DERCHI, Giovanni Battista
Alessandra Quattordio
Nacque a Genova Sampierdarena il 4 giugno 1879 da Antonio Martino e da Elena Palazzo. Dopo aver frequentato l'istituto tecnico professionale dal 1892 [...] con il già citato Vimercate, con i pittori Tavagni (a fianco del quale lavorò sia a Sangavazzo che a Parre Ponte Selva), Cavalieri, Maironi, Bonomelli, Ravasi e Polonino.
Gli incarichi di un certo impegno, ma sporadici, che lo indussero a operare nel ...
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CANTON (Cantone), Francesco Tommaso (Franz Karl)
Heinz Schöny
Nacque a Udine nel 1678 (non 1671) da Mattia e da una Rosa (morta nel 1714). Apprese l'arte pittorica nella città natale o, successivamente, [...] scene di battaglie ispirate alle contemporanee guerre contro i Turchi (varianti del tema: selvaggi scontri tra cavalieri); opere di questo genere vennero successivamente attribuite, troppo esclusivamente, al figlio Johann Gabriel, che inizialmente ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] Maccabei - Mattatia mette alla testa delle milizie il figlio Giuda maccabeo, Eleazaro uccide l'elefante, Giuda maccabeo combatte con cavalieri 'pagani', tra i quali Gorgias - e in alto a destra lotte di mostri. Nelle storie dei Maccabei, derivate da ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] di maggior traffico se ne è conservato il tracciato attraverso il Medioevo e l'età moderna (per esempio la via dei Cavalieri entro la città medievale e il suo prolungamento fuori della cinta delle mura verso l'acropoli). Le strade intermedie, gli ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] negli atti pubblici dal XII al XIV secolo, ivi, III, La nuova città dal Comune alla Signoria, Milano 1989, pp. 208-237; A. Cavalieri, Il palazzo Comunale, in Terracina e il Medioevo, a cura di C. Rech, cat. (Terracina 1989), Roma 1989, pp. 51-53; C ...
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FILIPPI, Paolo
Jolanta Polanowska
Nacque nel 1803 a Fano, in provincia di Pesaro e Urbino. Si trasferì in seguito a Roma, dove, nello Studio pubblico dell'arte presso S. Salvatore in Lauro, seguì i [...] mortuaria della famiglia Wa̢sowicz. In questa cappella neogotica il F. eseguì le stuccature nonché le statue in gesso dei cavalieri; negli anni 1899-1904 tali opere furono distrutte quando fu restituito alla cappella l'aspetto originario.
Nel 1838 il ...
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VASARI, Giorgio
Mary Pittaluga
Pittore, architetto, scrittore, nato in Arezzo il 30 luglio 1511, morto a Firenze nel 1574. Egli stesso c'informa ampiamente delle proprie vicende. Ricevette i primi insegnamenti [...] e quello della sua decorazione con pitture di battaglie. Nel '62 è a Pisa, dove il duca aveva fondato l'ordine dei Cavalieri di Santo Stefano, per il quale occorrevano un convento, un palazzotto e una chiesa: edifici che vennero ultimati nel '69. Nel ...
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BARISANO da Trani
U. Mende
Fonditore e scultore, attivo tra il 1179 e il 1189 in Italia meridionale, B. è l'autore di tre porte bronzee: quella del duomo di Trani, la porta settentrionale del duomo [...] grifoni o disposto a inquadrare la protome leonina che funge da battaglio della porta; guerrieri, arcieri, e santi-cavalieri, che alludono alla protezione e alla vigilanza). Il programma figurativo, leggibile dal basso verso l'alto (oggi parzialmente ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] tomba di Giulio II (ma poi esclusa dai piani per il monumento), e per i disegni d’omaggio preparati per Tommaso de’ Cavalieri a Roma nei primi anni Trenta, come ad esempio il Ratto di Ganimede (Cambridge, Fogg Art Museum)101.
Scendendo verso la zona ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] subito è il senso generale 'ferreo' della figura regale, per letterario che possa essere; che anche le sue schiere di cavalieri tendevano per quanto possibile a imitarne l'a.; che perfino il suo cavallo risplendeva di ferro, oltre ad apparire 'ferreo ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.