Pittore greco (3º sec. a. C.), amico di Arato di Sicione; appartenne alla scuola di Sicione. Tra i suoi dipinti famosa una Afrodite; celebre anche un quadro rappresentante un uomo che cerca di frenare [...] due cavalli; criticato invece perché dispersivo nei particolari era un dipinto che rappresentava una battaglia. ...
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MARCHIO
Raffaele CORSO
Filippo PESTALOZZA
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. Segno che s'imprime su un oggetto, per distinguerlo e riconoscerlo; e più specialmente il segno impresso con un ferro rovente su una parte del corpo [...] dei cavalli o del bestiame, sia per indicarne la razza, la provenienza, l'appartenenza, sia, in caso di epidemie, per distinguere gli animali sani dai malati.
Si dice marchio anche quello che s'imprime per legge sui metalli preziosi per indicarne e ...
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HEURIPPE (Εὑρίππη)
G. Scichilone
Heurippe - o, meglio, Artemide Heurippe - è la divinità locale della città di Pheneus, nell'Arcadia settentrionale. Qui, secondo la tradizione (Paus., viii, 14, 4), Ulisse [...] di lauro. Il tipo è usato, sostanzialmente immutato, in associazione con varî tipi di rovescio, ma soprattutto insieme con un cavallo al pascolo, chiaramente allusivo al mito citato.
Bibl.: Stoll-Drexler, in Roscher, I, 2, col. 2654, s. v.; B. V ...
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LEONTIS (Λεοντίς)
L. Rocchetti
Nome di una fanciulla raffigurata su un cratere corinzio, a Berlino, con la raffigurazione della partenza di Anfiarao ed i giochi funebri per Pelia; è rappresentata quasi [...] tutta coperta dai cavalli della biga di Anfiarao, mentre saluta l'eroe che parte.
Bibl.: Höfer, in Roscher, II, 2, c. 1945, s. v.; E. Pfuhl, Malerei und Zeichnung, Monaco 1923, fig. 179. ...
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scudiero Nella società cavalleresca, titolo (dal provenz. escudier, che è il lat. tardo scutarius «soldato munito di scudo») dei giovani nobili che accompagnavano i cavalieri portando loro lo scudo e curando [...] le armi e i cavalli; in senso più generico, chi accompagnava un cavaliere e si prendeva cura di lui, delle armi e del cavallo.
Titolo di dignitari di corte, in origine collegato all’ufficio di curare le scuderie del sovrano. ...
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Il comes stabuli era presso la corte imperiale romana il funzionario cui erano affidate, come indica la stessa parola, la sorveglianza e la cura delle scuderie e dei cavalli del sovrano, il soprintendente [...] insomma alla cavalleria imperiale. Da semplice capo dei servizî di scuderia, il contestabile divenne poi capo dell'esercito, salendo rapidamente al rango di una tra le prime autorità militari. Tali sono ...
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CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] di Roma. Da questa data fino al 1933 il C. visse tra Roma e Parigi. Dall'amicizia e dalle ricerche compiute con Cavalli, F. Pirandello, R. Melli e (dal 1931) con C. Cagli nacque il tonalismo, indirizzo dominante della Scuola romana negli anni Trenta ...
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LUCATELLI, Cesare
Dante Marini
Primo di sei figli, nacque a Roma il 20 apr. 1823 da Antonio, brigadiere dei dragoni pontifici con l'incarico di caposcozzone, cioè di capo dei domatori di cavalli, e [...] da Carolina Angelelli. Persa la madre nel settembre del 1837, forse il fatto di vivere in un ambiente di parenti e amici mosaicisti e scalpellini lo indirizzò, come poi il fratello Annibale (nato a Roma ...
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DAVOLI, Gaetano
Marcello Ralli
Nacque a Reggio Emilia, da Antonio e da Maria Del Monte, il 20 sett.1835, in una famiglia di modeste condizioni. Seguendo le orme del padre, noleggiatore di cavalli con [...] negli ex Stati centrali per impulso del generale Garibaldi le forze della Lega, rispose arruolandosi nei cacciatori a cavallo di stanza a Piacenza. Risoltosi con le annessioni del marzo 1860 il problema. dell'Italia centrale, si prospettava ...
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Mitici figli di Zeus (Διὸς κοῦροι), di nome Castore e Polluce, generati insieme con Elena dall’uovo di Leda, congiuntasi con Zeus trasformato in cigno. Compivano le loro gesta sempre uniti: Castore domatore [...] .
L’arte antica li ha raffigurati generalmente nudi, con mantello dietro le spalle; in testa portano il pileo conico sormontato da una stella; hanno in mano la lancia. Sono rappresentati sia a cavallo, sia accanto al cavallo che tengono per il morso. ...
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cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....