CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] .
Ripresa nel 1521 la guerra tra gli Imperiali e i Francesi, il C. vi prese parte come capitano di cavalleria, esordendo brillantemente contro un contingente di Svizzeri che calavano al soccorso dei Francesi assediati in Parma: insieme con Ferrante ...
Leggi Tutto
CAPRA, Enrico
Gino Benzoni
Nato a Vicenza alla fine del sec. XVI o all'inizio del XVII dal nobile Giambattista di Carlo e da Chiara Memmo, la sua vita risulta quasi totalmente assorbita da impegni militari, [...] il C. - "che sarà importante e di sommo riflesso". Peccava d'ottimismo ché, quando il 12 marzo il provveditor generale alla cavalleria Giovan Battista Benzoni e il C. iniziano l'assedio, la piazza si rivela ben munita e salda, in grado di resistere a ...
Leggi Tutto
GRIFFINI, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lodi il 22 genn. 1811 da Giulio e da Savina Dossena. Di famiglia non facoltosa, il G. intraprese nel 1828 la carriera militare arruolandosi nell'esercito asburgico [...] e Marostica.
Negli anni seguenti il G. comandò nuovamente la divisione militare di Chieti, tenne la presidenza del comitato di cavalleria e, infine, fu collocato a riposo nel 1871. Da alcuni anni aveva fatto il suo ingresso anche nella vita politica ...
Leggi Tutto
FASULO, Giuseppe
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 26 marzo 1763, da Filippo e da Celidea Vinacci; era fratello di Nicola, Alessio e Margherita. Non si dedicò alla professione forense che aveva permesso [...] Lorenzo sia nella vita politica cittadina, bensì a quella militare: dal 21 marzo 1783 fu infatti soldato del reggimento cavalleria "Rossiglione", dal 21 giugno 1790 guardia del corpo. Partecipò alle congiure giacobine del 1794-95 e fu arrestato, col ...
Leggi Tutto
FERRERO DELLA MARMORA, Carlo (Carlo Emanuele)
Paola Casana Testore
Primogenito degli otto figli maschi nati dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, nacque a Torino il 29 marzo 1788.
Iniziò [...] grande amico e confidente. Il 18 sett. 1824 fu nominato suo primo scudiero, il 18 febbr. 1831 fu promosso maggiore di cavalleria ed il 28 apr. 1831 divenne gentiluomo di camera di Carlo Alberto, mantenendo anche la carica di primo scudiero. Con l ...
Leggi Tutto
DA MULA, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 14 sett. 1583, primogenito di Nitolò di Giovanni, del ramo a S. Vito, e di Maria Morosini di Francesco di Almorò. Il 12 febbr. 1607 il D. sposò [...] ebbe cinque figli maschi; tra questi, Francesco, che morì a Candia combattendo contro i Turchi in qualità di provveditore della cavalleria, e Nicolò, cui toccò il compito di assicurare la continuità del casato.
Dal settembre 1608 al marzo 1609 il D ...
Leggi Tutto
BURZIO, Eugenia
Angelo Mattera
Nacque a Poirino (Torino) il 20 giugno 1882 da Maurizio, chirurgo, e da Margherita Ducato. Manifestata fin da bambina una spiccata vocazione musicale, si dedicò in un [...] Resurrezione di F. Alfano e La figlia di Jorio di A. Franchetti; nella stagione successiva (1907) si fece applaudire in Cavalleria rusticana,Aida,Wally e Gioconda. In quest'ultima opera, che segnò una felice ripresa per le scene del teatro-scaligero ...
Leggi Tutto
LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] paesi di lingua tedesca, in una trentina d'anni, quest'opera avrebbe totalizzato 6578 recite, in ciò superata unicamente da Cavalleria rusticana (9236 recite tra il 1891 e il 1921), mentre le opere del maggiore compositore italiano coetaneo del L. e ...
Leggi Tutto
VILLA, Guido
B. Alice Raviola
– Figlio di Francesco e della nobildonna bolognese Silvia Bentivoglio, nacque nel 1585 a Ferrara.
Francesco Villa, patrizio e soldato, fu tra i numerosi uomini d’arme forestieri [...] VIII, Leone XI, Paolo V e Gregorio XV, nonché in Francia, in Inghilterra e in Portogallo. Divenne anche generale di cavalleria: sua era una delle trenta compagnie di cavalleggeri che negli anni Novanta partirono alla guerra di Provenza contrastando l ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Luisa
Roberto Staccioli
Nacque a Genova nel 1884. Di origini modeste, iniziò a studiare pianoforte ancora bambina e dopo il diploma insegnò pianoforte e solfeggio a domicilio per potersi [...] ).
Sempre a Genova, cantò nel 1901 al teatro Paganini nel Nabucco di G. Verdi, e nel 1903 al Carlo Felice in Cavalleria rusticana di P. Mascagni; fu poi Adalgisa nella Norma di V. Bellini al Lirico di Milano. Scritturata per quattro anni dal teatro ...
Leggi Tutto
cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., complesso dei combattenti a cavallo:...
spahi
〈spài〉 (o spài) s. m. [adattam. del fr. spahi 〈spaì〉, che è dal turco e pers. sipāhī «soldato, cavaliere»]. – Nome con cui furono dapprima indicati i soldati indigeni che costituivano un corpo permanente di cavalleria scelta, istituito...