MAJNONI D'INTIGNANO, Luigi
Piero Crociani
Nacque a Milano il 24 febbr. 1841 da Gerolamo e da Giovanna Soresi.
Gerolamo era il nipote del generale napoleonico Giuseppe Antonio che aveva riportato in [...] un anno prima di passare a Bologna a comandare il reggimento di cavalleria "Novara".
Dal 31 ag. 1886 tornò nel corpo di stato proprio dal re il giorno successivo al passaggio in ausiliaria concluse il suo cursus honorum.
Richiamato in servizio ...
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BRANCACCIO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nato a Napoli, da Carlo, nel 1611, servì dal 1626 nell'esercito spagnolo. Combatté in quell'anno in Liguria come semplice soldato nella compagnia dello [...] duca di Calabritto e il tenente generale della cavalleria del Regno Virginio Valle. Nel marzo del 1675 Due Sicilie, I, 5, Napoli 1879, passim;A. Guglielmotti, La squadra ausiliaria della marina romana a Candia ed alla Morea, Roma 1883, pp. 378, 379 ...
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HIDALGO, Stefano
Fabio Zavalloni
Nacque a Malaga (Spagna) il 19 sett. 1848 da Giuseppe e da Raffaella Martín. Rimasto orfano dei genitori in tenera età, ebbe come tutore il padrino S. Scovasso, in quegli [...] nel luglio 1866 allievo nella Scuola militare di fanteria e cavalleria di Modena, uscendone tre anni più tardi sottotenente nel 1 ad Ancona poi ad Asti; fu infine collocato in posizione ausiliaria, per limiti d'età, nell'ottobre 1906: nell'occasione ...
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vessillazione
vessillazióne s. f. [dal lat. vexillatio -onis, der. di vexillum «vessillo»]. – Nell’esercito di Roma antica, distaccamento o reparto di formazione, di non più di mille uomini (talvolta indicato con la sola parola vexillum),...
milizia
milìzia s. f. [dal lat. militia, der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. a. ant. L’esercizio del mestiere delle armi, la vita militare: darsi alla m.; entrare nella m.; abbandonare la m.; essere inabile alla m.; voltosi alla m., per li...