AMEDEO I, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Quasi sicuramente primogenito di Umberto Biancamano, compare per la prima volta in una concessione di precaria di Lamberto, vescovo di Langres, al conte [...] Coda sarebbe dovuto secondo cronisti trecenteschi all'essersi presentato a Enrico III (nel 1046?) a Verona con grande codazzo di cavalieri. A. deve avere avuto due figli, Umberto premorto e Aimone vescovo di Belley; che abbia avuto una figlia sposata ...
Leggi Tutto
CACCIACONTI, Ugolino
Paolo Nardi
Figlio di Ugolino, conte di Guardavalle e signore del castello della Fratta e di Torrita, appartenne a un ramo della potente famiglia senese di conti palatini che dominò, [...] febbraio-marzo 1254 si accenna chiaramente al motivo di un pagamento di 36 lire effettuato a favore di un gruppo di cavalieri tra i quali si trovava il Cacciaconti. Sembra, infatti, che questi facesse parte di una guarnigione di stanza a San Quirico ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Cacciaguida
Arnaldo D'Addario
Della sua esistenza resta traccia indiretta nel documento fiorentino del 9 dic. 1189, riguardante i rapporti tra i figli Alighiero e Preitenitto e il rettore [...] . La notizia fu ritenuta esatta da alcuni dantisti, persuasi dal fatto che, mentre Corrado II era passato per Firenze ed aveva armato cavalieri (G.Villani, Cronica,IV, 9), Corrado III non vi era mai venuto; né, d'altra parte, la ricerca storica aveva ...
Leggi Tutto
ATTENDOLO, Giovanni (Giovanni Sforza degli Attendoli, Giovanni Sforza)
Riccardo Capasso
Figlio di Muzio e di Lucia di Torsciano, nacque a Pisa nel 1407e ricevette il nome di Giovanni per ricordo dell'avo [...] d'Angiò che, assalito da Alfonso d'Aragona, aveva chiesto aiuto a Francesco Sforza; l'A., partito con duemila cavalieri, sì unì ad Antonio Caldora ed affrontò gli Aragonesi che assediavano Napoli. Lo scontro sanguinosissimo, avvenuto sul finire del ...
Leggi Tutto
BUFFA, Amedeo
Ingeborg Walter
Nulla si sa della provenienza di questo nobile che seguì Bonifacio I di Monferrato nella quarta crociata. Si può tuttavia presumere che fosse di origine italiana, e più [...] atto che regolava i rapporti del regno di Tessaglia con il patriarcato di Costantinopoli. Poco tempo dopo, alla testa di cento cavalieri, cadde in un'imboscata tesagli da Michele Angelo Comneno, despota d'Epiro, uno dei più accerrimi nemici del nuovo ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] alla Spagna 80.000 ducati (61.000 dei quali Ottaviano farà poi sborsare al governo genovese) in cambio di 3.000 fanti e 400 cavalieri.
È difficile dire che cosa in seguito abbia determinato la rottura dell'accordo tra i due. Il F. non partecipò il 17 ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] fu un nuovo invio di milizie cittadine, ordinato dal legato per riprendere la guerra. Il 17 marzo alcuni dei cavalieri bolognesi che dovevano unirsi alla spedizione rifiutarono di obbedire e, guidati dal G., si impadronirono del palazzo del Comune ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] . Sempre nel 1882, a ulteriore testimonianza di questa solida intesa, egli fu con Sonnino, L. Franchetti ed E. Cavalieri tra i fondatori della Rassegna, il quotidiano che raccolse l'eredità della Rassegna settimanale e cessò le pubblicazioni nel 1886 ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Gamerio, detto Scurta (Scurra, Scorta o Scurtapelliccia)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da nobile famiglia. Stretto parente del vescovo di Parma, Obizzo [...] e, infine, lo stesso patriarca di Aquileia, Raimondo Della Torre, che giunse a Lodi il 17 maggio con i suoi friulani, 500 cavalieri e gli ausiliari tedeschi. Passato l'Adda, gli eserciti di Lodi e dei Della Torre occuparono Vaprio, ove posero la loro ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Federico
Stefano Tabacchi
Nacque intorno al 1480 da Gianfrancesco e Antonia Del Balzo, di nobile famiglia napoletana.
Il G. apparteneva a un ramo minore dei Gonzaga, quello di Bozzolo, che [...] (1508-10).
L'esordio militare del G. non fu brillantissimo. Mentre comandava insieme con Filippo Rosso 200 cavalieri che scortavano l'artiglieria destinata all'esercito imperiale, la sua compagnia fu improvvisamente attaccata da milizie padovane e ...
Leggi Tutto
cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.