ABBONDI, Antonio detto lo Scarpagnino
Giovanni Mariacher
Nato da Pietro tra il 1465 ed il 1470, era di origine milanese (ma non è possibile precisare se nativo proprio di Milano). Compare in Venezia [...] . 262) rivolta al doge e al Consiglio dei Dieci, costretto ad accettare l'offerta d'impiego fattagli dal gran maestro dei cavalieri di S. Giovanni a Rodi. Ma veniva trattenuto a Venezia come "peritissima et sufficiente persona", con nuovi e fruttuosi ...
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SUSA (Segusio)
C. Carducci
B. M. Felletti Maj
2°. - Città romana posta sulla destra della Dora nel punto dove questa incontra il torrente Cenischia, in una posizione di particolare importanza strategica, [...] romano; dietro sono personaggi togati e assistenti; sopraggiungono le vittime, i vittimarî, il popa; i littori, i musici, l'esercito (cavalieri e fanti). Cozio appare già togato e munito di imperium, come si deduce dai fasci con le scuri. Lato O: il ...
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Palermo
Margherita Zizi
Crocevia mediterraneo di culture
Capoluogo della Sicilia, Palermo sorge in una baia ai margini occidentali della Conca d’Oro. Celebrata da Goethe, il grande poeta tedesco innamorato [...] europea. Alla corte di Federico II, raffinato e intelligente cultore di scienze e letteratura, convenivano trovatori e cavalieri, studiosi di filosofia e di scienza; qui nacque la famosa scuola poetica siciliana in lingua volgare.
Angioini ...
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CRIVELLI, Ferdinando
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque a Bergamo il 16 giugno 1810, in una famiglia di modeste condizioni. Secondo il necrologio steso dal Ponzoni (1855), frequentò a Milano [...] del terreno di fondazione, ed accentuò i riferimenti ai modelli del Quarenghi, tenendo specificatamente presente la chiesa dei cavalieri di Malta a Pietroburgo.
La chiesa di S. Andrea, consacrata nel 1847, rimase priva della facciata, che il ...
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ANIMALISTICO, Stile
K. Jettmar
Nelle regioni e nelle epoche più diverse vi furono e vi sono civiltà in cui la rappresentazione degli animali ha, dal punto di vista dell'arte, un ruolo essenziale, e [...] stile non può essere disgiunto da una determinata maniera di vita, cioè dal nomadismo e dalle tribù di cavalieri armati, che conferirono alle steppe eurasiatiche una così particolare impronta (v. Asia, Civiltà antiche dell').
Alla polarizzazione, più ...
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Ambra
U. Lund Hansen
Resina fossile di Pinus succinifera dell'era terziaria, composta principalmente di acido succinico (C₆H₆O₄). La composizione varia però molto a seconda dell'età geologica e della [...] Prussia occidentale e dalla Pomerania tale fenomeno si estese anche alla Prussia orientale quando, nel 1250 ca., i Cavalieri Teutonici entrarono in possesso della regione e acquistarono l'esclusiva del commercio dell'a., che rivendevano ai politori ...
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PENTESILEA, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico tra i maggiori, operante per tutto il secondo venticinquennio del V sec. a. C. È essenzialmente un pittore di coppe e i suoi esperimenti in forme [...] passionale quasi angosciosa domina nei colloqui, gli inseguimenti, anche nelle scene di per se stesse neutre di atleti e cavalieri. Una pagina più serena, ma ugualmente trepidante di vitalità nervosa si rivela nelle scene a fregio continuo delle ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] di Paola e il cortile del collegio Ghislieri. Neoclassici sono l’università (G. Piermarini e L. Pollak) e il teatro dei Quattro Cavalieri, poi Fraschini (di A. Galli Bibbiena, 1773).
La Certosa fu iniziata da G.G. Visconti nel 1396; i progetti di ...
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WINDSOR (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
F. G. RENDALL
Florence M. G. HIGHAM
Cittadina dell'Inghilterra, nel Berkshire, 36 km. a O. di Londra, 26 km. a NE. di Reading, il cui antico nome (Windlesore [...] e il Tamigi.
Il castello, che venne ricostruito da Edoardo III nel 1344 come luogo di riunione del nuovo ordine dei cavalieri della Giarrettiera da lui istituito, ha avuto larga parte nella storia inglese come dimora di molti re d'Inghilterra. Nel ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] e a Volterra esisteva - è utile sottolinearlo - una precettoria dei cavalieri di S. Giovanni. Di poco più tardo, il Gentiluomo con elmo rapporti con i possibili committenti fiorentini. Nella precettoria dei cavalieri di S. Giovanni a Volterra, i Dei, ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.