CARUSO, Michele
Franco Molfese
Nacque a Torremaggiore (Foggia), intorno al 1830. Salariato agricolo, nel pieno dell'età si trovò coinvolto nella grande crisi del crollo della dinastia borbonica a seguito [...] conoscenza del terreno, su una eccezionale resistenza alle fatiche, su una superiore mobilità rispetto alla fanteria e alla stessa cavalleria regolari, e fruendo dell'appoggio multiforme delle masse contadine, il C. fra il 1862 e il 1863 desolò con ...
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BON, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 ag. 1654 da Filippo (1627-1712) di Ottaviano e da Francesca di Giacomo Soranzo. Il padre, già podestà di Chioggia e ufficiale alle Rason Vecchie, [...] presidi di Cerigo, Egina, Corfù, Santa Maura, Cefalonia, Zante, Suda, Spinalunga, Tine, e la dettagliata notizia sulla "cavalleria sparsa nel regno" di Morea specie a Nauplia, Malvasia, Corinto, Modone, Calamata, Patrasso, Castel di Morea. Spiacevoli ...
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GERARDO di Buonalbergo (Girardus de bono Alipergo; Gerardus; Girardus comes; Girart de Bone Herberge)
Alessandra Daga
Scarse e frammentarie sono le notizie in nostro possesso relative a G.: ignoriamo [...] plaisir à son seignor lo duc [Robert]", come riferisce l'Ystoire de li Normants - di intercettare la formazione di cavalleria inviata a questi ultimi dal loro sostenitore, il nuovo principe di Capua Riccardo I Drengot. G. subì un rovescio: insieme ...
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CASTELVÌ, Iacopo Artaldo
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari il 27 dicembre del 1606 da Paolo marchese di Cea e da Marianna de Yxar. Venne avviato molto precocemente alla carriera delle armi; partecipò nel [...] al corpo di spedizione inviato dal viceré, composto di due compagnie a cavallo e due di fanti, cui si aggiunse la cavalleria dei due capi amministrativi dell'isola. Infine il C., nel maggio 1670, riuscì, con alcuni seguaci, a porsi in salvo a ...
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CIACCIO, Francesco Paolo
Giuseppe Scichilone
Nato a Palermo il 25febbr. 1821 da Giuseppe e Maria Anna Napoli in una laboriosa ed agiata famiglia di agricoltori, seguì gli studi umanistici, frequentando [...] e dei suoi studi.
Nel 1866, scoppiata la guerra contro l'Austria, si arruolò volontario come semplice soldato di cavalleria, rinunciando a chiedere il riconoscimento dei diritti che gli potevano derivare dal suo titolo di ex colonnello dell'esercito ...
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CAPIZUCCHI, Papirio
Mirella Giansante
Assai scarse sono le notizie e i documenti relativi al ramo della famiglia cui appartenne il C. che si estinse con la sorella di lui, Cintia, moglie del duca Camillo [...] stesso dello Stato della Chiesa, il C. venne incaricato di prelevare da Velletri Ascanio Della Cornia, generale della cavalleria pontificia sospetto di tradimento con gli Spagnoli, e di condurlo a Roma per giustificarsi. Il C. con due compagnie ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] da cui ebbe due figli, Agnese, che divenne una grande imprenditrice agraria in Argentina, e Stefano, ufficiale di cavalleria dell'Esercito italiano, morto nel 1940 in Francia. Dolores Cobo fu una presenza importante anche nella vita professionale del ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] .
Influì anche sui cattivi risultati della campagna la rivalità dell'A. con Ferrante Gonzaga, che comandava la cavalleria: inimicizia dovuta soprattutto al carattere suscettibile e alla grande ambizione dell'A., il quale considerò sempre come rivali ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] fanterie napoletane veterane dell'esercito imperiale.
All'epoca del M. la fanteria aveva già da tempo sostituito la cavalleria come nerbo degli eserciti europei. La fanteria italiana si era adattata al nuovo modello di fanteria tattica impostosi nel ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] sovrano.
Nel 1616, alla ripresa delle ostilità tra Sabaudi e Spagnolì attorno a Vercelli, ebbe il comando di un corpo di cavalleria spagnola "venuta di Fiandria ... gente scelta e veterana" (Capriata, p. 205), con il compito di pattugliare le vie di ...
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cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., complesso dei combattenti a cavallo:...
spahi
〈spài〉 (o spài) s. m. [adattam. del fr. spahi 〈spaì〉, che è dal turco e pers. sipāhī «soldato, cavaliere»]. – Nome con cui furono dapprima indicati i soldati indigeni che costituivano un corpo permanente di cavalleria scelta, istituito...