Cacciaguida
Fiorenzo Forti
. Antenato di D. (Pd XV 28, 88-89), padre di Alighiero bisavo del poeta (vv. 91-97), appare nel cielo di Marte (vv. 19-21). Battezzato in S. Giovanni, nella Firenze della [...] casa, secondo il Villani (III 2) " sempre aveva la migliore cavalleria e gente d'arme della città anticamente ". Il Bruni, pur " a dire della Firenze antica, è la visione medievale e cristiana che impone al personaggio prescelto di corrispondere ...
Leggi Tutto
ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] le a. in asta erano più lunghe: il kontós della cavalleria bizantina, già usato da Alani e Sarmati, superava i m di a. di questo tipo nella Spagna musulmana durante tutto il periodo medievale è testimoniata da alcune spade giunte sino a oggi, tra cui ...
Leggi Tutto
Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] si conviene, rispetta[re] l'onore e l'onere della cavalleria, cioè cavalli, armi ed altri emblemi cavallereschi, di cui X-XII. Atti della dodicesima settimana internazionale di studi medievali, Passo della Mendola, 24-28 agosto 1992, Milano 1995 ...
Leggi Tutto
ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] di nuovo a Manfredi Lancia e a capo di una nutritissima cavalleria e delle milizie comunali cremonesi con il loro carroccio, E re E. a Bologna, Bologna 1905; E. Besta, La Sardegna medievale: le vicende politiche dal 480 al 1326, Palermo 1908; T. ...
Leggi Tutto
Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] Chrétien de Troyes scrive di un ragazzo che si forma alla cavalleria, all'amore, alla religione. Il ragazzo, allevato fuori dal religiosa e divina. Se Dante è l'emblema dell'uomo medievale, Shakespeare 'inventa' l'uomo moderno, dilaniato dal dubbio, ...
Leggi Tutto
Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] monasteri di questa epoca.
Per un lungo periodo, nella Serbia medievale non si sa di chi sia la competenza di proclamare e nostre vesti imperiali come anche tutti gli stemmi della cavalleria imperiale, concediamo anche lo scettro imperiale e tutte le ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] dell'Occidente nei primi tre secoli del secondo millennio. Le grandi innovazioni medievali anteriori al XIII sec. sono ormai ben note: staffe che consentirono la cavalleria da battaglia e un modo moderno di andare all'attacco, migliore sfruttamento ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’antitesi classico-romantico, introdotta da Goethe e da Schiller come opposizione tra [...] aggiungono il riferimento storico all’epopea cavalleresca medievale e al cristianesimo, da cui prende origine li hanno posti fuor della possanza d’una ragione scrutatrice.
La Cavallería, l’amore e l’onore furono li oggetti della poesia naturale che ...
Leggi Tutto
POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] per renderne più agevole l'attacco alle mura -, l'iconografia medievale ne attesta l'uso anche per il lancio di teste solo a partire dal sec. 12° e i temi trattati sono la cavalleria, il tiro con l'arco, la tattica, la strategia e le macchine ...
Leggi Tutto
nobiltà e nobile (nobilità; nobilitade; nobiltade; nobiltate)
Domenico Consoli
Dai classici, in primo luogo da Livio (a parte stanno le voci dissenzienti di alcuni moralisti, come vedremo), D. riceveva [...] i quali la corte divenne centro vivo di valore ' o ' virtù ' (v. CORTESIA).
Occorre naturalmente considerare la n. medievale anche nel suo rapporto con la cavalleria e con la concezione della vita a essa propria, senza trascurarne, in pari tempo, l ...
Leggi Tutto
cavalleresco
cavallerésco agg. [der. di cavaliere] (pl. m. -chi). – 1. a. Della cavalleria, che riguarda la cavalleria (come istituzione medievale): imprese c.; insegne c.; materia c., ecc. Codice c., nel medioevo, l’insieme delle norme di...
baccelliere
baccellière s. m. [dal fr. bachelier, che è il lat. mediev. *baccalaris: v. baccalare1]. – 1. Nella cavalleria medievale, giovane gentiluomo che compiva il noviziato prima d’essere armato cavaliere, militando sotto il vessillo...