GAZZERA, Pietro
Piero Crociani
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé, nacque a Bene Vagienna (Cuneo) l'11 dic. 1879.
Frequentò la R. Accademia militare di Torino tra il 1896 e il 1899 uscendone [...] contemporaneo allontanamento da Roma del capo di stato maggiore generale, Badoglio, e del sottosegretario per la Guerra, U. Cavallero che, da tempo antagonisti, avevano dato luogo a un clamoroso incidente in occasione della rivista per il genetliaco ...
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GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] esempio, il G. in persona si lanciò nel disperato tentativo di strappare ai Francesi villa Corsini con una sanguinosa carica di cavalleria da cui fu fortunato a tornare con una leggera ferita all'occhio destro.
Cessata la difesa il G., munito d'un ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] dai nemici e da grosse bande di contadini, il C. riuscì a stento a porsi in salvo con una parte della cavalleria, perdendo molti uomini, l'artiglieria, i carriaggi e perfino tutti i bagagli personali (22 maggio 1511). Ritiratisi a Cesenatico, i ...
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DONDULO, Giacomo
Marco Pozza
Unico rappresentante di rilievo di una famiglia dalle incerte origini, che aveva la propria residenza a Venezia nel "confinio" dei Ss. Apostoli e che si estinse nella prima [...] le spalle alle truppe di terra poste al comando del Gradenigo. Questi, con i suoi, sostenne vittoriosamente l'urto della cavalleria bolognese - nello scontro vennero uccisi molti dei nemici e fu ferito il loro stesso podestà -; si ritirò quindi ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] della sede vacante: il B. ebbe perciò alle proprie dipendenze un piccolo esercito di duemila fanti e di quattro compagnie di cavalleria leggera, con i quali fece fronte al pericolo di torbidi e alla minaccia dei banditi. Un ruolo importante ebbe pure ...
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GABRIELLI, Gabriele (Gabriello)
Paola Monacchia
Gabriello) Figlio di Necciolo di Nello di Cante, nacque a Gubbio nel secondo o nel terzo decennio del sec. XIV dal ramo di Cantiano, guelfo per tradizione, [...] . Il moto fu represso con durezza dal G., rientrato direttamente in patria (2 maggio 1380) con un forte contingente di cavalleria teutonica al soldo di Galeotto Malatesta. I ribelli furono vinti e puniti; la stessa città fu saccheggiata.
Alla base di ...
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MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] dal Visconti alle sue milizie, a questo ispirata dalla sua schiacciante superiorità numerica: assecondata la spinta dinamica della cavalleria nemica, la circondò. Fu un trionfo: meno di 3000 soldati del Visconti riuscirono a sfuggire alla cattura e ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] le scelte e le decisioni in merito ai lavori da eseguirsi. Ciò, naturalmente, portò a un forte contrasto con il conte Cavalleri, puntualmente registrato dal M. nei suoi Mémoires.
Fra il 1775 e il 1778 il M. lavorò alla costituzione della Regia ...
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CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano, era pronipote del papa Bonifacio VIII. La prima notizia di una sua partecipazione all'amministrazione delle proprietà [...] e nel Regno e la difesa della causa guelfa in Toscana. Un feudatario che poteva raccogliere e comandare considerevoli forze di cavalleria era sempre ben accolto dai Comuni guelfi. Dal luglio al dicembre 1319 il C. fu podestà di Siena al comando di ...
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BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] ed Arimondi, la ritirata si fece confusa e tragica, specialmente nella valle di Iehà, dove cariche della cavalleria etiopica causarono gravi perdite alle forze italiane in ripiegamento. Sulla destra, anche la colonna del generale Dabormida, che ...
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cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., complesso dei combattenti a cavallo:...
spahi
〈spài〉 (o spài) s. m. [adattam. del fr. spahi 〈spaì〉, che è dal turco e pers. sipāhī «soldato, cavaliere»]. – Nome con cui furono dapprima indicati i soldati indigeni che costituivano un corpo permanente di cavalleria scelta, istituito...