Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] realtà storica del passato che egli pensava dovesse e forse potesse ancora tornare. Petrarca come poeta ignora la cavalleria, estranea alla classicità. Boccaccio, come dà l’avvio nelle sue opere giovanili a quella restaurazione del mondo cavalleresco ...
Leggi Tutto
Sceneggiatore e regista cinematografico italiano (Taggia 1886 - Frascati 1973); dapprima critico cinematografico, esordì come regista nel 1913. Tra i suoi film: Marcia nuziale (1914); Un soir de rafie [...] (1931); Casta Diva (1935); Scipione l'Africano (1937); Addio Mimì (1947); Puccini (1952); Cavalleria Rusticana (1953); Madama Butterfly (1954); Casa Ricordi (1954); Casta Diva (altra ed., 1955); Cartagine in fiamme (1960). La moglie, Soava G. ( ...
Leggi Tutto
Pittore (Haarlem 1619 - ivi 1668), allievo di F. Hals e forse di P. Verbeeck; dal 1640 fece parte, a Haarlem, della corporazione dei maestri, della quale nel 1646 fu sindaco. I suoi quadri (generalmente [...] cavalli in vedute di paese, scontri di cavalleria, ecc.) sono notevoli per fine sensibilità coloristica, senso atmosferico e libertà d'invenzione. Pittori di paesaggio e di scene con cavalli furono anche i suoi due fratelli Pieter (1623-1682) e Jan ( ...
Leggi Tutto
Fazione guelfa di Cremona del 13° sec. citata da Dante. Dall’errata interpretazione del verso dantesco, Luigi da Porto, nel racconto da cui Shakespeare derivò Romeo e Giulietta, ne fece una famiglia veronese, [...] C. o Capuleti, avversaria dei Montecchi.
Soldati di cavalleria leggera, che la Repubblica di Venezia traeva dall’Albania e dalle circostanti regioni della Grecia, così chiamati perché portavano un caratteristico berretto con lungo ciuffo di penne d’ ...
Leggi Tutto
SAVOIA (Savoia-Genova), Filiberto Ludovico di, duca di Pistoia
Secondogenito del principe Tommaso duca di Genova e della principessa Isabella di Baviera, nato a Torino il 10 marzo 1895. Uscito nel 1915 [...] . Passò presto a sua domanda nei mitraglieri e si guadagnò una medaglia di bronzo. Tornato dopo la guerra in cavalleria, conseguì il grado di colonnello nel 1929. Nel 1934 fu promosso generale di brigata di fanteria, comandante la brigata Bolzano ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il cavallo e la pietra: la guerra nell'eta feudale
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo stato permanente di violenza [...] di guerra in cui l’elemento peculiare è la rapidità dell’azione. A questa esigenza risponde per sua stessa natura la cavalleria ed è per tale motivo che attorno al Mille tutti i centri di potere in cui va riassestandosi il territorio si affrettano ...
Leggi Tutto
Chi porta la bandiera del reparto militare o dell’organizzazione cui appartiene, in parate, sfilate, cortei ecc.
Nei reggimenti e nei battaglioni tale incarico è di solito affidato al sottotenente più [...] giovane, che prende anche il nome di alfiere; nei reparti di cavalleria in luogo di p. si parla di portastendardo. ...
Leggi Tutto
SAVARY, Anne-Jean-Marie-René, duca di Rovigo
Roberto Palmarocchi
Nato a Marcq (Ardenne) il 26 aprile 1774, morto a Parigi il 2 giugno 1833. Allievo del collegio di Saint-Louis a Metz, entrò nell'esercito, [...] come ufficiale di cavalleria, nel 1790. Due anni dopo fu assegnato all'armata del Reno, dove servì sotto Custine, Pichegru e Moreau, raggiungendo il grado di capitano. Seguì poi l'esercito d'Egitto, come capo squadrone. Fu aiutante di Desaix e, alla ...
Leggi Tutto
Nato a Plasencia (Spagna) nel 1500; morto nel 1564. Sostenne importanti missioni presso Paolo IV e Pio IV relative alla preparazione del Concilio di Trento, ma si segnalò specialmente quale generale della [...] cavalleria all'assedio di Metz e prese parte alla guerra di Germania del 1546-47. La sua intimità con l'imperatore, grande e continua, fu forse la ragione più forte a far nascere nella critica il dubbio, ora svanito, che l'opera storica del D'Avila ( ...
Leggi Tutto
SPINELLI, Nicola
Compositore, nato a Torino il 29 luglio 1865, morto a Roma il 17 ottobre 1909. Studiò a Napoli con i maestri Serrao e Palumbo. Nel 1889 la sua opera Labilia riportò il 2° premio nel [...] concorso Sonzogno vinto dalla Cavalleria rusticana di P. Mascagni.
Grande plauso ottenne poi in seguito in Italia e fuori l'altra sua opera A basso porto. Lasciò incompiuto l'ultimo lavoro cui s'era posto: La trilogia di Dorina. ...
Leggi Tutto
cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., complesso dei combattenti a cavallo:...
spahi
〈spài〉 (o spài) s. m. [adattam. del fr. spahi 〈spaì〉, che è dal turco e pers. sipāhī «soldato, cavaliere»]. – Nome con cui furono dapprima indicati i soldati indigeni che costituivano un corpo permanente di cavalleria scelta, istituito...