DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] Napoli milionaria", che allestisce una perenne Piedigrotta; ma vuole anche porsi come piacevole conteur, che intrattiene dame e cavalieri, ai quali deve mostrare una certa scienza delle lettere. Da questa esigenza nasce la strutturazione del libro in ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] , Genova 1968, pp. 82-85; A. Bonnici, Evoluzione storico-giuridica dei poteri dell'inquisitore nei processi in materia di fede contro i cavalieri del Sovrano Ordine di Malta, in Annales de l'O.S.M. de Malte, XXVI (1968), pp. 92-102; XXVII (1969), pp ...
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CORNER, Giovanni
Renzo Derosas
Primogenito di Federico, figlio del doge Francesco, del ramo dei Corner di S. Polo e di Cornelia di Francesco, dei Contarini "di Piazzola", nacque a Venezia il 4 ag. 1647.
Ebbe [...] Federico, abate, auditore di Rota, vicelegato a Bologna; Alvise, che fu capo del Consiglio dei dieci; Nicolò e Francesco, cavalieri di S. Marco, sposati rispettivamente con Chiara Zorzi di Marin ed Elisabetta Civran di Giovanni, il primo castellano a ...
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GENGA, Bartolomeo
Monica Grasso
Nacque a Cesena nel 1518, da Gerolamo architetto e pittore urbinate. Scarse le notizie sul suo conto se si eccettuano la "vita" del Vasari e il Diario di G.B. Belluzzi [...] di una grande città capitale. Ottenuto il consenso del duca, il G. partì il 20 gennaio insieme con Cesare Visconti, uno dei cavalieri inviati a tale scopo, e giunse a Malta l'11 marzo, dopo una sosta in Sicilia (Vasari; Promis). A Malta, oltre a ...
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CARACCIOLO, Antonio
Giovanni Parenti
Conte di Santangelo: incerte sono le notizie biografiche.
L'identificazione del rimatore Caracciolo con Pietro Antonio Caracciolo autore di farse è un'ipotesi del [...] dal Mauro (pp. 219 s.), del C. con un Antonio Caracciolo che nel 1462 era a capo d'una compagnia di cavalieri al servizio del conte di Catanzaro Alfonso Centeglia e con lui cadde prigioniero di Maso Barrese, inviato da Ferrante a reprimere i moti ...
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FIORINI, Guido
Rosalia Vittorini
Nacque a Bologna il 1° luglio 1891 da Vittorio e Carolina Pagani. Conseguì la laurea a Roma presso la Scuola di applicazione degli ingegneri nel 1918 e la specializzazione [...] che vi era annesso (Restauri architettonici a Roma, in Costruzioni-Casabella, XVI [1943], 182, pp. 14-20; La casa dei Cavalieri di Rodi al Foro Augusto, Roma 1951).
Già dal 1932 il F. aveva iniziato ad occuparsi di allestimenti scenografici per il ...
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GUCCI, Guccio
Renzo Nelli
Nacque, probabilmente a Firenze, da Dino prima del 1313, come si può desumere dalla data della sua prima elezione fra consoli dell'arte della lana (1343), carica per la quale [...] dopo, durante il tumulto dei ciompi, ed è significativo che i ciompi stessi, nella loro frenesia di creare nuovi cavalieri - con l'evidente scopo di legittimare, attraverso simili atti, la propria autorità - abbiano immediatamente pensato al G. e ai ...
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CORSUTO, Pietro Antonio
Ninni Pennisi
Poche le notizie sulla vita e la figura del Corsuto, nato a Saponara (nella provincia di Messina) nella prima metà del secolo XVI. Studiò a Napoli, dove si addottorò [...] del dialogo, Pietro Capece ed Ascanio Ramirez, nel corso del quale si narra di un intrattenimento di una compagnia di cavalieri nel salotto di una "nobilissima signora che di fresco era ritornata dalle sue castella" (p. 4). Ramirez, che "dopo aver ...
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PAONE, Domenico
Daniela Brignone
– Nacque a Formia il 4 agosto 1858 da Erasmo e da Francesca Purificato.
La famiglia di provenienza aveva proprietà terriere – prevalentemente coltivate ad agrumi – e [...] del lavoro, fasc. D. P. Artefici del lavoro italiano, Roma 1956, p. 414; Federazione nazionale dei cavalieri del lavoro, I Cavalieri del Lavoro (1901-2001). Storia dell’ordine e della Federazione, II, Roma 2001, p. 455; R. Marchese, Saluti da ...
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CENTORIO DEGLI ORTENSI, Ascanio
Nicola Longo
Nacque alla metà del sec. XVI, secondo alcuni a Milano, secondo altri a Roma, da nobile famiglia. Del padre sappiamo solo che si chiamava Gerolamo e che [...] la prudenza. Per tutte queste qualità, oltre che per la nobiltà della sua origine, venne cooptato, di diritto, fra i cavalieri dell'Ordine militare di S. Giacomo.
L'episodio certamente più importante della sua vita fu il legame con Giovanni Battista ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.