CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] nel difendere la ritirata da meritare l'elogio dell'arciduca Giovanni d'Austria che in seguito lo creò capitano di cavalleria (7 apr. 1573) e gli affidò il comando di 400 "gentiluomini di Poppa" per l'impresa di Tunisi, conquistata facilmente ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Gerolamo di Francesco e di Andriana Priuli di Costantino, nacque a Venezia il 26 ag. 1512.
Il padre, che abitava a S. Fantin, apparteneva a famiglia [...] rompere l'assedio di Nicosia, ormai strettamente accerchiata da ogni lato: in quel momento, un coraggioso appoggio della cavalleria avrebbe forse potuto risolvere la situazione, ma il D. - ricorda il Doglioni - "essendo alla porta per prohibir, che ...
Leggi Tutto
CARAFA, Giovanni
Carla Russo
Nacque da Fabrizio, conte di Policastro, e da Beatrice Capece Alinutolo, dei principi di Ruoti. Prima dell'anno 1693 mentre era ancora vivo Antonio Carafa, duca di Traetto, [...] conquista del Regno di Napoli, il C. ritornò in Italia (1707). Per aver fatto prigioniero il generale della cavalleria nemica, Tommaso d'Aquino, ebbe il titolo di principe del Sacro Romano Impero.
Nominato comandante generale delle truppe imperiali ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Antonio
Guido De Blasi
PICCOLOMINI, Antonio. – Nacque a Sarteano nel 1435, secondogenito di Nanni Todeschini e Laudomia Piccolomini, sorella di Enea Silvio Piccolomini, poi papa Pio II. [...] per la crociata (Reg. Vat. 502, c. 282r-v). L’8 marzo 1460 fu nominato commissario e governatore generale della cavalleria e fanteria pontificia (gubernator armorum; Reg. Vat. 515, cc. 230v-231v). Il 21 aprile 1460 ebbe concesso, gratis pro nepote ...
Leggi Tutto
CAPI (Capo, Cappo, Cappi, Capino, de Capo), Ludovico
Angela Dillon Bussi
Nacque probabilmente a Mantova (è infatti detto mantovano in alcuni documenti) da Giovan Francesco, diplomatico e uomo d'armi [...] . A partire dai primi mesi del 1570 fu capitano dei cavalleggeri, cioè ebbe il comando di una delle dodici compagnie di cavalleria paesana create tra il 1569 e il 1571 dal duca sabaudo, nel quadro di quelle riforme militari con cui Emanuele Filiberto ...
Leggi Tutto
COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] gli studi nel collegio dei gesuiti di Chambéry, il 30 giugno 1827 fu ammesso come sottoluogotenente nel reggimento di cavalleria Piemonte Reale, e il 2 luglio successivo fu nominato scudiero in seconda del principe Carlo Alberto di Carignano.
La ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] lavorò intensamente all'organizzazione del ministero che suddivise in un segretariato generale e in cinque direzioni generali (per fanteria e cavalleria, per le armi speciali, per la leva, bassa forza e matricola per i servizi amministrativi e per la ...
Leggi Tutto
PESCE, Giovanni
Giovanni Contini Bonacossi
PESCE, Giovanni. – Nacque il 22 febbraio 1918 a Visone d’Acqui Terme (Alessandria) da Riccardo, scalpellino, e da Maria Bianchin. Il padre, antifascista e [...] di gran parte dei suoi compagni, Pesce e pochi altri rimasero a fronteggiare con una mitragliatrice le cariche della cavalleria marocchina. Nel marzo, sotto il comando di Ilio ‘Dario’ Barontini e accanto a importanti figure dell’antifascismo italiano ...
Leggi Tutto
CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] . Non a caso la sua prima fatica letteraria è la traduzione di un'opera di tecnica militare (Sui posti avanzati di cavalleria leggiera. Ricordi di F. De Brack, seguito dal manuale di La Roche-Aymon, prima versione italiana, Napoli 1845; nella prima ...
Leggi Tutto
PONZA DI SAN MARTINO, Coriolano Cesare Luigi
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Coriolano Cesare Luigi. – Nacque a Torino il 9 ottobre 1842 dal conte Alessandro Gustavo e da Luisa Laura Minervina [...] di Villafranca dove, con la motivazione di aver incoraggiato «i cannonieri onde furono respinte le cariche di cavalleria» (Roma, Archivio storico del Senato, Senato del Regno, Segreteria, fascicolo personale di Coriolano Ponza di San Martino ...
Leggi Tutto
cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., complesso dei combattenti a cavallo:...
spahi
〈spài〉 (o spài) s. m. [adattam. del fr. spahi 〈spaì〉, che è dal turco e pers. sipāhī «soldato, cavaliere»]. – Nome con cui furono dapprima indicati i soldati indigeni che costituivano un corpo permanente di cavalleria scelta, istituito...