ALMIRANTE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Tunisi il 31 agosto 1884 da Nunzio e da Anna Dall'Este. Il padre, direttore di compagnia e discreto attore, che si trovava in Tunisia per una lunga tournée, [...] vagabonde, La danza delle lancette; 1937: Gli uomini non sono ingrati; 1938: Partire, Stella del mare, L'argine; 1939: Batticuore, Cavalleria rusticana, L'amore si fa così, Un mare di guai, Una lampada alla finestra, Giù il sipario, Processo e morte ...
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CELEGA, Nicolò
Alberto Iesuè
Nacque a Polesella, in provincia di Rovigo, il 17 apr. 1846 da Angelo e da Maria Perazzoli. Contrariamente a quanto riferisce lo Schmidl, non fu né allievo né insegnante [...] Rosa, Fosca), J.-F.-F.-E. Halévy (L'ebrea), F. Marchetti (Ruy Blas, Gustavo Vasa), P. Mascagni (L'amico Fritz, Cavalleria rusticana), J. Massenet (Il re di Lahore), G. Meyerbeer (L'Africana, Dinorah), G. Pacini (Lorenzino de' Medici), A. Pedrotti ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] nuovo, dopo otto mesi d'assenza, a Parigi, dove il re, complimentandosi pel suo operato, lo nomina colonnello generale della cavalleria.
Va, ad ogni modo, precisato che Enrico IV non dovevastimarlo molto: "il duca non è capace di gran negotio" dirà ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] di Fridland a trattar di qualche rimedio et ho penetrato essersi stabilito che si licentino quattro regimenti di cavalleria di quella che si trova in Franconia". I due restano, tuttavia, profondamente diversi: insofferente della corte il Wallenstein ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] sposato circa dieci anni prima con donna Teresa Galluccio dei duchi di Toro), dopo essere stato accettato come volontario nella cavalleria, il C. raggiunse lo Stato Maggiore del gen. Damas a Castrovillari. È in questi frangenti che nacque la grande ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] a oltranza, cominciava a chiedere al gen. A. Diaz un'offensiva risolutrice prima dell'inverno. A fine settembre il col. U. Cavallero, capo dell'ufficio operazioni del Comando Supremo, stese per Diaz e Badoglio il piano di un'offensiva dell'8ª armata ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] il fratello Filippo che, fedelissimo al re e alla monarchia, era alla testa di uno degli squadroni della cavalleria borbonica che avevano messo in difficoltà i repubblicani sotto Velletri.
I due fratelli sintetizzavano un aspetto della frattura ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] battuti i Perugini e lo stesso B., anche se l'ambasciatore rientrava nella sua città accompagnato da alcuni distaccamenti di cavalleria, segno tangibile della ferma intenzione del Malatesta di venire in soccorso di quella che era ormai la sua città ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] fu accolta da una critica alquanto sfavorevole (vincitore del concorso Sonzogno fu, giova ricordarlo, P. Mascagni con la sua Cavalleria rusticana). L'opera del B., rimaneggiata e con il titolo Il viandante, ottenne invece un grande successo al Teatro ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] esistenziale del personaggio borghese, cifra più significativa del suo verismo drammatico. A proposito del Verga e della sua Cavalleria rusticana, alla vigilia della prima nel 1884 il G., pur convinto che massima ambizione di un drammaturgo dovesse ...
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cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., complesso dei combattenti a cavallo:...
spahi
〈spài〉 (o spài) s. m. [adattam. del fr. spahi 〈spaì〉, che è dal turco e pers. sipāhī «soldato, cavaliere»]. – Nome con cui furono dapprima indicati i soldati indigeni che costituivano un corpo permanente di cavalleria scelta, istituito...