DEL GAIZO, Luigi
Nicola De Ianni
Nacque a Napoli il 9 febbr. 1881 da Vincenzo e da Maria Polella. I nonni paterni erano stati tra le vittime della repressione borbonica seguita ai moti del '48.
Il padre [...] e dal 1952 (da quando venne eretta in ente morale) fu presidente del gruppo meridionale della Federazione nazionale dei cavalieri del lavoro. Nel novembre del 1953 fu nominato presidente dell'ISVEIMER (Ist. per lo sviluppo economico dell'Italia merid ...
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DIVERSI, Nicoletto
Christine E. Meek
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV da Nello di Lippo.
La famiglia del D. faceva parte della consorteria dei Quartigiani, una delle antiche e nobili consorterie [...] ag. 1366 Niccolò, Andrea di Giovanni e il D. furono assunti per un ulteriore anno con una "banneria" di dodici cavalieri. Il D. non è menzionato per nome nei successivi rinnovi del contratto nel 1367 e 1368, ma la "banneria" probabilmente consisteva ...
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GHERARDESCHI (Gherardesca)
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti pistoiesi del cui primo esponente noto, Atto Felice, si sa solo che, nato a Pistoia nel 1674, trascorse buona parte della sua esistenza [...] cappella nel duomo di Pistoia, passò definitivamente a Pisa, dove ebbe dal 1766 il medesimo incarico nella chiesa conventuale dei cavalieri di S. Stefano.
Nel 1768, ormai musicista di notevole fama, entrò anche a far parte della corte del granduca di ...
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FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] di musica di Bologna, nel duomo di Milano (5 tastiere, 17.000 canne), in N.S. del Carmine di Genova, nella chiesa dei Cavalieri di Pisa, nel duomo di Ferrara e altri ancora.
Non meno significativa fu l'attività didattica del F., che nel 1906, a soli ...
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PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] ed un poemetto di Camillo Pellegrino il Vecchio, a cura di A. Borzelli, Napoli 1895, pp. XVII-XVIII, LXXIV; A. Borzelli, Il cavalier Giovan Battista Marino 1569-1625, Napoli 1898, pp. 7, 15, 207-209; G.B. Marino, L’epistolario, a cura di A. Borzelli ...
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FREGOSO (Campofregoso), Domenico
Giustina Olgiati
Nato presumibilmente a Genova intorno al 1325 da Orlando (Rolando) e da una Manfredina di cui si ignora il casato, fu il primo tra i membri della sua [...] gli estremi per neutralizzare l'impresa di Giovanni Fieschi, vescovo di Vercelli, spintosi fino a Bargagli con 800 cavalieri.
Risolti i problemi interni, il F. si dedicò alla salvaguardia delle rotte commerciali marittime, infestate dai pirati. Al ...
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MALAVOLTI, Ubaldino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1260 da Guglielmo di Zandonato e da Principina Principi, primogenito di cinque fratelli, Egidio, Paolo, Guido, Ottaviano e Bonavolta, [...] 1291 fu uno dei due membri per il quartiere di Porta Stiera nella commissione che fissò gli obblighi militari dei cavalieri cittadini. Nel 1294 fu uno dei cinque rappresentanti inviati da Bologna al Parlamento generale convocato in Imola dal conte di ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Primogenito di Marsilio, figlio di Giacomo, nacque a Padova intorno al 1264; apparteneva a una potente famiglia di parte guelfa, che per le ingenti [...] - tentò di recuperare Vicenza. Sconfitto, venne fatto prigioniero insieme con il nipote Marsilio, con Albertino Mussato e altri cavalieri. Cangrande, comunque, accettò di aprire trattative con lui. Il C. fece ritorno a Padova e dopo aver sostenuto ...
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ALBIZZI, Maso
Arnaldo D'Addario
Figlio di Luca di Piero, nacque a Firenze nel 1343. Orfano di padre fin dai primi anni, affidato alle cure dello zio Piero, all'ombra della potenza politica di lui fece [...] ritornò in Germania, come oratore alla corte degli arciduchi di Austria e presso il Gran Magistero dei cavalieri teutonici, accompagnato dalle credenziali della Signoria che ricordavano le sue imprese militari contro i Lituani; in questa occasione ...
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FISCALI, Domenico
Simona Rinaldi
Figlio di Filippo, nacque a Firenze il 19 sett. 1858 (Torresi, 1995). Apprese il mestiere di restauratore a fianco del padre.
Al 1884 risale il suo primo restauro documentato [...] Giuseppe di B. Gozzoli nella parete settentrionale del Camposanto e le decorazioni vasariane della facciata del palazzo dei Cavalieri (i restauri furono conclusi nel 1907). Nello stesso anno lavorò a Firenze sugli affreschi del Ghirlandaio nel coro ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.