Esploratore e religioso francese (Strasburgo 1858 - Tamanrasset, Algeria, 1916). Ufficiale di cavalleria, divenne trappista e, dopo l'ordinazione sacerdotale (1901), si ritirò nel Sahara, dove condusse [...] vita contemplativa. È stato dichiarato beato da papa Benedetto XVI nel 2005. Al suo ideale del "Gesù di Nazareth", umile e nascosto, si ispirano le congregazioni dei piccoli fratelli di Gesù (1933), delle ...
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Figlio (m. 1710) di Pedro, maestro di campo nelle Fiandre, generale della cavalleria a Milano, capitano generale della Galizia, fu viceré in Sicilia (1695-1701). ...
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Generale francese (Parigi 1617 - ivi 1683), figlio di Antoine; prestò servizio in cavalleria; alla battaglia della Marfée (1641) rimase ferito e prigioniero. Come maresciallo di campo partecipò agli assedî [...] di Gravelines e Courtrai. Luogotenente generale nella guerra d'Olanda, si distinse all'assedio di Maastricht (1673); nel 1676 fu nominato governatore della Guienna ...
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Uomo politico francese (Saint-Germain-Lespinasse, Loira, 1808 - Nizza 1872). Soldato di cavalleria, congedato (1831) per le sue idee repubblicane, si convertì presto al bonapartismo. Compagno di Carlo [...] Luigi Napoleone Bonaparte, il futuro Napoleone III, nei falliti tentativi insurrezionali di Strasburgo (1836) e Boulogne (1840), fu condannato a vent'anni di carcere. Con l'avvento del secondo impero fu ...
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Generale (Londra 1857 - Nyeri, Kenya, 1941); soldato nelle colonie inglesi, colonnello di cavalleria, difensore di Mafeking nella guerra dei Boeri (1899-1900), pubblicò nel 1899, frutto di esperienze personali, [...] Aid to scouting, una guida per la ricerca dei sentieri nella boscaglia. Ritornato in patria si sentì attratto verso il problema dell'educazione dei giovani. Dopo aver interpellato uomini di scuola e di ...
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Ufficiale zarista (Graz 1885 - Novosibirsk 1921); di nobile famiglia della Livonia, colonnello di cavalleria, combatté dopo la Rivoluzione d'ottobre contro i bolscevichi nella Siberia orientale, a capo [...] di reparti cosacchi. Penetrato nella Mongolia, ne occupò la capitale Urga (1921) e ne fece proclamare l'indipendenza dalla Cina. Catturato dall'armata rossa, fu fucilato ...
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Granduca russo (Pietroburgo 1856 - Antibes 1929), nipote dello zar Nicola I; generale di cavalleria, allo scoppio della prima guerra mondiale nominato comandante supremo dell'esercito, nell'agosto 1914 [...] sferrò l'offensiva contro la Prussia orientale e diresse con buon successo le due grandi offensive contro gli Austro-Ungarici in Galizia, ma fu battuto da A. von Mackensen a Gorlice (2 maggio 1915). Esonerato ...
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Fratello (sec. 4º a. C.) di Timoleone, che lo salvò in un combattimento di cavalleria; cercò (365 circa) di diventare tiranno di Corinto, appoggiandosi agli strati poveri della popolazione e perseguitando [...] i ricchi, ma cadde vittima di una congiura nella quale ebbe parte anche il fratello Timoleone ...
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Generale piemontese (Torino 1788 - ivi 1854). Giunto all'età delle armi, si arruolò nella cavalleria francese, partecipando a varî fatti d'arme dal 1806 al 1813; alla Restaurazione passò nell'esercito [...] piemontese; prese parte alla prima guerra d'indipendenza quale aiutante di campo di Carlo Alberto ...
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BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] di Navarra.
In Francia il B. tornò anche nell'autunno dell'anno 1591 partecipando, con il grado di comandante generale della cavalleria, alla campagna per la liberazione di Rouen; il 5 febbr. 1592 egli riuscì a separare il Navarra dal grosso del suo ...
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cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., complesso dei combattenti a cavallo:...
spahi
〈spài〉 (o spài) s. m. [adattam. del fr. spahi 〈spaì〉, che è dal turco e pers. sipāhī «soldato, cavaliere»]. – Nome con cui furono dapprima indicati i soldati indigeni che costituivano un corpo permanente di cavalleria scelta, istituito...