FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] esordio, il 25, nella basilica di S. Andrea, dell'Ordine - approvato da Paolo V ancora il 16 aprile - dei cavalieri del Redentore, il cui primo insignito è F., suo genero. Suggestiva la scenografia della cerimonia costitutiva, ma non per questo ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] non rovesciò il governo della Repubblica. La protezione del palazzo dei Priori in caso di disordini competeva infatti ai cavalieri che ubbidivano al D., stando almeno ai termini del contratto di assoldamento dell'ottobre 1310 (Archivio di Stato di ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] giornate tra il 12 e il 16 febbraio 1111, quando Pasquale II e il suo seguito furono presi prigionieri dai cavalieri tedeschi e portati qua e là nella Sabina e nella campagna romana, mentre continuavano le discussioni sul problema delle investiture ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] delle compagnie, però, il F. ruppe con Francesco Piccinino, che si sarebbe riservato per la sua il maggior numero di cavalieri e di veterani bracceschi, rinunciò alla condotta e riparò a Montone coi suoi armati, per sfamare i quali venne soccorso con ...
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GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] appare come un energico uomo di azione, ma dal racconto di Falcone si apprende che i suoi successi erano dovuti ai cavalieri messigli a disposizione dal conte di Sicilia. Quando questi se ne tornarono in Sicilia, il duca fu costretto a chiedere aiuto ...
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PÉREZ, Matteo detto Matteo da Lecce (Matteo d’Aleccio, Matteo de Alesio)
Patrizia Piscitello
– Figlio di Antonio Pérez e di Madama Lucente – i nomi dei genitori sono tratti dal processetto matrimoniale [...] Valletta. Soggetto del ciclo decorativo, realizzato fra il 1577 e il 1581, era la commemorazione dell’importante vittoria dei cavalieri dell’Ordine di S. Giovanni sulla flotta turca di Solimano il Magnifico, che aveva stretto d’assedio l’isola nel ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] Cornacchini. Alla morte di questo, nel 1582 il C. ottenne di succedergli nella condotta di medico dell'Ordine dei cavalieri di S. Stefano.
Il passaggio alla cattedra medica si spiega sia con la miglior retribuzione sia con la scarsa considerazione ...
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CAMPONESCHI, Antonuccio
Peter Partner
Figlio di Lalle (II), fu espulso con la sua famiglia dall'Aquila nel luglio del 1391. Il 20 sett. 1393 rientrò in città, seguito poco tempo dopo dal fratello Giampaolo, [...] regina Giovanna (1435) il potere e il prestigio del C. furono al culmine. Il 15 luglio 1424 egli si recò con quattrocento cavalieri a Gallicano, ove si trovava Martino V con la sua corte; qui non solo fu accolto con onore dal papa, che aveva aiutato ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] , fissava una retribuzione di 800 ducati mensili per sei mesi, somma che doveva coprire anche i costi del seguito personale del D., 100 cavalieri e 150 fanti. Egli doveva comandare l'intera armata radunata a Venezia per la spedizione, composta da 800 ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] anni di mettere ordine nelle finanze dell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme e di sedare le discordie che dividevano i cavalieri. Rientrato a Roma nella primavera del 1598, fu nominato il 15 luglio 1598 vicegovernatore di Fermo. Il 28 apr. 1601 fu ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.