Personaggio della Cavalleria rusticana, novella e poi dramma (1884) di G. Verga (1840-1922), e dell'opera musicale (1890), da questo desunta, di P. Mascagni (1863-1945). È un carrettiere siciliano, marito [...] di Lola, che uccide, in un duello a coltellate, Turiddu già fidanzato e ora amante di lei ...
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Opera anonima di cavalleria (Historia del caballero de Dios que havéa por nombre Cifar). Pubblicata a Siviglia nel 1532, fu composta probabilmente tra il 1299 e il 1321. Ai motivi cavallereschi s’intrecciano [...] leggende, avventure, naufragi, incantesimi ed elementi didascalici. Personaggio caratteristico è lo scudiero Ribaldo, precursore del gracioso del teatro della Edad de Oro e del Sancho Panza di M. de Cervantes ...
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baccellièrato Nella cavalleria medievale, periodo di noviziato prima dell'investitura a cavaliere. Nelle università medievali, titolo ufficiale attraverso cui si giungeva al dottorato. Il b. è mantenuto [...] oggi nelle università di Gran Bretagna e USA come grado inferiore a quello di maestro e dottore; in Francia è titolo di licenza della scuola secondaria e di ammissione alle facoltà di lettere o di scienze. ...
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Ufficiale di cavalleria italiano (Pireo 1887 - Roma 1977); partecipò alla prima guerra mondiale come ufficiale dei bombardieri; fu insegnante di equitazione nella Regia scuola di Pinerolo. Il 9 aprile [...] 1923 sposò la principessa Iolanda di Savoia figlia primogenita di Vittorio Emanuele III. Durante la seconda guerra mondiale, come il più anziano dei generali di divisione presenti in Roma, dopo l'annuncio ...
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Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] in guerra (cf. Cuozzo, 1989; Bautier-Bautier, 1978, pp. 59 ss.). Ma una vera svolta si ha tra i secc. XII e XIII, quando cambiano le caratteristiche e gli usi del cavallo da tiro che, sostituito ai buoi ...
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torma Unità tattica dell’antica cavalleria romana; contava 30 cavalieri, originariamente 10 per ciascuna delle 3 tribù. Si divideva in 3 decurie, al comando di 3 decuriones e 3 optiones (sottufficiali). [...] Rimase sostanzialmente tale anche sotto l’Impero ...
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(o ussero) Soldato di cavalleria leggera, in alcuni eserciti stranieri (v. fig.). Gli u., originari dell’Ungheria (14° sec.), vennero organizzati in modo permanente all’inizio del 17° sec. nella stessa [...] Ungheria e successivamente furono adottati in Prussia da Federico II. Napoleone li introdusse in Francia; dopo le guerre della Rivoluzione francese si diffusero presso quasi tutti gli eserciti europei ...
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GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] trasferire due corpi d'armata per la lunghezza stradale di una sola tappa di 25-30 chilometri, si doveva far marciare fuori strada la cavalleria dei corpi d'armata e talora anche la fanteria, si accrescevano da 4 a 6 e anche a 8 le file delle colonne ...
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SPAHIS (dal pers. sipahi "soldato di cavalleria")
Ugo Badalucchi
Corpo permanente di cavalleria scelta, istituito dal sultano Murad I nella seconda metà del sec. XIV. Gli spahis furono dapprima armati [...] rigido, ebbero poca opportunità di utile impiego.
Anche l'Italia ha in Libia reparti di spahis, adibiti come cavalleria leggiera per le esplorazioni, scorte e principalmente per il servizio di vigilanza ai confini. Essi sono raggruppati in squadroni ...
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Luogotenente di Asdrubale e comandante della cavalleria cartaginese; si segnalò (148 a. C.) nella terza guerra punica; passò quindi, con 2200 cavalieri, dalla parte dei Romani. ...
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cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., complesso dei combattenti a cavallo:...
spahi
〈spài〉 (o spài) s. m. [adattam. del fr. spahi 〈spaì〉, che è dal turco e pers. sipāhī «soldato, cavaliere»]. – Nome con cui furono dapprima indicati i soldati indigeni che costituivano un corpo permanente di cavalleria scelta, istituito...