L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] queste si sarebbero in seguito sviluppate le varianti con fossa ausiliaria per la deposizione del corredo, per arrivare alle tombe fatto uso di tecniche di combattimento basate sulla cavalleria pesante. Una recente scoperta ha portato alla luce ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] difformi e molto larghi. Questa forza armata ausiliaria locale è destinata al mantenimento dell’ordine pubblico con una ferma più breve, di quattro e sei anni per fanteria e cavalleria, egli intende ottenere un esercito attivo di 420.000 uomini e uno ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] , non gli resta che far "ristorare un poco la cavalleria" e sequestrare un po' di bestiame ai "paesani". guida di Arezzo, Arezzo 1882, pp. 32-33; A. Guglielmotti, La squadra ausiliaria della marina romana…, Roma 1883, pp. 146-149 passim, 179, 183; F. ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] dicembre era comandato presso la Scuola militare di cavalleria come direttore degli studi e professore, restandovi 24 dic. 1893 al X con esonero dal comando, fu collocato in posizione ausiliaria il 16 febbr. 1895, e nel ruolo della riserva il 1° ott. ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] 1922 era all'ispettorato ippico, poi al comando della III brigata di cavalleria, con il generale L. Ayraldi di Robbiolo (nei giorni della avervi fatto. A settembre 1923 scivolò in posizione ausiliaria e poi in aspettativa per riduzione quadri: l' ...
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INSEGNA
G. Forni
− Contrassegno distintivo per indicare a vista e simbolicamente un'autorità (eventualmente con le specifiche funzioni e i poteri connessi), una dignità, uno stato giuridico, una unità [...] per l'appunto vexillatio. Il vexillum, inoltre, rimase l'i. caratteristica della cavalleria, sia legionaria che ausiliaria e, verosimilmente, pretoriana (sebbene per le ali ausiliarie e per gli equites singulares sia documentata la presenza di signa ...
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CAPPELLO, Giovanni
BBenzoni
Nato a Venezia il 19 ott. 1573, terzogenito di Andrea (1537-1581) di Alvise e di Loredana di Marco Loredan di Alvise, sposò, il 22 apr. 1596, Chiara di Antonio Morosini di [...] e per di più non rimborsati del fieno dato alla "cavalleria". Tanto che il C. avvisa il Senato, l'11 Venezia, VII, Venezia 1858, pp. 368, 387; A. Guglielmotti, La squadra ausiliaria della marina romana a Candia e alla Morea, Roma 1883, pp. 42, 47, ...
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NICOLINI, Giuseppe (Giuseppe Simone)
Valerio Camarotto
– Nacque a Brescia il 28 ottobre 1788 da Francesco e da Claudia Viviani.
Laureatosi in legge nel 1807 a Bologna, nel 1811 fu nominato giudice supplente [...] di istituire una vera e propria «colonia ausiliaria» bresciana che sostenesse assiduamente la rivista milanese, In morte di Camillo Ugoni (Brescia 1855) e l’intervento sulla Cavalleria pronunciato nell’Ateneo il 3 giugno 1855 (in Pallaveri, 1860-61, ...
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FERRERO, Emilio (Maurizio)
Vincenzo Caciulli
Nato a Cuneo il 13 genn. 1819 da Filippo e da Rosalia D'Arlor, entrò il 4 apr. 1829 nella Accademia militare di Torino, dove completò gli studi, conseguendo [...] dei sottufficiali (luglio '83) e l'istituzione dell'ispettorato di cavalleria.
Fu nel corso del 1884 che la sua posizione e il F. chiese ed ottenne nel 1885 di essere collocato in posizione ausiliaria.
Morì a Firenze il 1º dic. 1887.
Fonti e Bibl.: ...
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EMO CAPODILISTA, Giorgio
Alessandro Brogi
Nacque a Padova l'8 giugno 1864, di famiglia patrizia veneta sorta dall'unione (avvenuta nel 1783) degli antichi casati degli Emo di Venezia e dei Capodilista [...]
Per un lungo periodo comunque la guerra di posizione impedi il classico impiego della cavalleria in campo aperto e l'arma fu costretta spesso ad agire in funzione ausiliaria delle altre armi, o appiedata a fianco delle truppe in trincea, o aggregata ...
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vessillazione
vessillazióne s. f. [dal lat. vexillatio -onis, der. di vexillum «vessillo»]. – Nell’esercito di Roma antica, distaccamento o reparto di formazione, di non più di mille uomini (talvolta indicato con la sola parola vexillum),...
milizia
milìzia s. f. [dal lat. militia, der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. a. ant. L’esercizio del mestiere delle armi, la vita militare: darsi alla m.; entrare nella m.; abbandonare la m.; essere inabile alla m.; voltosi alla m., per li...