FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Tommaso di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, figlio del nobile Guglielmo di Fasanella, del quale si hanno notizie intorno al 1210, [...] il F. assunse la sua nuova carica il 28 ottobre. Il suo compito consisteva nel garantire, con l'aiuto del contingente di cavalieri ai suoi ordini, acquartierato nelle torri del Comune, la pace nella città e nel distretto, nel mantenere l'ordine fra i ...
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BORDONI, Placido
Paolo Preto
Nato a Venezia il 31 genn. 1736 da Pietro e Antonia Colussi, nel 1749 entrò nel collegio patriarcale di S. Cipriano e più tardi, completata la sua preparazione nella lingua [...] " del Rosa una decina di commedie e tragedie di autori francesi, poi componendo una sua tragedia Ormesinda,ossia i cavalieri della mercede (Brescia 1807), molto simile alla Zaïre di Voltaire, ma priva di originalità e fiacca nello stile.
Nel ...
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BRANCALEONI, Andrea (Brancaleonis de Romania)
Norbert Kamp
Nobile, ricordato per la prima volta nel 1257, era figlio di Oddone, menzionato ancora nel 1231, che era fratello di Leone, cardinale prete [...] ma forse anche per il desiderio di conquistare onori cavallereschi, impedì l'attacco predisposto da Corrado d'Antiochia e dai cavalieri del cardinale. L'antica fedeltà della famiglia alla Santa Sede e alla fazione guelfa richiamarono nel 1265 anche l ...
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FILIPPI, Paolo
Jolanta Polanowska
Nacque nel 1803 a Fano, in provincia di Pesaro e Urbino. Si trasferì in seguito a Roma, dove, nello Studio pubblico dell'arte presso S. Salvatore in Lauro, seguì i [...] mortuaria della famiglia Wa̢sowicz. In questa cappella neogotica il F. eseguì le stuccature nonché le statue in gesso dei cavalieri; negli anni 1899-1904 tali opere furono distrutte quando fu restituito alla cappella l'aspetto originario.
Nel 1838 il ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco
Francesco Barbagallo
Quarto di questo nome, nacque il 5 ag. 1714 ad Avellino da Francesco Marino (II) principe di Avellino, consigliere intimo imperiale e da Giulia di Nicola [...] V, per preparare il terreno a don Carlos in marcia verso Napoli, concesse al principe il comando d'una compagnia di cavalieri spagnoli, come risulta da una lettera del 5 genn. 1734. Due mesi dopo, all'avvicinarsi delle truppe spagnole, il viceré ...
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D'ALESSANDRO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque nel 1656 a Pescolanciano (prov. di Campobasso), in "citeriore Aprutio", dal duca Fabio e da Isabella Amendola. In seguito alla morte precoce del fratello, [...] Heindl e l'abile difesa dell'avvocato G. Sparano.
Nel 1711 il D. pubblicò a Napoli la Pietra paragone de' cavalieri, opera coniposita che. comprende sonetti, lettere e trattati di vario genere. L'immagine idoleggiata del cavallo, centro di un ...
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GUALANDI, Sigerio
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente fra 1130 e 1140, da Uguccionello di Gualando; non si conosce il nome della madre.
Il nonno paterno (personaggio di grande rilievo nella Pisa [...] della Versilia, ricorda che la prima delle tre schiere, guidata da Ildebrandino degli Aldobrandeschi (e forte di 800 cavalieri), aveva come secondo signifer il G., definito "miles probatissimus". Il 26 novembre quest'esercito riportò una chiara ...
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Duvivier, Julien
Aldo Tassone
Regista cinematografico francese, nato a Lille (Nord-Pas-de-Calais) l'8 ottobre 1896 e morto a Parigi il 29 ottobre 1967. Dotato di una tecnica notevolissima e di una vena [...] des dames, 1930, Il tempio delle tentazioni, tratto da é. Zola) e il noir (Les cinq gentlemen maudits, 1931, I cavalieri della morte). In appendice a queste prove, David Golder (1930; La beffa della vita), che racconta splendori e decadenza di un ...
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ATTENDOLO, Bosio (Borsio, Bosso, Buoxo Attendoli)
Riccardo Capasso
Nacque nel 1411 da Muzio e da Antonia de, Salimbeni e ricevette il nome del fratello di Muzio, morto nel 1410. Nel 1430 fu creato governatore [...] di re Ferdinando di Napoli contro Giacomo Piccinino, al servizio di Giovanni d'Angiò, e, al comando di duemila cavalieri, partecipò valorosamente alla battaglia di S. Fabiano. Per alcuni anni ancora restò a difendere il re di Napoli contro Giacomo ...
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COURTENAY (Cortenays), Raoul de (Radulfus de Corteniaco)
Maria Emilia Caffarelli
Signore di Illiers e di vasti feudi nel Berry, nacque, ignoriamo esattamente quando e dove, dal principe Roberto, "grand [...] alcuni documenti cancellereschi in francese egli viene definito "chevalier terrier de l'hotel": era dunque annoverato fra i cavalieri regolarmente investiti del possesso di terre feudali. Altre fonti lo ricordano fra i "cousins" del re, insieme con ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.