CALDERINI, Luigi
Anna Mavilla
Nacque a Torino il 26 febbr. 1880 dal pittore Marco e da Jeanne Bourgeois. Il padre, che proprio negli anni della sua adolescenza andava consolidando la fama di pittore [...] di una rassegna di quadri di guerra, espose la tela Colonna di prigionieri austriaci scortati nelle retrovie dalla cavalleria italiana, dipinta, assieme ad altre, nella primavera dell'anno prima sul fronte dell'Isonzo. Acquistato dalla galleria ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] al tribunale popolare dell’ eliea. Un altro impulso all’estensione della cittadinanza venne dall’introduzione, accanto alla cavalleria aristocratica, della falange oplitica reclutata tra i piccoli contadini, e in un secondo tempo dall’arruolamento ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] uomini insigni dell'antica e moderna Lunigiana, I, Massa 1829, pp. 159-163; G. Melzi-P. A. Tosi, Bibliogr. dei romanzi di cavalleria..., Milano 1865, p. 117; G. Campori, T. Tasso e gli Estensi, in Atti e mem. delle RR. Deputaz. di storia patria per ...
Leggi Tutto
FEA, Giuseppe Andrea
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Carignano, nelle vicinanze di Torino, il 20 ott. 1754, da Filippo Antonio e da una Maria Caterina non meglio identificata (Carignano, parrocchia [...] di interventi di ampliamento e di consolidamento del quartiere militare dello squadrone di stanza a Carignano del reggimento di "Savoia Cavalleria". Anche qui il progetto fu del Feroggio, ma i primi calcoli di spesa orientativi furono richiesti al F ...
Leggi Tutto
ROMANZO
P. D'Achille
Termine, nato nel Medioevo, con cui si indica, sia nel linguaggio della critica e della storiografia letteraria sia nell'uso comune, il più importante genere narrativo, che ha anch'esso [...] si trovarono ad affrontare tematiche di carattere narrativo e di soggetto profano, legate alla civiltà cortese della cavalleria (v.). I primi manoscritti miniati sono peraltro cronologicamente alquanto posteriori ai testi originali e risalgono per lo ...
Leggi Tutto
KORTRIJK
Z. van Ruyven-Zeman
(lat. Cortoriacum; franc. Courtrai)
Città del Belgio, nelle Fiandre occidentali, a pochi chilometri dalla frontiera francese, K. è capoluogo dell'omonimo distretto ed è [...] a difendere la loro indipendenza dalla Francia con la battaglia degli Speroni d'oro, combattuta tra le truppe fiamminghe e la cavalleria francese sotto le mura di K. nel 1302. La battaglia prende il nome dalle settecento coppie di speroni che si dice ...
Leggi Tutto
Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] aggira per località boscose e deserte nei pressi della città. Egli parla agli ultimi fidi, alcuni dei quali si uccidono: la cavalleria romana incalza, il re fugge a briglia sciolta con pochissimi fedeli, ma i cavalieri romani lo raggiungono e il re ...
Leggi Tutto
DIOSCURI (epigr. Διόσκοροι, fonti Διόσκουροι)
V. Bianco
Castore e Polluce, figli del dio del Cielo, Zeus o, nel valore originario del nome, Tindareo (così in Esiodo, negli Inni omerici, ecc.; invece [...] oltre alle solite prerogative, sono connessi con tutto ciò che concerne l'ippica, e quindi divengono i protettori della cavalleria e dell'esercito; più tardi lo saranno anche del commercio e degli affari; sono identificati ormai con la costellazione ...
Leggi Tutto
VENATIO
T. Dohrn
Diversamente da caccia (vol. ii, p. 241 ss.) sotto la definizione di v. i Romani comprendevano spettacoli nei quali si svolgevano cacce di selvaggina con i cani, lotte contro animali, [...] vi rimanessero impigliati e in altra occasione scagliò nell'arena contro le belve africane un intero squadrone di cavalleria della guardia pretoriana al comando dei prefetti ed introdusse la taurocatapsia tessalica (ταυροκαϑαψια: A. Evans, Palace of ...
Leggi Tutto
INSEGNA
G. Forni
− Contrassegno distintivo per indicare a vista e simbolicamente un'autorità (eventualmente con le specifiche funzioni e i poteri connessi), una dignità, uno stato giuridico, una unità [...] distaccamento della legione, chiamato per l'appunto vexillatio. Il vexillum, inoltre, rimase l'i. caratteristica della cavalleria, sia legionaria che ausiliaria e, verosimilmente, pretoriana (sebbene per le ali ausiliarie e per gli equites singulares ...
Leggi Tutto
cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., complesso dei combattenti a cavallo:...
spahi
〈spài〉 (o spài) s. m. [adattam. del fr. spahi 〈spaì〉, che è dal turco e pers. sipāhī «soldato, cavaliere»]. – Nome con cui furono dapprima indicati i soldati indigeni che costituivano un corpo permanente di cavalleria scelta, istituito...