GALASSI, Vincenzo
Roberto Ligia
Nacque a Cascia nel 1771. Dopo aver militato al servizio del re di Spagna, dove rimase per un anno e mezzo, nell'ottobre 1791 entrò nell'esercito pontificio, assumendo [...] e, dopo un'ora di fuoco, riuscì a catturarli dopo averli disarmati. Tale successo gli valse la promozione a capitano di cavalleria e, nel 1795, la nomina a comandante del corpo dei cacciatori a cavallo.
Nel periodo napoleonico il G., come molti altri ...
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CADORNA, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Pallanza (Novara) il 12 sett. 1889 da Luigi e da Giovanna Balbi, crede di una famiglia di illustri tradizioni militari (il padre fu capo di Stato Maggiore [...] 'esercito, ma allo scoppio della prima guerra mondiale fu rimandato al reggimento. Poiché nei primi mesi di guerra la cavalleria era destinata a restare inoperosa, il C. richiese il trasferimento in fanteria per poter essere nei reparti impegnati in ...
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FEDERICI, Francesco
Toni Iermano
Nacque a Pietrastornina (ora in prov. di Avellino) nel 1739 dal marchese Emanuele e da Gelsomina Minucci.
Di antica origine genovese, la famiglia Federici aveva ottenuto [...] dall'epoca della francese rivolta fino al 1815, I, Napoli 1845, pp. 54, 391, 394 nonché in: A. De Angelis, La cavalleria napoletana nell'Alta Italia dal 1794 al 1796, in Antologia militare, V (1840), 10, passim; A. Ulloa, Fatti di guerra de' soldati ...
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CANTELMO, Restaino
Aurelio Musi
Nacque a Napoli il 22 nov. 1653 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano. Avviatosi in giovane età alla carriera militare, nel 1675 ottenne il grado di capitano [...] di cavalleria. Distintosi nella repressione della rivolta di Messina, venne designato in questa occasione maestro di campo di un terzo di fanteria. Partecipò con un suo reggimento alla guerra delle Fiandre e nel 1687 fu nominato generale di battaglia ...
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DE TURA, Gennaro
Maria Cristina Bonvini
Figlio di Gennaro e di Angelina Ranieri, nacque a Napoli il 18 sett. 1875. Per volere del padre, avvocato, il D. e il fratello Michele frequentarono il liceo [...] grande successo al teatro Massimo di Salerno, al Regio di Torino, al teatro Sociale di Este in Pagliacci di R. Leoncavallo, Cavalleria rusticana, L'amico Fritz di Mascagni e Adriana Lecouvreur di F. Cilea, a Verona per Lucia con la Finzi-Magrini, al ...
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BARIÉ, Giovanni Emanuele
Vittorio Sainati
Nacque a Milano il 19 ott. 1894 da nobile famiglia lombarda. Iscrittosi a legge, interruppe gli studi per lo scoppio della prima guerra mondiale, e combatté [...] prima come ufficiale di cavalleria, in seguito come aviatore. Ferito in combattimento aereo nel cielo macedone, si guadagnò una medaglia d'argento e una croce di guerra. Terminato il conflitto e conclusi gli studi giuridici, intraprese a Milano ...
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GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] militare, vissuta con senso del dovere e attaccamento alla tradizione, è la rievocazione storico-letteraria del reggimento Nizza cavalleria, in cui intenso è il richiamo ideale alle radici piemontesi dello Stato unitario: Per un reggimento di dragoni ...
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PICCALUGA, Filippo in arte Nino
Giancarlo Landini
– Nacque a Casorate Primo, in provincia di Pavia, il 10 giugno 1890, e fu battezzato il giorno dopo nella parrocchia di S. Vittore, figlio di Luigi [...] e nel 1928 per Odeon produsse una nuova incisione di Niun mi tema e per Fonotipia affrontò l’“Addio alla madre” della Cavalleria rusticana. Le ultime incisioni risalgono al 1928 per la Parlophon di Berlino e comprendono tra l’altro l’aria di Manrico ...
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GARIONI, Vincenzo
Angelo Del Boca
Nacque a Montebelluna (Treviso) il 19 nov. 1856 da Giovanni e da Teresa Violin. A sedici anni, completati i primi studi nel paese natale, entrò nella Scuola militare [...] di fanteria e cavalleria di Modena, dalla quale uscì tre anni dopo con il grado di sottotenente. In seguito, militò nel 6°, 7° e 9° reggimento bersaglieri sino a raggiungere il grado di capitano, per poi passare, nel 1884, nel corpo di stato maggiore ...
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COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] nel sec. XIV. Capitano della cavalleria dei feudatari dei Friuli, Fabio, nel periodo della guerra fra Firenze e Siena, era passato al servizio del duca Cosimo I e in seguito trasferì a Firenze la famiglia: il C., nel 1587, fu accolto come paggio ...
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cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., complesso dei combattenti a cavallo:...
spahi
〈spài〉 (o spài) s. m. [adattam. del fr. spahi 〈spaì〉, che è dal turco e pers. sipāhī «soldato, cavaliere»]. – Nome con cui furono dapprima indicati i soldati indigeni che costituivano un corpo permanente di cavalleria scelta, istituito...