NIEPCE de Saint-Victor, Claude
Chimico e fotografo francese, cugino di Joseph-Nicéphore (v. sopra), nato a Saint-Cyr (Saône-et-Loire) il 26 luglio 1805, morto a Parigi il 5 aprile 1870. Intrapresa la [...] seguente ideò un procedimento per tingere stoffe, che fu adottato dal Ministero della guerra per le uniformi della cavalleria. Dimesso dall'esercito dopo la rivoluzione del febbraio 1848, proseguì con maggior ardore le proprie ricerche scientifiche ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] ancora nel luglio 1921, questa volta con L. Macchi. Nel 1922 era all'ispettorato ippico, poi al comando della III brigata di cavalleria, con il generale L. Ayraldi di Robbiolo (nei giorni della marcia su Roma il L. si sarebbe trovato in Umbria per ...
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botanica Il petalo superiore della corolla delle Fabacee, detto anche stendardo. È detto apparato vessillare il complesso dei pezzi del fiore o di brattee, spesso vivacemente colorati, adatto a richiamare [...] mezzo di una sbarra trasversale immediatamente al di sotto della punta. Il v. è originariamente l’insegna della cavalleria legionaria e, nell’età repubblicana, contraddistingue la tenda del comandante (praetorium). Sotto l’Impero, divenne insegna dei ...
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Poligrafo tedesco (Rostock 1590 - Sorø, Danimarca, 1658). Figlio di un professore di medicina all'università di Rostock, iniziò nel 1608 gli studî nella città natale, poi per 6 anni (1612-17) fu in Olanda, [...] in medicina a Reims, nel 1618 professore di matematica e poetica a Rostock, nel 1623 professore di matematica all'accademia di cavalleria di Sorø, dove rimase fino alla morte. Scrisse poesie in latino e in tedesco colto, senza riuscire a distaccarsi ...
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Filantropo (Groton, Massachusetts, 1814 - Nahant, Massachusetts, 1886), figlio di Amos; fondò ad Appleton, nel Wisconsin, il Lawrence College (1847). Antischiavista, contribuì alla colonizzazione della [...] e favorì la libera emigrazione nel Kansas, ove una città porta il suo nome. Difese l'agitatore antischiavista John Brown, e tentò di farne trionfare la causa con mezzi legali. Scoppiata la guerra civile, armò a sue spese un reparto di cavalleria. ...
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Sono così definiti quei reparti militari dotati di mezzi da combattimento blindati a cingoli (carri armati, semoventi), su ruote (autoblindo, automezzi da ricognizione, automezzi protetti per trasporto [...] nel 1939 e in Francia nel 1940, la struttura della divisione corazzata era tale da consentire la sostituzione della divisione di cavalleria nei suoi compiti strategici, mentre la potenza d'urto e di fuoco la rendevano idonea alla rottura. La fanteria ...
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GOTTFRIED von Strassburg
Bruno Vignola
È uno dei maggiori poeti cavallereschi del Medioevo tedesco, vissuto alla fine del sec. XII, della cui vita non si hanno notizie sicure. Il suo stesso nome è controverso, [...] da Strasburgo, quanto la sua appartenenza alla famiglia dei von Strassburg. Una certa sua indifferenza verso le cose della cavalleria e una non perfetta conoscenza dei suoi usi, nonché il fatto ch'egli è chiamato meister anziché her, proverebbero ...
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KELLERMANN, François-Étienne di, duca di Valmy
Pompilio Schiarini
Generale francese, figlio di François-Christophe, nato a Metz nel 1770, morto il 2 giugno 1835. Fu dapprima aiutante di campo del padre [...] con Bonaparte. A ventisei anni era generale. Seguì Macdonald a Roma e Championnet a Napoli. La celebre carica di cavalleria da lui condotta nella giornata di Marengo gli valse il grado di generale di divisione. Alla battaglia di Austerlitz (1805 ...
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GALATERI, Giuseppe Gabriele Maria di Genola, conte
Francesco Lemmi
Generale, nato a Savigliano il 26 aprile 1761, morto a Suniglia (Savigliano) il 20 gennaio 1844. Valoroso ufficiale nella guerra contro [...] nell'esercito sardo nel 1816 come maggior generale, e il 30 giugno 1830 conseguì il grado di luogotenente generale di cavalleria. Tenne prima il comando della divisione di Nizza (1812-1822), poi fu successivamente governatore di Cuneo (1822-24) e di ...
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MARTINENGO COLLEONI, Francesco
Paolo Cozzo
– Nacque nel 1548 a Scanzo, presso Bergamo, da Paola da Ponte e da Bartolomeo conte di Malpaga, di uno dei più potenti casati dell’Italia settentrionale.
Avviato [...] M, m. 22). Il M. si distinse subito nella battaglia di Saint-Denis, dove era stato posto a capo di un reparto di cavalleria inviato in aiuto di Carlo IX di Francia.
Nel 1568 era già colonnello di fanteria, gentiluomo di camera e consigliere di guerra ...
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cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., complesso dei combattenti a cavallo:...
spahi
〈spài〉 (o spài) s. m. [adattam. del fr. spahi 〈spaì〉, che è dal turco e pers. sipāhī «soldato, cavaliere»]. – Nome con cui furono dapprima indicati i soldati indigeni che costituivano un corpo permanente di cavalleria scelta, istituito...