GALASSO (Gallas), Mattia (Mathias)
Rotraut Becker
Nacque il 16 sett. 1584 probabilmente a Trento. La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà delle Giudicarie e deteneva Castel Campo come feudo [...] corte imperiale sulla conduzione della guerra si acuirono fino alla crisi, il G. - a differenza del generale di cavalleria Ottavio Piccolomini e di Aldringen - non era ancora convinto della necessità di procedere senza esitazione contro il comandante ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] sfruttare, pur senza eccedere troppo, ogni motivo di sicura comicità").
Memorabile, invece, riusci lo spettacolo inaugurale della stagione, Cavalleria rusticana (con L'amico Fritz) di P. Mascagni alla Scala il 7 dicembre in cui si disse "finalmente ...
Leggi Tutto
GAZZERA, Pietro
Piero Crociani
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé, nacque a Bene Vagienna (Cuneo) l'11 dic. 1879.
Frequentò la R. Accademia militare di Torino tra il 1896 e il 1899 uscendone [...] contemporaneo allontanamento da Roma del capo di stato maggiore generale, Badoglio, e del sottosegretario per la Guerra, U. Cavallero che, da tempo antagonisti, avevano dato luogo a un clamoroso incidente in occasione della rivista per il genetliaco ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] esempio, il G. in persona si lanciò nel disperato tentativo di strappare ai Francesi villa Corsini con una sanguinosa carica di cavalleria da cui fu fortunato a tornare con una leggera ferita all'occhio destro.
Cessata la difesa il G., munito d'un ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] dai nemici e da grosse bande di contadini, il C. riuscì a stento a porsi in salvo con una parte della cavalleria, perdendo molti uomini, l'artiglieria, i carriaggi e perfino tutti i bagagli personali (22 maggio 1511). Ritiratisi a Cesenatico, i ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] Marghera. Teucro, il quarto figlio, si arruolò nei dragoni di Cutrofiano, dove raggiunse il grado di tenente di cavalleria e, quando le truppe napoletane vennero richiamate da Ferdinando II, passò il Po al seguito di Guglielmo Pepe, rimanendo ...
Leggi Tutto
DONDULO, Giacomo
Marco Pozza
Unico rappresentante di rilievo di una famiglia dalle incerte origini, che aveva la propria residenza a Venezia nel "confinio" dei Ss. Apostoli e che si estinse nella prima [...] le spalle alle truppe di terra poste al comando del Gradenigo. Questi, con i suoi, sostenne vittoriosamente l'urto della cavalleria bolognese - nello scontro vennero uccisi molti dei nemici e fu ferito il loro stesso podestà -; si ritirò quindi ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] della sede vacante: il B. ebbe perciò alle proprie dipendenze un piccolo esercito di duemila fanti e di quattro compagnie di cavalleria leggera, con i quali fece fronte al pericolo di torbidi e alla minaccia dei banditi. Un ruolo importante ebbe pure ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Gabriele (Gabriello)
Paola Monacchia
Gabriello) Figlio di Necciolo di Nello di Cante, nacque a Gubbio nel secondo o nel terzo decennio del sec. XIV dal ramo di Cantiano, guelfo per tradizione, [...] . Il moto fu represso con durezza dal G., rientrato direttamente in patria (2 maggio 1380) con un forte contingente di cavalleria teutonica al soldo di Galeotto Malatesta. I ribelli furono vinti e puniti; la stessa città fu saccheggiata.
Alla base di ...
Leggi Tutto
MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] dal Visconti alle sue milizie, a questo ispirata dalla sua schiacciante superiorità numerica: assecondata la spinta dinamica della cavalleria nemica, la circondò. Fu un trionfo: meno di 3000 soldati del Visconti riuscirono a sfuggire alla cattura e ...
Leggi Tutto
cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., complesso dei combattenti a cavallo:...
spahi
〈spài〉 (o spài) s. m. [adattam. del fr. spahi 〈spaì〉, che è dal turco e pers. sipāhī «soldato, cavaliere»]. – Nome con cui furono dapprima indicati i soldati indigeni che costituivano un corpo permanente di cavalleria scelta, istituito...