sui cavalli in corsa realizzati dal fotografo ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Filippo
Clementina Rotondi
Figlio di Ottaviano e di Maria di Donato Acciaiuoli, nacque a Roma nel 1637. Studiò nel Seminario Romano, ove si distinse per la sua intelligenza e per il suo [...] . 357-361; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'italia,I, 1, Brescia 1753, p. 46; C. A. di Villarosa, Notizie di alcuni cavalieri dei Sacro Ordine Gerosolimitano,Napoli 1841, p. 14; A. Ademollo, I teatri di Roma nel sec. XVIII,Roma 1888, pp. 119-135; V ...
Leggi Tutto
CAMPOSAMPIERO, Guglielmo da
EE. Barux
Primo di questo nome, nacque probabilmente a Padova attorno al 1275 da Giacomo, figlio di Tiso (VI), e da Maria da Vo. Nel 1228 fu preso prigioniero da Ezzelino [...] della condanna, il C. lasciò erede di una somma di denaro la propria figlia, e destinò gli altri beni ai cavalieri del Tempio, forse nella speranza di sottrarli così alla confisca. La repressione ezzeliniana colpì numerosi padovani legati al C. da ...
Leggi Tutto
ABELA, Giovanni Francesco
Enzo Sipione
Appartenente ad antica famiglia originaria di Siracusa, nacque a La Valletta (Malta) nel 1582. Entrato giovanissimo nell'Ordine gerosolimitano, priorato di Portogallo, [...] , p. 22; I. S. Mifsud, Biblioteca maltese,I, Malta 1764, pp. 231-265; C. A. di Villarosa, Notizie di alcuni cavalieri del Sacro Ordine Gerosolimitano,Napoli 1841, pp. 11-13; V. Laurenza, Il contributo di Malta alla letteratura italiana,in Civiltà ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] di Torricelli-Barrow lega i due grandi rami dell’a., il calcolo differenziale e quello integrale). Infine un allievo di Cavalieri, P. Mengoli, nella sua Geometria speciosa (1659), introduce il concetto di limite e per mezzo di esso perviene a una ...
Leggi Tutto
Scultore greco (n. Sicione 370 a. C.). Fu attivo nell'età di Alessandro Magno, che ritrasse in numerose opere. Fu principalmente un bronzista, ma non possediamo di lui alcun originale; il suo stile ci [...] e con il volto rialzato, tipo di cui è rimasto il ricordo in bronzetti; sia a cavallo fra una schiera di cavalieri in un gruppo bronzeo (forse raffigurante la battaglia del Granico) che Metello Macedonico portò a Roma e collocò nel Portico di Ottavia ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] la Spagna. Era a Barletta, con il grosso dell'esercito spagnolo, nel febbraio del 1503, al momento della disfida tra cavalieri italiani e francesi.
I tredici contendenti italiani furono scelti dalle squadre del C., del cugino Fabrizio e del duca di ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] , si scontrarono con i soldati spagnoli nelle savane di Matanza (24 marzo 1495). 1 duecento spagnoli, appoggiati da venti cavalieri, furono divisi dal C. in modo da assalire gli Indios da più lati. Gli squadroni mossero all'attacco contemporaneamente ...
Leggi Tutto
FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] 4, XXXI (1912), pp. 280 ss.; G. Trecca, Catal. della Pinacoteca com. di Verona, Bergamo 1912, pp. 11, 184; G. Gerola, I cavalieri tedeschi e i loro ritratti e stemmi dei secc. XIV-XVI affrescati in S. Giorgetto di Verona, in Madonna Verona, VI (1912 ...
Leggi Tutto
CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] e di crociata contro i Turchi.
Mentre il C. percorreva la Germania per recarsi a Norimberga, divampava la guerra dei cavalieri, di cui faceva ampi resoconti a Isabella d'Este. Sembrava che per questo motivo sarebbe stato impossibile riunire la Dieta ...
Leggi Tutto
cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.