COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] luogo alla scadenza del contratto del C., nella primavera del 1472, e benché ad alcuni apparisse come un atto di tarda cavalleriamedievale ormai in declino, il suo fine era chiaramente quello di staccare il C., da Venezia e di creare un casusbelli ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] 22, figg. 16, 18-23; P. Drugmand, L'éperon, 2000 ans d'histoire, cat., Bruxelles 1978; F. Cardini, Alle radici della cavalleriamedievale, Firenze 1981; L.G. Boccia, Armi difensive dal Medioevo all'Età Moderna, Firenze 1982, pp. 42-45, tavv. 67-73; P ...
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equitazione
Alessandra Lombardi
Addestramento e guida del cavallo
Sin dall'antichità il cavallo ha occupato un posto privilegiato nella vita dell'uomo e, nel corso dei secoli, è stato impiegato in moltissime [...] gambe.
Con la diffusione in Europa delle staffe, tra 7° e 8° secolo, si completa la bardatura tipica della cavalleriamedievale, che assicura al cavaliere, ricoperto da una pesante armatura e incassato in una sella profonda, la stabilità di assetto ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] a una riscoperta di un senso ''profondo'' e ''antico'' del simbolo archetipo dello spirito cavalleresco (Alle radici della cavalleriamedievale, 1981), in diacronie di lungo periodo e relative a molteplici fenomenologie, in cui le esperienze di una ...
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IGNAZIO di Loiola, santo
Pietro Tacchi Venturi
Fondatore della Compagnia di Gesù, nato probabilmente nel 1491 riel castello o nella casa solar. de Loyola nel centro della Guipúzcoa. Ultimo dei tredici [...] del duce dal quale si noma. Il primo passo lo muove con l'imitare i simbolici riti, con cui la cavalleriamedievale consacrava i nuovi cavalieri. Recatosi al santuario di Montserrat in Catalogna, si confessa; indi al terzo giorno, rivestito un ruvido ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] di Luigi Prosdocimi, a cura di C. Alzati, 2 voll., Roma-Freiburg-Wien 2000.
55 Cfr. J. Flori, La cavalleriamedievale, Bologna 2002.
56 Cfr. J. Van Laarhoven, Chrétienté et croisade. Une tentative terminologique, in Cristianesimo nella Storia, 6 ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] . 495-520.
Cardini, F., Alle radici della cavalleriamedievale, Firenze 1981.
Cherubini, G., Signori, contadini, feudale: secoli X-XII, Milano 1990).
Postan, M. M., The Medieval economy and society: an economic history of Britain in the Middle Ages, ...
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MILES
SStefano Gasparri
Il termine miles si associa per lo più, nel linguaggio delle fonti medievali, al combattente a cavallo, il cavaliere, ma le sue possibili valenze sono molteplici, e tali rimangono [...] ritorno a Marc Bloch?, "Rivista Storica Italiana", 91, 1979, pp. 5-25; F. Cardini, Alle radici della cavalleriamedievale, Firenze 1981; E. Köhler, L'avventura cavalleresca, Bologna 1985; A. Barbero, L'aristocrazia nella società francese del medioevo ...
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CARAFA, Giovanni Tommaso
Franca Petrucci
Nipote dell'omonimo Giovanni Tommaso di Diomede, conte di Maddaloni con il quale venne molto spesso confuso anche a causa della giovane età in cui morì e della [...] , non ebbe rincrescimenti, ma anzi, dando prova di una notevole sfasatura rispetto a tempi in cui il concetto di cavalleriamedievale era ormai tramontato, insuperbì.
Ottenuto dal vicerè l'indulto per i due duelli mortali, il C. dopo aver speso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La cavalleria
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La specializzazione del combattimento a cavallo, che si diffonde nel [...] dal punto di vista socio-culturale, dell’intera società feudale.
Le radici della cavalleria
Elemento tra i più tipici della civiltà medievale, la cavalleria costituisce un fenomeno socio-culturale di estrema complessità. Concorrono infatti a porne i ...
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cavalleresco
cavallerésco agg. [der. di cavaliere] (pl. m. -chi). – 1. a. Della cavalleria, che riguarda la cavalleria (come istituzione medievale): imprese c.; insegne c.; materia c., ecc. Codice c., nel medioevo, l’insieme delle norme di...
baccelliere
baccellière s. m. [dal fr. bachelier, che è il lat. mediev. *baccalaris: v. baccalare1]. – 1. Nella cavalleria medievale, giovane gentiluomo che compiva il noviziato prima d’essere armato cavaliere, militando sotto il vessillo...