Stati combattenti
Periodo finale della dinastia cinese dei Zhou orientali (770-221 a.C.), tradizionalmente divisa in Primavere e autunni (770-481 a.C.) e S.c. (453-221 a.C.). Il periodo è caratterizzato [...] animale e all’uso di fertilizzanti. In campo militare fu abbandonato l’uso del carro e aumentò quello della fanteria e della cavalleria, incominciò l’utilizzo di spade in acciaio e fu inventata la balestra. Il periodo degli S.c. vide sorgere numerose ...
Leggi Tutto
spada Arma bianca, a lama per lo più lunga, diritta e appuntita, con uno o due tagli o anche senza.
La s. vera e propria (lat. gladius, spatha) si ebbe quando i progressi tecnici della metallurgia permisero [...] era frequente la machaera, s. di origine forse illirica, a un solo taglio, usata ai tempi di Alessandro solo dalla cavalleria; la fanteria aveva lo ξίϕος a doppio taglio, la s. classica greca. Secondo Polibio i Romani dopo Canne, imitando una ...
Leggi Tutto
Città forte della Gallia, nel paese dei Mandubî, celebre per la vittoria di Cesare su Vercingetorige (52 a. C.).
La posizione di Alesia è descritta dai Commentarii (Bell. Gall., VII, 69 segg.) che non [...] conservati al museo di S. Germain. Annessi alla circonvallazione erano otto accampamenti, quattro di fanteria e quattro di cavalleria (vedi la pianta).
L'esercito di soccorso atteso da Vercingetorige giunse quando già gli assediati si trovavano alle ...
Leggi Tutto
METELLO Macedonico, Quinto Cecilio (Q. Caecilius Q. f. Metellus)
Gaetano De Sanctis.
Generale e uomo politico romano, nato non molto dopo il 190 a. C., figlio di Quinto Cecilio Metello, console nel 206, [...] , si accampò presso Pidna dove il ribelle aveva radunato le sue forze, ed ebbe prima la peggio in un'avvisaglia di cavalleria, ma poi, venuto a giornata campale con l'avversario, che aveva diviso le forze, lo sconfisse. In Tracia sventò un tentativo ...
Leggi Tutto
MOSCOVA (in russo Moskva: A. T., 69-70)
Alberto BALDINI
*
Fiume della Russia centrale, affluente di sinistra dell'Oka, tributario del Volga (v.). È lungo 450 km. e attraversa Mosca divagando con ampî [...] destra e del centro; di fronte a Borodino i corpi Bagovuth, Ostermann, Miloradovič e Doktorov, rinforzati da reparti di cavalleria e della guardia imperiale; l'armata Bagration, con i corpi Raevskij, Borosdin e i cacciatori di Strogonov, occupava le ...
Leggi Tutto
NEFERI (Νέϕερις, Nepheris)
Gaetano De Sanctis.
Piccola città sita nell'Africa cartaginese, a circa 30 km. a SE. di Tunisi, in posizione dominante sopra il Khengat el Hedjaj, valle angusta e profonda, [...] I Romani evitarono il disastro per il valore e la presenza di spirito di Scipione che a capo di un corpo di cavalleria protesse il loro ripiegamento; e poi, quando il ripiegamento fu compiuto e si vide che quattro manipoli (o, secondo altre versioni ...
Leggi Tutto
Poeta francese, nato nel 1508, morto, pare, nel 1547; mediocrissimo versificatore della scuola di Clément Marot e allievo preferito del maestro. Il suo nome rimane legato a una famosa polemica sull'amore [...] subito la sua delizia e, dietro di lui, i cortigiani e i poeti alla moda. In quest'atmosfera di mondanità, di cavalleria e di rinnovato platonismo, Antonio Héroët, futuro vescovo di Digne, compose e pubblicò un poema, La Parfaicte Amye, decorando la ...
Leggi Tutto
CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] batté per due anni la provincia.
Il debutto nel grande repertorio ebbe luogo al teatro Cimarosa di Caserta, nell'aprile 1895, con Cavalleria rusticana; seguirono Faust di C. Gounod e Camöens di P. Musone (10 lire a recita). A Napoli, in quell'anno e ...
Leggi Tutto
GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] studente (Archivio di Stato di Firenze, Distretto militare di Firenze, fogli matricolari, anno 1871); prestò poi servizio in cavalleria, ottenendo nel 1896 il grado di sottotenente di complemento. Il 27 apr. 1895 sposò Teresa dei principi Torlonia ...
Leggi Tutto
CAPRIOLI, Tommaso
Gino Benzoni
Primogenito di Costanzo (1553-1609), figlio del giurista Camillo, e di Taddea di Marcantonio Martinengo della Pallata, nacque a Brescia nel 1575.
Famiglia, quella del [...] 'ultimo, è il C. che cura la disposizione delle truppe; e, nello scontro del 3 agosto, il C. con la cavalleria insegue i fuggitivi.
Quando Radu Şerban, il candidato imperiale in Valacchia, è minacciato dal khan dei Tartari, sostenitore del moldavo ...
Leggi Tutto
cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., complesso dei combattenti a cavallo:...
spahi
〈spài〉 (o spài) s. m. [adattam. del fr. spahi 〈spaì〉, che è dal turco e pers. sipāhī «soldato, cavaliere»]. – Nome con cui furono dapprima indicati i soldati indigeni che costituivano un corpo permanente di cavalleria scelta, istituito...