CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] Id., Le ballet de Cour en France avant… Lully, Paris 1914, pp. 77, 106 s., 229, 237, 244; Id., Une lettre inédite d'E. de' Cavalieri, in La Revue musicale, IV(1923), 8, pp. 128-132; R. Marchal, G. C., ibid., VI(1925), 4, pp. 140-151; F. Boyer, G. C ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] Ancona 1929, ad Indicem; A. Carelli, E. Carelli, Roma 1932, passim; F. Litvinne, Ma vie et mon art, Paris 1933, ad Indicem;L. Cavalieri, Le mie verità, Roma 1936, pp. 108-114; F. Alda, Men, Women and Tenors, Boston 1937, ad Indicem; T. Ruffo, La mia ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] - Porzio, pp. 113 s., tavv. 9 s.), probabilmente, per i soggetti simili e per le misure pressoché identiche, da identificarsi con Cavalieri che fanno alto in un sito pittoresco e Valle con rocce, masse d'alberi e figure, due scene tratte da T. Tasso ...
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BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] con la Cacciata di Eliodoro (attribuzione antica, non del tutto sicura; il Latuada riferisce il dipinto a un "cavalier Bianchi" che il Bartoli induce a identificare con Federico; gli affreschi nella cappella del Crocefisso, talora assegnati al B ...
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PIGAFETTA, Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Antonio. – Figlio di Giovanni di Antonino (ramo di Antonino di Antonio fu Sandro) e con ogni probabilità di Lucia Muzan. L’incertezza sul nome della madre [...] de l’Isle-Adam, difensore strenuo dell’isola caduta in mano turca, il quale in quel periodo era a Viterbo dove i cavalieri si erano rifugiati prima di passare a Nizza e in seguito a Malta. Egli si dimostrò molto interessato ai racconti di Pigafetta ...
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AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] Madrid, per ottenere una favorevole soluzione del conflitto giurisdizionalistico insorto in quegli anni tra il Senato e l'Ordine dei cavalieri di S. Giovanni di Gerusalemme. Approfittando di questo incarico, l'A. si fermò nel corso del suo viaggio a ...
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Kandinskij, Vasilij Vasil'evič
Bettina Mirabile
Lo spirito delle forme e la risonanza dei colori
Kandinskij è il pittore russo che, fra Ottocento e Novecento, ha aperto la strada alla pittura astratta. [...] stessa armonia dei suoni.
I suoi primi dipinti descrivono la Russia come un mondo incantato, una fiaba medievale popolata di cavalieri, dame e paesi in lontananza. Kandinskij dispone le pennellate sulla tela come tessere di mosaico, con uno stile che ...
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Borges, Jorge Luis
Ines Ravasini
Lo scrittore che rese possibile l'assurdo e assurde le certezze
Scrittore argentino del Novecento dalla vastissima cultura, era dotato di una prodigiosa memoria che [...] alla sua città, alle storie fatali e tragiche dei compadritos, teppisti di periferia dal coltello facile, e dei gauchos, cavalieri della pampa, innalzati al ruolo di eroi mitici (Fervore di Buenos Aires, Luna di fronte, Quaderno San Martín). Nel ...
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ABBAGNANO, Giovanni
Antonio Balducci
Nacque in Baronissi (Salerno) il 17 ag. 1860.
Il padre Giovanni era stato attivissimo commerciante di pelli grezze, sino a raggiungere i mercati di Francia, Grecia [...] . parrocchiale di Saragnano di Baronissi, Reg. Battezz.,a. 1860; archivi di famiglia e della Camera di commercio di Salerno. Si veda anche: Cenni sullo sviluppo della Federaz. naz. dei cavalieri del lavoro dalle sue origini ad oggi, Roma 1934, p. 41. ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] , c. 112) il C. invocò ancora l'interessamento di Mattias per ottenere il posto di maestro di cappella di S. Stefano dei Cavalieri a Pisa, al quale aveva concorso il 16 dicembre precedente (ma il 30 marzo 1648 esso fu dato al pisano Antonio Navarrini ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.