CALANDRA, Davide
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 21 ott. 1856 da Claudio e da Malvina Ferrero. Le tradizioni culturali della famiglia, con particolari interessi per l'arte, e il suo prestigio economico, [...] di A. Balzico e di O. Tabacchi all'Accademia Albertina di Torino, il C., pur essendosi arruolato nel 1875 nel Savoia Cavalleria, continuò ad operare come scultore e a seguire il padre e il fratello nelle predilette ricerche archeologiche. Nel 1880 si ...
Leggi Tutto
CANALE, Ludovico
Gino Benzoni
Nacque sul finire del secolo XVI a Rieti, ove s'era trapiantato un ramo cadetto della nobile famiglia temana dei Canale, da Nevio di Taddeo e da Lucrezia Stefanucci di [...] il 27 genn. 1630 in uno scontro presso Goito e soprattutto il 4 febbraio quando, assieme al tenente generale della cavalleria, Iacopo Antonio Trussa, al comando di 200 cavalli impegna ed incalza sin quasi a Goito "tre compagnie di cavalli assai ...
Leggi Tutto
COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] e sempre sotto la direzione di T. Serafin. Nell'estate 1935 fu all'estero, ancora una volta con P. Mascagni, per eseguire Cavalleria rusticana a Seghedin; poi cantò Tosca sotto la direzione di E. Vitale a Fidenza e a Genova col complesso del Carro di ...
Leggi Tutto
ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] avrebbe puntato, attraverso il territorio di Mantova, su Legnago. Ma l'A. sfuggiva alla stretta: teneva a bada con la cavalleria leggera il Pescara, e intanto col grosso s'imbarcava sull'Adige, lo seguiva fin presso la foce, poi, sceso a terra ...
Leggi Tutto
DAVIA, Giuseppe
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna da Francesco e Laura Bentivoglio il 23 genn. del 1710, trascorse l'infanzia a Rimini presso lo zio, il cardinale Giovanni Antonio, e la madre qui relegata [...] studi, nel 1730 entrò al servizio del granduca di Toscana militando, in qualità di cadetto, in un reggimento di cavalleria, passando poi al servizio dell'imperatore come capitano del reggimento Granada e successivamente del re di Spagna col grado di ...
Leggi Tutto
BECHI, Stanislao
Angelo Tamborra
Nacque a Portoferraio (isola d'Elba) il 9 giugno 1828 da Alessio, di nobile famiglia fiorentina e già colonnello d'artiglieria negli eserciti napoleonici. Sin dall'età [...] , maggiore nel 1859, prese parte alla seconda guerra d'indipendenza quale ufficiale d'ordinanza del gen. Lapérouse, comandante della cavalleria del 5° corpo d'armata francese. Col grado di maggiore entrò nell'esercito italiano, ma un duello col gen ...
Leggi Tutto
BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1495, primo dei sei figli di Alvise. Fu camerlengo di Candia nel 1519, podestà di Monselice nel 1527, nel 1530 fu inviato a Costantinopoli, per succedervi [...] di partecipare.
Risulta podestà di Castelfranco nel 1532-33. Nel corso della guerra contro i Turchi fu provveditore generale della cavalleria leggera in Dalmazia (1537-38) e nel 1539 si recò come provveditore e bailo a Napoli di Romania (o Nauplia ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] italiani e dopo la dichiarazione di guerra all'Austria il F. si offrì di guidare le due divisioni di fanteria e cavalleria che dovevano unirsi ai soldati piemontesi, ma, fatto oggetto di attacchi da parte della stampa, si vide preferire G. Pepe, che ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] "novela" di Diego de San Pedro, a cura di V. Minervini - M.L. Indini, Fasano 1986, pp. 144-151; M. Beer, Romanzi di cavalleria. Il "Furioso" e il romanzo italiano del primo Cinquecento, Roma 1987, pp. 156 s., 192-194, 199; S. Kolsky, L. M. traduttore ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Ottavio
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Ottavio. – Nacque a Pisa il 9 novembre 1599, terzogenito di Enea Silvio, patrizio di Siena e signore di Sticciano, e Violante Gerini.
Il padre [...] . La chiesa fu intitolata a S. Martino, protettore dei militari, il santo che da giovane era stato come lui ufficiale della cavalleria imperiale.
Piccolomini morì a Vienna il 10 agosto 1656. Il feudo di Amalfi, per il quale egli non aveva mai versato ...
Leggi Tutto
cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., complesso dei combattenti a cavallo:...
spahi
〈spài〉 (o spài) s. m. [adattam. del fr. spahi 〈spaì〉, che è dal turco e pers. sipāhī «soldato, cavaliere»]. – Nome con cui furono dapprima indicati i soldati indigeni che costituivano un corpo permanente di cavalleria scelta, istituito...