FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] F. venne mandato in Francia per ricevere, tra l'altro, un'educazione improntata ai modi della "gentilezza francese" e della cavalleria. Alla sua partenza Annibal Caro, che ricopriva l'incarico di segretario di Pierluigi Farnese, gli dedicò un'impresa ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] che correvano il contado, e, raggruppati con i propri seguaci gli esuli e gli scontenti in regolari formazioni di cavalleria, condusse per circa un decennio una decisa e feroce guerriglia contro i funzionari e gli emissari del governo guelfo di ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] per cacciar li Uscochi e ladroni fuor del territorio"), e di rafforzare il dispositivo militare della regione, dislocando la cavalleria lontano da Zara, a Novegradi ed a Zemonico.
L'efficacia della sua condotta ottenne stavolta il gradimento della ...
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DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] doveva essere riunita all'Italia.
Arruolatosi volontario, partecipò alla guerra come sottotenente e poi come tenente di cavalleria. Condannato in contumacia dall'Austria per alto tradimento, fu congedato nel 1917, essendo divenuto vicepresidente dell ...
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GALLENGA STUART, Romeo Adriano
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 27 febbr. 1879 (secondo il Sarti; il 25 o il 22 secondo il Tosi: v. rispett. Reazione… e R. G.S. e la propaganda…), da Romeo Gallenga [...] guerra dell'Italia il G. si arruolò volontario e prese parte ai combattimenti come tenente del reggimento Piemonte reale cavalleria. Passò, quindi, alle dipendenze dell'Ufficio di propaganda di guerra all'estero costituito dal governo nel 1916, sotto ...
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DELLA TURCA, Rosso
Giovanni Nuti
Nacque negli ultimi anni dei sec. XII a Genova. Non si conoscono i suoi rapporti di parentela all'interno della famiglia Della Turca, coinvolta nella lotta cittadina [...] truppe dei Lancia. Nel dicembre, in aiuto del castello si mosse anche l'esercito genovese rinforzato da contingenti di cavalleria inviati dalle città alleate di Milano e Piacenza. Pietra Ligure fu in tal modo liberata dall'assedio. Minor fortuna ...
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LANGOSCO, Beatrice
Alice Raviola
Unica figlia nata dal matrimonio di Giovanni Tommaso, conte di Stroppiana, e Delia Roero di Sanseverino, secondo D. Promis (p. 7) nacque "sulla metà del XVI secolo".
Pur [...] sposò in seconde nozze il patrizio bresciano Francesco Martinengo, conte di Malpaga, giunto in Piemonte nel 1568 come colonnello di cavalleria e fanteria e divenuto ben presto uno dei più fidati consiglieri del nuovo duca Carlo Emanuele I. L'ottima ...
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GIANELLI (Giannelli), Carlo
Paola Bianchi
Proveniente da una famiglia di stampatori torinesi (il padre Giovanni Antonio morì intorno al 1654), non se ne conoscono data e luogo di nascita (presumibilmente [...] 1658; e La ricuperazione di Trino per l'armi di sua altezza reale comandate dal marchese Villa, generale della sua cavalleria (23 luglio 1658). Negli stessi anni passavano da Francesco Ferrofino al G. i diritti sulla pubblicazione del primo giornale ...
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BOSSI, Fabrizio
Valerio Castronovo
Politico e diplomatico di nobile famiglia milanese, figlio di Simone, giureconsulto collegiato e magistrato, e di Angela Calvi, ne ignoriamo la data di nascita; seguì [...] la soldatescha si riduchi all'antico solito, cioè ad un terzo ordinario di fanteria spagnola, alle otto compagnie di cavalleria leggiera, comprese le due della guardia del Governatore per rispetto della gente d'arme al consueto numero vecchio". In ...
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MALVEZZI, Pirro
Giorgio Tamba
Nacque a Modena nel 1429, ultimo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio, esuli da Bologna dopo il fallimento dell'azione che avevano intrapreso a favore [...] Fu solo riformatore dello Studio nel 1484-85 e 1488-89 ed ebbe nel 1486 il comando di compagnie di cavalleria per controllare le milizie di Roberto Sanseverino, in transito nel contado bolognese.
La congiura organizzata dai figli di Battista Malvezzi ...
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cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., complesso dei combattenti a cavallo:...
spahi
〈spài〉 (o spài) s. m. [adattam. del fr. spahi 〈spaì〉, che è dal turco e pers. sipāhī «soldato, cavaliere»]. – Nome con cui furono dapprima indicati i soldati indigeni che costituivano un corpo permanente di cavalleria scelta, istituito...