Medicina
Nelle indagini epidemiologiche, gruppo di individui portatori di una caratteristica comune (per es., c. di nascita, di nati in uno stesso anno; c. rurale, di abitanti di un comune rurale; c. lavorativa, [...] più piccole, i manipoli. Come unità autonoma, la c. era presente fra gli auxilia, formando con le ali di cavalleria ausiliaria e le legioni gli eserciti provinciali. C. era anche un distaccamento di truppe di guardia: cohortes praetoriae, costituenti ...
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Nacque a Epiry, di antichissima famiglia borgognona, il 13 aprile 1618; morì a Autun il 9 aprile 1693. A 16 anni alla testa di una compagnia nel reggimento di Léonor de Rabutin suo padre, e poco dopo colonnello [...] , a 27 luogotenente del re per il Nivernese e consigliere di stato, a 35 maître de camp generale della cavalleria leggiera e luogotenente generale dell'esercito, partecipe, dal 1634 al 1665, a tutte le campagne di guerra, segnalandosi spesso ...
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WEDEL, Karl, conte e, dal 1914, principe
Carlo Antoni
Diplomatico, nato il 5 febbraio 1842 a Oldenburg, morto il 30 dicembre 1919 a Stoccolma. Dopo aver iniziato la carriera militare nell'esercito del [...] . Dopo aver trascorso alcuni anni come addetto militare a Vienna, comandò un reggimento d'ulani e quindi una brigata di cavalleria della Guardia. Divenne in seguito comandante della gendarmeria del Corpo e aiutante di campo di Guglielmo II. Nel 1881 ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] .
Ripresa nel 1521 la guerra tra gli Imperiali e i Francesi, il C. vi prese parte come capitano di cavalleria, esordendo brillantemente contro un contingente di Svizzeri che calavano al soccorso dei Francesi assediati in Parma: insieme con Ferrante ...
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tattica Branca dell’arte e della tecnica militare che indica i principi e studia le modalità per schierare le truppe e farle manovrare sul campo di battaglia allo scopo di sopraffare il nemico. Non è una [...] consistenti corpi militari. Strette intorno al Carroccio, le truppe comunali riuscirono in molti casi a resistere e prevalere sulla cavalleria nemica.
L’inizio del trapasso dalla t. medievale a quella moderna è senz’altro da attribuire agli Svizzeri ...
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Generale (Modena 1779 - Nizza Marittima 1849). Prestò servizio negli eserciti piemontese, austriaco e russo; alle dipendenze dello zar fece le campagne contro i Turchi e gli Svedesi; capo di stato maggiore [...] di Georgia, e (1812) aiutante di campo gen. dell'imperatore. Tornato (1830) in Piemonte col grado di generale d'armata, riordinò l'esercito aumentandone la cavalleria; collare della Ss. Annunziata (1835), tre anni dopo fu nominato ministro di Stato. ...
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In seguito alla invasione tedesca, il paese fu mantenuto sotto il regime di occupazione militare dal maggio 1940 al settembre 1944. Tuttavia i territori di Eupen, Malmédy e Moresnet furono incorporati [...] inglese, al comando di lord Gort, si schierava lungo la Dyle; coprendo i movimenti dell'armata francese, il corpo di cavalleria prendeva contatto con i Tedeschi.
Nei giorni 13 e 14, quindi, lo schieramento delle forze alleate e belghe, delle quali ...
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MANTINEA (Μαντίνεια; lat. Mantinēa)
Giulio GIANNELLI
Gaetano DE SANCTIS
Paola ZANCANI MONTUORO
Paola ZANCAN
Antica città greca, capoluogo dell'Arcadia orientale (Peloponneso) a nord della moderna [...] a due dei migliori duci tebani, Daifanto e Iollida, e infine a Epaminonda stesso; intanto, all'ala destra, la cavalleria tessala combatteva con vantaggio contro quella ateniese. Così il piano di Epaminonda si svolgeva in pieno come era stato previsto ...
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MARKOS (cognome Vafiadis, pseud. Markópoulos)
Capo del movimento comunista greco, nato nel 1906 a Theodosia (Asia Minore). Da ragazzo fece diversi mestieri: muratore, pittore, incisore, sacrestano, commesso. [...] aderì al Partito comunista per il quale lavorò a Drama, all'epoca del servizio militare, in seno al 4° regg. di cavalleria. Arrestato una prima volta il 1° settembre 1929 e condannato a otto mesi di carcere, dal maggio del 1930 diresse il settimanale ...
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CAPRA, Enrico
Gino Benzoni
Nato a Vicenza alla fine del sec. XVI o all'inizio del XVII dal nobile Giambattista di Carlo e da Chiara Memmo, la sua vita risulta quasi totalmente assorbita da impegni militari, [...] il C. - "che sarà importante e di sommo riflesso". Peccava d'ottimismo ché, quando il 12 marzo il provveditor generale alla cavalleria Giovan Battista Benzoni e il C. iniziano l'assedio, la piazza si rivela ben munita e salda, in grado di resistere a ...
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cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., complesso dei combattenti a cavallo:...
spahi
〈spài〉 (o spài) s. m. [adattam. del fr. spahi 〈spaì〉, che è dal turco e pers. sipāhī «soldato, cavaliere»]. – Nome con cui furono dapprima indicati i soldati indigeni che costituivano un corpo permanente di cavalleria scelta, istituito...