ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] forma della vecchia battaglia del periodo comunale, con azione coordinata di cavalieri e fanti. La sua avanguardia di cavalleria fu respinta e pure scompigliata si trovò la retrostante massa dei balestrieri e pavesati romani; ma A. attaccava allora ...
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GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] dal liberale G. Solimbergo. L'inatteso risultato causò a Udine dimostrazioni popolari di protesta, sedate dall'intervento della cavalleria.
Tornato alla Camera nel 1909, il G. prese nettamente le distanze dalla vasta maggioranza che, a partire dalle ...
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GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] della spedizione contro la Sicilia", la qual cosa sembra del tutto improbabile, essendo egli solo un capitano di cavalleria; è però possibile che, come proscritto siciliano, gli fosse offerto nell'isola un incarico politico-amministrativo di rilievo ...
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FRANGIPANE (Frangipani), Mario
Giampiero Brunelli
Nato a Roma nel 1574 da Muzio e da Giulia Strozzi, apparteneva da una delle più antiche famiglie romane. Seguendo l'esempio del padre, distintosi nelle [...] di Torquato Conti, duca di Guadagnolo. Il F. si rifiutò di dividere con quest'ultimo il comando generale della cavalleria arruolata nonostante le pressioni dell'ambasciatore spagnolo a Roma. Proprio le sue dichiarate simpatie per la corte spagnola, d ...
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MAGALOTTI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Figlio di Francesco, nacque a Firenze intorno agli anni Trenta del XIV secolo. Della sua vita privata, in larga misura ignota, è attestato il matrimonio con [...] delle comunità soggette alla Chiesa, ottenendo nell'aprile di quell'anno solenni riconoscimenti e l'offerta di promozione alla cavalleria del Comune (Salvemini); quindi, nel maggio 1377 fu gonfaloniere di Giustizia.
Il M. morì a Firenze il 15 luglio ...
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CACHERANO D'OSASCO, Policarpo Vitaliano
II. Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1744 quartogenito di Carlo Giambattista Cacherano Malabaila, conte di Cantarana, e di Anna Teresa Roero di Cortanze. Il [...] di Marengo.
Alla restaurazione sabauda il C. fu nominato membro del Consiglio per la riorganizzazione delle truppe di fanteria e cavalleria (1814) ed il 10 dicembre dello stesso anno fu inviato in Savoia come comandante generale. Presto rinunziò all ...
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CARAFA, Luigi
Carla Russo
Nacque nel 1511, primogenito di Antonio principe di Stigliano e di Beatrice di Capua dei conti di Altavilla. Alla morte del padre, avvenuta nel 1529, ereditò un patrimonio [...] per l'incoronazione di Carlo V. In questa occasione si comportò "con tanto splendore... che superò particolarmente di cavalleria quanti signori... che in gran numero concorsero, di tutte le nationi..." (Aldimari, II, p. 381). La sua magnificenza ...
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DELLA NOCE (Nuciensis), Giovanni
Franca Petrucci
Di origine cremasca nacque nella prima metà del sec. XV. Di lui si hanno soltanto notizie frammentarie, la prima delle quali risale al 1443.
Nell'autunno [...] del Monferrato, che non sappiamo se si concretizzarono in un vero complotto.
Il D., giunto davanti a Cassine con la cavalleria, differì l'attacco contro gli assedianti; ma la notizia delle sue relazioni con il nemico giunse a Corrado da Fogliano ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] unitaria del paese per il compimento della stagione risorgimentale; richiamato alle armi quale ufficiale di complemento in cavalleria, fu destinato all'ufficio degli Affari civili istituito presso il comando supremo.
Partecipò agli eventi bellici sia ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] i contadini del territorio circostante - e perciò insiste perché siano sollecitamente pagati i mille sacchi d'avena forniti alla cavalleria -, il C., che ha visitato accuratamente tutta la zona, li ritiene, tutto sommato, più fortunati dei "cittadini ...
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cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., complesso dei combattenti a cavallo:...
spahi
〈spài〉 (o spài) s. m. [adattam. del fr. spahi 〈spaì〉, che è dal turco e pers. sipāhī «soldato, cavaliere»]. – Nome con cui furono dapprima indicati i soldati indigeni che costituivano un corpo permanente di cavalleria scelta, istituito...